Sai che cos’è il TTIP? Famigerato accordo Usa-Ue

Non mi piace fare di tutte le erbe un fascio, ci sono aziende e aziende. Anche tra le famigerate multinazionali.

Però è vero che tra queste ci sono dei veri e propri mostri tentacolari, incuranti delle vita altrui, il cui solo scopo è fare profitto. Parliamo di diritti fondamentali, sostentamento, libertà, dignità, ambiente, salute, autodeterminazione…

E’ per questo che, nonostante non ci occupiamo mai di politica, oggi ti parlerò del TTIP, l’Accordo Commerciale Transatlantico Usa-Europa.

Se ne vocifera da un paio di anni in certi ambienti, ma è ancora un grande segreto e sta per diventare operativo all’insaputa di (quasi) tutti.

Se non facciamo qualche cosa.

Ecco un VIDEO breve ma molto chiaro che lo spiega:

Come avrai capito grazie a questo patto le multinazionali USA non solo potranno esportare impunemente le loro schifezze anche in Europa (OGM, minori controlli su farmaci, alimenti meno sicuri) facendo il loro comodo nei nostri paesi (estrazioni di energie fossili, privatizzazione di beni primari, etc.), ma potranno fare causa ai Governi nazionali che dovessero avere l’ardire di fare campagne di prevenzione o embargo che ledano i loro interessi commerciali! 😯

In altre parole: siamo a rischio tutti, anche noi che ci occupiamo di formazione e contro-informazione, perché sarà a rischio la libertà di parola e di azione.

Se lo Stato Italiano decidesse di fare una campagna contro la carne rossa, come ha già fatto la Gran Bretagna un paio di anni fa suggerendo un tetto di consumo settimanale perché la carne è “cancerogena”, una multinazionale Americana che esporta carne infarcita di ormoni e OGM dall’Argentina potrebbe fargli causa.

(E’ già successo in Australia con il fumo. Philimp Morris ha fatto causa per mancati profitti e ha vinto!) 😯

Come potrebbe uno Stato sopportare multe su multe per tutelare la vita dei suoi cittadini? Già ora ci tutelano poco, tra ignoranza, minacce e mazzette. Figurati dopo il TTIP. 🙁

E così dove andranno a finire tutte quelle misure precauzionali che in Europa ancora ci sono, come il blocco alla soia transgenica e agli OGM, il NO o a certi ormoni per gli animali di allevamento, o certi dolcificanti, etc…

E magari mettiamoci anche la ricerca spasmodica di combustibili fossili con ogni mezzo, che trasformerebbe l’Europa in una vera Colonia Americana da spremere, scavare, trivellare e far esplodere a piacimento (così come accade ogni giorno con l’indifeso Sud del Mondo) per non parlare del nucleare. Altro che referendum!

E la salute pubblica? Nuovi indispensabili farmaci testati su 50 persone e cha hanno avuto la peggio sull’effetto placebo? Poco importa! Tanto c’è la pubblicità TV, oltre agli opinionisti facilmente comprabili con pochi spicci.

Big Pharma potrebbe fare una campagna (dis)informativa a tappeto e convincere tutti all’imprescindibile necessità di vaccinarsi per malattie inesistenti (come stanno già in parte facendo, no?)… 🙁

E chiunque voglia opporsi, si becca una bella denuncia per qualche miliardo di dollari, e se va in causa la perde.

Gli interessi economici delle multinazionali non possono essere più importanti di tutto il resto.

Chi ci difenderà?

TTIP Accordo Commerciale Transatlantico Usa-Europa?

Non ne so molto, perdonami, ma mi sembra che sia davvero da idioti avallare un patto del genere, non ti pare?

Già oggi siamo poco tutelati, figurati un domani. Non so se mi spiego. Alla faccia della sovranità popolare.

Non amiamo la politica e non amiamo prendere posizioni politiche, ma questa non è politica: è sopravvivenza!

Perché se continua così non ci sarà più un posto pulito dove vivere. Da nessuna parte.

Anche chi voglia costituire l’utopia di un EcoVillaggo, o una comunità in mezzo ai boschi per autosostentarsi, dovrà fare i conti con nano-particelle sull’orto sinergico, con piogge chimiche nell’acqua potabile, con cambiamenti climatici e il buco nell’Ozono che bruceranno la vita…

Per non parlare del dover venire a patti con una miriade di disperati cacciati dalle loro case che muoiono di fame in tutto il mondo. Questa “sopravvivenza” è poco più che rinchiudersi un bunker mentre intorno impazza la guerra.

Io non desidero questo, e tu?

Ma noi possiamo fare qualche cosa. Adesso.

Intanto stare attenti a quello che compriamo, e sostenere sempre l’economia locale. Il contadino Agricolo biologico dietro casa, e non le pere importante dall’Argentina che – non si sa come – costano meno.

Perché se vogliamo cambiare il mondo dobbiamo togliere potere (e quindi i nostri soldi) a chi lo sfrutta, lo affama, lo degrada, offrendoci in cambio la comodità di prodotti economici e scadenti nel centro commerciale sotto casa.

E quanto vale per il cibo vale anche con il fumo, le bibite gassate, il junk food, gli abiti firmati e l’elettronica di consumo…

Agiamo ora!

Fai anche tu passa parola su questa inquietante situazione, fai girare il VIDEO su YouTube, o questo articolo, scrivi qualcosa sul tuo Blog, o trova altro materiale in rete.

Ma, occhio… Sempre proponendo una soluzione.

Perché ne gira di materiale che fa solo disperare e inveire contro i “cattivoni”. E questo non risolve niente.

Ti segnalo  l’Associazione ATTAC  che sta promuovendo una raccolta di firme internazionale contro il TTIP.

Firma anche tu.

Io l’ho già fatto.

E se trovi altre iniziative, altri video, altre azioni per informare l’opinione pubblica e fermare fattivamente questa situazione, per favore segnalacele qui sotto tra i commenti.

Grazie!

🙂

Viviana

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AGGIORNAMENTO: Anche Greenpeace è scesa in campo contro il TTIP. Firma qui:

http://www.greenpeace.org/italy/it/Cosa-puoi-fare-tu/partecipa/stop-ttip/

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