Carina questa foto scattata in un bar italiano, una lavagna sul bancone su cui è scritto:
“Un Caffè: 2 Euro.
Un Caffè per favore: 1 Euro”
Girando un po’ sul web ne ho trovate di simili in diverse lingue; nella versione inglese c’è una terza opzione ancora più economica: “Goodmorning, a coffee please!“… Evidentemente la mancanza di gentilezza è un problema internazionale.
Forse perché la maggior parte di noi passa il suo tempo in un costante dialogo interno, a chiacchierare con i suoi Sè, con il suo “Parlamento interiore” come lo chiama Leonardo Di Paola, senza avere il tempo per guardare fuori, vedere gli altri, essere consapevole di tanti gesti automatici, cipigli inclusi.
La gentilezza paga, sempre.
E il bello è che davvero non costa niente. Eppure è una virtù a volte così trascurata…
Vediamo perché conviene essere gentili.
Immagina la scena, due persone entrano in un negozio.
La prima è nervosa, scostante, frettolosa, ha il broncio… La seconda è sorridente, gentile, attende il suo turno.
Secondo te quale delle due riceverà un’attenzione migliore? Chi riuscirà ad ottenere più velocemente il prodotto o l’informazione che cerca? Chi magari riceverà un consiglio per risparmiare, un’attenzione più sincera?
Dunque instaurando dei rapporti amichevoli, la prossima volta che la persona gentile entrerà in quel negozio magari camperà “di rendita”… Verrà riconosciuta, accudita e consigliata al meglio. Avrà trovato un fornitore di qualità, di cui potersi fidare.
Risparmierà tempo e denaro.
Mentre la persona scorbutica è meglio che non venga riconosciuta, vero? 😉
Anzi probabilmente assocerà un qualcosa di negativo a quel negozio (non ricordandosi neanche chi ha iniziato questa catena di negatività…) e magari andrà in cerca di un negozio più lontano da casa per assolvere alla stessa esigenza.
Perdendo tempo e… benzina.
Ecco perché ti conviene essere gentile.
1. La gentilezza ti fa risparmiare tempo e denaro…
Ti consente di ricevere una risposta più empatica, scatena a sua volta gentilezza (se non addirittura come nel caso della foto, ti fa pagare il caffè la metà!😉 )
Ma non solo…
Secondo te quale delle due persone dopo uno scambio verbale in quel negozio, uscirà più soddisfatta, arricchita, serena e quale uscirà invece ancora più nervosa?
Sembra ovvio ripeterlo ma se sei gentile e ricevi una risposta gentile starai meglio di quando hai un atteggiamento sgarbato e ricevi in cambio un atteggiamento sgarbato. No?
E non è solo quello che ricevi in cambio…
E’ il male che ti fa sentire trattare male gli altri. 🙁
Il senso di colpa che senti quando sai che non hai fatto il meglio con le risorse a tue disposizione.
E dato che per motivi di sentirsi in colpa ce ne inventiamo fin troppi (ne parliamo in Nudo Giudizio), cerchiamo di fare di tutto per evitare di aggiungere altri.
Ecco dunque il secondo motivo per essere gentili.
2. La gentilezza ti fa stare meglio e ti libera dai sensi di colpa.
E infine. Pensiamo al commesso nel negozio.
Come si sentirà dopo aver aiutato un cliente gentile e sorridente? 🙂
E come si sentirà invece dopo aver ricevuto l’ennesimo sguardo indifferente, l’ennesima risposta brusca, sgarbata, quella pretesa di dover essere “serviti” senza dover dare nulla in cambio, neanche un piccolo sorriso? 🙁
E se la persona gentile arriva dopo la persona scorbutica, magari faticherà un po’ a restituire il sorriso al commesso, ma quando ci riuscirà, avrà fatto tanto per bilanciare una situazione potenzialmente pericolosa…
Perché avrà interrotto una catena di negatività.
(Come può stare una persona in un negozio quando entrano 4-5 clienti di file uno più antipatico dell’altro? Pensaci… se il tuo interlocutore è nervoso, cerca di portare serenità con un bel sorriso… Non oso pensare come si sentano i Centralinisti che lavorano ai Call Center delle Compagnie Telefoniche, poveretti! 😯 )…
E quindi, e non pensare che io stia esagerando, il terzo e più importante motivo per essere gentili è:
3. La gentilezza migliora il mondo!
E allora cerchiamo di essere più presenti, soprattutto quando ci rivolgiamo ad altri, perché abbiamo il potere di innescare una reazione a catena…
E una reazione a catena può…
Ma di questo ti parlo la prossima volta!
Pace e Amore (e gentilezza)!
🙂
Viviana Taccione
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rossella says
Grazie Vivi per questo invito al “ricordo”. 🙂
VIVIANA TACCIONE says
Grazie a te cara Ros! 🙂