Ti sei mai soffermato a pensare al vero significato di questa famosa citazione del Vangelo di Giovanni?
Se andiamo oltre la dottrina cristiana, questa frase descrive un dato di fatto incontrovertibile, che va ben oltre qualsiasi religione: ci ricorda che il linguaggio crea, anzi: che il Verbo (Logos, parola in greco) è il Principio stesso – inteso come inizio e come essenza – della creazione di ogni cosa.
In Principio era il Verbo: la parola è inizio ed essenza della creazione!
Ora, è chiaro che il verbo umano e il Verbo divino agiscono su piani e livelli immensamente diversi, qualcuno direbbe su ottave molto distanti…
Il potere creativo di Dio e quello che abbiamo noi quando apriamo bocca non sono paragonabili, in quanto a potenza.
Però la loro natura è esattamente la stessa: le parole creano la realtà.
Come ti senti, come affronti la vita, come ti relazioni con gli altri, dipende moltissimo dalle parole che usi (o che NON usi!)
La qualità della tua vita dipende moltissimo dalle parole che usi (o che non usi)
E non potrebbe essere altrimenti, se accettiamo il fatto – troppo entusiasmante per essere accettato da tutti senza resistenze – che siamo fatti a immagine e somiglianza del Sommo Principio Creatore!
Perché a dispetto di quello che ci insegnano, tutti noi operiamo continuamente piccole grandi magie con le parole che usiamo.
Parole che possono fare la differenza con il partner, con i figli, con i parenti, con gli allievi, con i colleghi, con i clienti…
Il problema è che non sempre ne siamo consapevoli, e per questo purtroppo spesso perdiamo l’occasione di usarle per essere felici e far sentire meglio gli altri. 🙁
Perché ammettiamolo…
Quante volte permettiamo al nostro critico interno di insultarci?
Quante volte alimentiamo un dialogo interno depotenziante?
Quante volte parliamo senza pensare all’effetto che abbiamo sugli altri?
Quante volte usiamo le parole per giudicare, criticare, aggredire chi amiamo?
In realtà abbiamo 2 problemi da risolvere.
1) il primo è che non siamo pienamente consapevoli del potere che possediamo e che siamo in grado di esercitare traducendo in linguaggio il pensiero.
2) il secondo è che anche quando ne siamo consapevoli, non sappiamo sempre come usare al meglio la magia delle parole per il bene nostro e altrui.
Il problema è che non siamo consapevoli di questo potere, ma che anche quando ne siamo coscienti non sappiamo come utilizzarlo al meglio.
Sto parlando degli Incantesimi Verbali Interni – parole, frasi, formule, suggestioni – che si possono usare per gestire il nostro stato d’animo, e degli Incantesimi Verbali Esterni – parole, frasi, formule, suggestioni – che si possono usare per orientare lo stato d’animo altrui.
Se sei qui forse sei già un Mago o una Maga, che sa usare alla perfezione il magico potere creativo del linguaggio. In questo caso… Complimenti! 😉
Se non fosse così, se vuoi scoprire trucchi semplici per migliorare l’umore, rinforzare le relazioni, facilitare il tuo successo professionale, allora, questo è per te:
INCANTESIMI VERBALI
Usare le parole per sentirti bene e per far sentire bene gli altri
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Preparati, perché è quasi un regalo…
E sarebbe un vero peccato lasciarselo sfuggire!
Inviandoti ogni Benedizione e Augurandoti ogni bene!
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