Natale sta arrivando… Anche se questo è il terzo Dicembre che passiamo in solitaria alle Canarie, immagino che a casa lo stress Natalizio stia mietendo un sacco di vittime.
Per questo nelle prossime righe vorrei condividere con te una riflessione che magari può aiutarti a rivedere in modo nuovo l’antica, oggi sempre più logorante usanza dei regali di natale… E se ci fosse un modo per risolvere lo stress da regali in chiave spirituale?
Stress da regali di Natale? Cambiamo punto di vista verso una soluzione spirituale!
Che si fa a Natale? Natale è sempre più una festa consumistica, per spendere, bere e mangiare, sia pure in compagnia… Ma dovrebbe essere qualcosa in più, no?
Per esempio potrebbe essere l’occasione per entrare davvero in contatto con le persone che ami, usando l’occasione del dono per creare nuove connessioni creative ed evolutive.
Vorrei però partire da questo: comprare regali non è necessario: possiamo regalare il nostro amore, il nostro tempo, un oggetto creato da noi, o semplicemente offrire la nostra piena presenza durante un buon pranzo passato a parlare con attenzione (e senza cellulari sul tavolo!)
Comprare regali non è necessario, ma se proprio vuoi, lascia stare la moda…
Purtroppo oggi per fare un buon regalo sembra ci sia bisogno di passare per un acquisto tecnologico: ipad, lettori mp3, smartphone, cuffie audio, ma anche piccoli elettrodomestici e giocattoli elettronici per bambini sono ipotesi gettonate non sempre facile da ignorare.
L’evoluzione tecnologica ci ha per certo cambiato la vita: sfrecciamo a velocità sovrumane, ci ripariamo con protesi al titanio e sfiorando un dispositivo elettronico parliamo de visu con chiunque sul pianeta.
Eppure, se ci fermassimo ad osservare bene, scopriremmo che tutto quello che la tecnologia ci ha dato è comodità e intrattenimento. Non siamo più felici dei nostri nonni, né più soddisfatti.
La tentazione tecnologica è sempre in agguato, ma la comodità che ci offre, ci rende davvero più… felici?
E ti dirò di più… In questi ultimi decenni ci siamo impoveriti. 😯
Stiamo perdendo il contatto con la natura, con le persone, con il nostro mondo interiore. E questo è evidente. Ma il progresso ci sta scippando anche qualcosa di più sottile: la capacità di leggere in profondità il reale, accettando di vedere solo ciò che la scienza ufficiale ci ha educato a vedere.
Non siamo più in grado di osservare la realtà con gli occhi dell’Anima. La tecnologia ci facilita la vita, ma sta uccidendo la magia dell’invisibile. Sta sbriciolando quel quid che dà vero senso alla vita spirituale, quel qualcosa che i nostri avi sapevano riconoscere ed apprezzare nelle fitte trame del mondo, nei simboli che vanno oltre l’illusione della materia e che connettono tutto ciò che esiste.
Intossicati dalla tecnologia non sappiamo più percepire la magia intangibile che ci circonda…
Ed è un vero peccato! (letteralmente…)
Rinunciare alla magia, al miracolo, al sogno, alla fede, alla poesia, all’irrazionale, all’Anima selvaggia, al Sacro per illuderci di controllare la natura con la nostra “scienza superiore” significa accettare una sconfitta evolutiva.
Rinunciando al sacro, stiamo violando le leggi spirituali della nostra Anima.
Scienza e tecnologia hanno di fatto profanato la nostra vita, frustrando il nostro atavico bisogno di sacro, di invisibile, di divino, di simbolico, di magico, di mitologico. Comprando in effetti la nostra cecità spirituale con offerte 3×2 di agiatezza a buon mercato e una manciata di effetti speciali…
In più gli acquisti tecnologici passano presto di moda, si rompono, inquinano, alcuni danno anche assuefazione e ti fanno disimparare come si fanno le cose (sai ancora orientarti leggendo una mappa senza il TOM TOM?)…
Diciamolo… Ci stanno fregando.
E alla luce della situazione attuale, le cose non potranno che peggiorare, se non interveniamo subito in prima persona. Come fare? Approfittando per esempio delle imminenti festività!
Proviamo subito a cambiar marcia, dunque. Partendo già da questo Natale!
Natale è la festa sacra e simbolica più famosa del mondo occidentale. Ma ci siamo mai chiesti perché a Natale ci scambiamo dei doni?
Per testimoniare alle persone care il nostro affetto, si potrebbe dire. E senza dubbio – aberrazioni iperconsumistiche a parte – questo è vero. Ma c’è dell’altro. Non ti stupirà sapere che il verbo “regalare” viene dall’aggettivo “regalis“, cioé tipico di un Re.
Fare regali è un atto degno di un Re…
E non a caso in alcuni paesi mediterranei fino a pochi decenni fa i doni arrivavano il 6 gennaio. Era la Befana (in Italia) o i Reyes Magos (qui in Spagna) a portare i giocattoli, e non Babbo Natale. (A proposito, sapevi che il famoso Santa Claus, è un mix anglosassone del Dio nordico Odino e del San Nicola cristiano che è stato globalizzato dalla Coca Cola? 😯 )
Ecco allora che i regali natalizi – già testimonianza di regalità – possono diventare di nuovo un atto spirituale di ri-connessione con il divino: i Re Magi portano a Gesù dei doni non per testimoniare il loro affetto al bambino, ma per onorare in modo simbolico il Figlio di Dio sulla terra. In breve, fare i regali a Natale dovrebbe essere addirittura un gioioso atto sacro, altro che stressante compito profano!
…Fare i regali di Natale dovrebbe essere un atto sacro, con cui riconosciamo personalmente il divino nell’altro.
I regali di Natale dovrebbero avere una natura spirituale ed evolutiva, oltre che affettiva e pratica. Dovrebbero sostenere la crescita, la creatività, il miglioramento, la libertà, ed è per questo i giocattoli tecnologici non sono la soluzione ideale…:-(
Dentro di noi lo sappiamo bene, dato che sono informazioni registrate nell’inconscio collettivo. Ma la consapevolezza si spegne appena abbassiamo la guardia.
I regali non sono indispensabili, ma se decidiamo di farli, che servano per celebrare la sacralità del rapporto.
Soprattutto se ci si vede raramente o se – schiacciati dai ritmi frenetici della vita – si interagisce appena, pur condividendo lo stesso tetto (o lo stesso letto).
Ecco perché se fai un regalo, deve essere personale.
E simbolico, sacro, in grado di dire qualcosa di te all’Anima dell’altro. Se vuoi dare un senso più profondo al Natale, iniziare da qui può essere una bella idea.
Per questo quando ci arriva un regalo generico o impersonale ci restiamo male.
Ed ecco perché a Dicembre la gente si stressa a non finire per onorare questa pratica sociale dei doni natalizi. I regali non vanno fatti a cuor leggero…
Il regalo, soprattutto a Natale, ha senso se è un ossequio, un gesto di gratitudine, un atto di testimonianza. Un buon regalo di Natale deve arricchire, non impoverire. Se è davvero un atto sacro deve creare, non distruggere. Sostenere l’evoluzione personale e la libertà, non l’involuzione e le dipendenze…
Un regalo di Natale deve arricchire l’Anima, sostenendo la crescita della persona che ami.
Ed ecco come mai questo Natale ti invitiamo con tutto il cuore a regalare alle persone che ami un libro. La conoscenza passa dai Corsi di formazione, dagli Audio e dagli Ebook (lo sappiamo bene! 😉 ), ma un libro resta un libro.
Un libro è insieme esperienza tattile e visiva, razionale e pratica, spirituale e concreta come poche altre.
Un libro è un talismano che si carica della tua energia…
Una ancora energetica che arreda emotivamente il tuo spazio vitale, un simbolo concreto che il miglioramento è sempre possibile. A dispetto di qualsiasi errore tu pensi di aver fatto nella vita, e di tutto quello che ci raccontano TV, social media e giornali…
Ma che tipo di libro regalare?
Certamente un libro che parli di coraggio e di amore per la vita! Evita i libri di cucina o quelli sulla dieta del momento… Tutti i libri violenti, i polizieschi, gli Urban Fantasy… E anche quelli di denuncia che annichiliscono con dati sensazionalistici, ma che poi alla resa dei conti non lasciano alcuna speranza...
Se non ti viene in mente niente… Potrei suggerirti spudoratamente di regalare Il Botto! 50 Cose da fare subito per trasformare la crisi in opportunità prima che arrivi…, un testo che aiuta le persone a capire quanto può essere semplice cambiar vita, rinunciando agli aspetti degradanti e aberranti della nostra quotidianità per iniziare a vedere le cose in modo diverso.
Leggendo Il Botto! e scoprendo quante soluzioni ci sono alla portata di tutti, si inizia a riportare un po’ di magia nella propria vita, riprendendosi il proprio potere personale con piccole grandi azioni quotidiane, per dissolvere questa tanto sbandierata crisi globale.
Il Botto! è un libro che dice molto di te: libertà, coraggio, fantasia, creatività, Amore…
Ma comunica anche coerenza, saggezza, senso pratico, dinamismo.
Tra l’altro chi sceglie il libro riceve gratis anche il link per l’Audiolibro mp3 che Viviana ed io abbiamo registrato personalmente proprio dalle Canarie, e quindi contiene anche un po’ della bella energia di questo arcipelago: 8 ore di valore vero, che abbiamo deciso di regalare a chi compra il libro perché sappiamo come questo messaggio possa fare la differenza, per te e per le persone che ami.
Il Botto! (libro + audio libro), è una guida a 360° per riappropriarsi del proprio potere e della propria magia.
Lo puoi prendere dagli Amici de Il Giardino dei Libri oppure da Amazon, che spedisce in tutto il Mondo.
Ma una volta che sei nella nostra libreria on line preferita, puoi scegliere qualsiasi altro libro…
Non hai che l’imbarazzo della scelta tra benessere, alimentazione, crescita personale, PNL, downshifting, esoterismo, permacultura, Coaching… Semplicemente pensa alla persona e fatti guidare dal tuo istinto (anche questa è magia!)
Come vedi cliccando qui c’è un’offerta smisurata (ma selezionata), e i libri arrivano subito con il corriere, in appena un paio di giorni. E – se vuoi – te li mandano anche già incartati!
Di opzioni per i tuoi regali di natale ne trovi un’infinità: basta sintonizzarsi energeticamente sulla persona e farsi guidare dall’istinto…
Un libro costa poco, ma vale tantissimo. E come insegniamo nel Corso “Diversamente Ricchi” il vero valore va al di là dei soldi.
Un libro arricchisce la mente. Apre le porte al cambiamento, ti fa viaggiare e conoscere mondi nuovi. Leggere lo stesso libro poi, amplifica anche la connessione immaginale e spirituale con le persone che amiamo.
Quello che trovi nei libri nessuno può togliertelo, non si scarica, non si rompe, non ti dà assuefazione… Altro che diamante: se c’è una cosa che dura per sempre forse è proprio un bel libro. Come la magia perduta che può aiutarci a ritrovare…
Auguri dal cuore!
😀
Leonardo Di Paola
Autore, Coach e Trainer
PS. IL BOTTO! Esiste anche in versione Audio mp3 o Ebook pdf. E qui trovi il video Ebook Trailer.
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