Ecco la FOTO che abbiamo scelto per rappresentare i rischi della strada delle Opionioni.
In una società mordi e fuggi in cui tutti sanno tutto, ma dove la vera consapevolezza è rara più dell’oro…
“Le opinioni sono la merce più a buon mercato che ci sia (…)”
Come leggerai, questa è solo una piccolissima anticipazione…
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Gianpietro says
Ciao ragazzi!Bellissima domanda che rientra nella lezione delle credenze,attaccamenti,libertà…I fatti sono una conseguenza di una serie di pensieri che hanno preso forma ed hanno avuto un risultato…le opinioni anche se non date da un’esperienza nel campo segue un filo logico e vanno rispettato per ciò che sono!Penso che le opinioni siano utili una volta che,assieme alle stesse date da altre persone,cerchino di vedere oltre l’accaduto o il possibile accaduto e non influenzino lo sviluppo di un pensiero o azione benefica!Tutti come sappiamo tendono ad aver una parola per ogni cosa e spesso viene usata con lo scopo di sentirsi più sicuri nella loro posizione,dar manforte al loro mondo ma questo non far parlare il Cuore genera parole al vento…e in questi anni di confusione non ci serve direi!!Un’altra cosa che mi viene da dire è la costante concentrazione su ciò che ci si pone(o peggio ci pongono)davanti agli occhi,elaborando e sprecando energie su una realtà che di vero non so cosa abbia!!Ma ora ci siamo anche noi amici di 99 strade a dar un po’ di sollievo a questo ronzio assordante ma nello stesso tempo
silenzioso di…se’!Buona serata!
salvatore capalbo says
Ciao a tutti,non so se l’abbinamento foto/lez. dei nostri coach coincide con quello che penso,credo comunque ci stia anche bene: la sabbia del deserto potrebbe rappresentare le opinioni,le piramidi i fatti,detta così sembrerebbe molto facile,ma sappiamo benissimo che così non è,anche perché se fosse così facile non farebbe parte di queste pillole di “crescita personale”.Condividendo e cavalcando quanto detto da Gianpietro,viviamo in un momento storico dove l’informazione la controinformazione è così tanta e ben fascicolata e presentata che si fa veramente fatica a riconoscerle.Per rispondere alla domanda,da un milione di dollari,oltre alle indicazioni del coach,credo che dobbiamo alzare molto le antenne quando i fatti ci vengono riportati,leggermente meno quando vi assistiamo in prima persona,fermo restando che anche in questo caso non abbiamo la certezza assoluta.Una felice serata a tutti,salvatorecz
miranda says
Le opinioni contano, fino a quando non si cambia … opinione…
Ci contraddistinguono ..finquando non siamo cambiati… e non ci corrispondono più.
Ma alcune no, alcune parlano sempre di noi…
Alcune di esse rientrano nella scala dei valori
rossella says
Gran bella domanda quella di oggi;-)! Non c’è dubbio che gran parte dell’informazione che ci viene propinata come trasmissione di “fatti”, non solo sia frutto di opinioni, ma, addirittura, c’è dietro il chiaro obiettivo di farla assurgere a realtà.
Giungere alla visione della realtà credo sia frutto di un profondo lavoro interiore, in cui si è fatta piazza pulita intanto di tutti gli schemi attraverso cui guardiamo i fatti, e poi del giudizio, nonché di tutti quegli elementi di “valutazione” provenienti dalla condizione emozionale con la quale guardiamo le cose. Castaneda chiama questo stato “impeccabilità”.
Lavorare su noi stessi, con l’ausilio della meditazione, ritengo sia la strada non solo per abbandonare la strada della tendenza a scambiare opinioni con fatti, ma soprattutto per uscire, sempre più profondamente, dall’illusione, da maia. A quel punto, il Reale si presenta ai nostri occhi nella sua pienezza e straordinaria bellezza, anche quando veste i panni del “lupo cattivo”.
Una buona domenica a tutti 🙂
Marina says
Le opinioni sono sempre permeate dal giudizio di chi le esprime e sempre più spesso ci vengono presentate come dei fatti, sta a noi saper discernere e prenderle appunto per opinioni.
I fatti sono sempre e comunque presentati in maniera differente a seconda dell’opinione di chi li esprime, basta leggere una notizia su due giornali diversi o sentirla su due tv diverse per rendersene conto.
Leonardo + Viviana says
@ Gianpietro: “Tutti come sappiamo tendono ad aver una parola per ogni cosa e spesso viene usata con lo scopo di sentirsi più sicuri nella loro posizione, dar manforte al loro mondo ma questo non far parlare il Cuore genera parole al vento…e in questi anni di confusione non ci serve direi!” una citazione da quotare appieno, grazie! 😉
@ Salvatore: bellissima la metafora che hai scorto in questa foto: la sabbia sono le opinioni, le piramidi la realtà… complimenti! Ci wekiamo presto… 😀
@ Miranda: le opinioni, come giustamente scrivi, sono Alfieri dei Valori… quello che ci si domanda è come mai sia tanto difficile tenerle per noi quando non viene richiesto altrimenti: come dice Gianpietro in questi casi non fanno che aumentare la confusione della mente separata dal cuore!
@ Ross: parole sante… lavorare su noi stessi è l’unico modo per uscire dall’illusione… brava! 😀
@ Marina: grazie… anche la questione “opinioni” vista dal lato ricezione – in effetti come suggerisci – sta a noi… Non basta contenerci nell’esporre opinioni non richieste, afflati gratuiti (e spesso dannosi) del nostro debole Ego, dovremmo anche fare attenzione a quello in cui accettiamo di credere, in questo mare magnum di apparenze e illusioni… alla prossima! 🙂