“Scusa ma… se non ci sono posti di lavoro mi sembra più grave.“
Mi ha detto un’amica l’altro giorno.
“Il Pianeta innanzitutto…“
ho risposto io. 🙂
Il Pianeta innanzitutto…
perché se aumentano i disastri climatici che stanno facendo impazzire il tempo, inondando intere zone, distruggendo case e raccolti, e rendendo la vita impossibile agli agricoltori, che cosa mangeremo?
Il Pianeta innanzitutto…
perché se si continua a innalzare il mare, si desertificano intere zone, si buttano giù km e km di foreste, quando i profughi ambientali verranno giustamente a bussare a casa nostra, poi davvero non ci sarà lavoro per nessuno…
Il Pianeta innanzitutto…
perché non ti serve il lavoro se muori avvelenato grazie all’inceneritore vicino casa…
Il Pianeta innanzitutto…
perché se adottiamo soluzioni energetiche intelligenti e a basso impatto, con una raccolta differenziata e riuso di ogni più piccola risorsa, ci saranno anche un sacco di nuovi posti di lavoro…
Il Pianeta innanzitutto…
perché se non proteggiamo la biodiversità, le api, la fertilità del suolo, il biologico, alla lunga non ci sarà più da mangiare per nessuno e finiremo come quel catastrofico film con Charlton Heston – 2022: I Sopravvissuti – a mangiare un immondo Soylent Green… (E occhio che al 2022 manca poco! 🙁 )
Il Pianeta innanzitutto…
perché divulgando un pensiero nuovo, incentivando altre economie di scambio e limitando gli sprechi, avremo meno necessità di lavorare per comprare beni inutili che non ci servono davvero.
Il Pianeta innanzitutto…
perché non si può continuar con questa ottica miope che sta letteralmente bruciando la terra sotto i piedi devastando un luogo che dovremmo preservare per le generazioni future…
E questi sono solo i primi 7 motivi che mi sono venuti in mente…
A parte il fatto che la concezione stessa del “lavoro” è completamente da rivedere, l’idea di consumismo, di tempo libero, di libertà e autosufficienza, come abbiamo più volte suggerito con 50 soluzioni da mettere in pratica nell’Ebook anti-crisi IL BOTTO. 😉
A parte che – come ho detto più volte anche qui – noi votiamo ogni giorno, facendo la spesa, orientando le nostre scelte, dando il buon esempio…
Oggi (come sempre) dovendo scegliere per chi votare, di fronte al desolante stuolo di politici chiacchierati su tutti i media per gli scandali più assurdi che ci rendono gli zimbelli dell’Europa…
Io ancora credo che ci sia speranza.
Chi parla di Ecologia, Ambiente, Transizione, Decrescita, Progresso sostenibile, Pace e Pari opportunità per tutti (sempre, e non solo in campagna elettorale)…
E’ certamente una persona che merita un pizzico di fiducia in più.
Sarò un’idealista… Ma preferisco vivere così: difendendo la Vita!
Paz Y Amor
🙂
Viviana
PS: perché si può fare? Perché c’è chi lo fa!
Tra i tanti in Italia il migliore esempio è “Ponte delle Alpi“. Triplicati i posti di lavoro con una raccolta differenziata meticolosa che permette di rivendere la maggior parte delle risorse estratte dai rifiuti (facendo questo in tutta Italia si possono creare 200.000 nuovi posti di lavoro) e in più i cittadini pagano molto meno per i rifiuti, risparmiando. Ma non finisce qui, c’è anche la “Boutique comunale” a disposizione di tutti per portare e prendere oggetti, vestiti, cose che sono ancora in buono stato ma che ti dispiace buttare: dai e prendi quello che ti serve, gratis. Questi sono gli esempi “da votare” per risolvere i problemi di economia e inquinamento insieme! 🙂 Bravi!!!
All’estero un esempio che fa quasi venire le lacrime agli occhi di gioia è la Città di San Francisco. E questo è un filmato del 2012! Voglio dire, queste cose si sanno ma c’è interesse economico ad inquinare e mantenere inalterate mazzette e lobby legate agli inceneritori. 🙁
Di tutte queste cose, autoproduzione, baratto, riciclo creativo, green economy, nuovi lavori, risparmio, case ecologiche, orti urbani e tanto altro… parliamo nel Weco Club, nella sezione “Il mio WecoVillaggio” 😉
Ti piacerebbe anche...
Clicca qui per scaricare gli Omaggi I FEEL GOOD!
Clicca qui per dare un'occhiata a Ebook e Corsi I FEEL GOOD!
Clicca qui per la nostra Affiliazione solidale 100% Win Win!
Carmelo says
Questo dimostra 2 cose:
1- che le soluzioni ai problemi e agli sprechi esistono e si possono trovare, avendo la volontà di farlo e di creare benessere collettivo.
2-che da parte di chi ci governa, non c’è la minima volontà e il minimo interesse nel migliorare il paese e di creare soluzioni per un benessere collettivo,ma di portare avanti solo i propri interessi alle spalle di noi che andiamo a votare.
CARMELO
VIVIANA TACCIONE says
Ciao Carmelo,
grazie di cuore del tuo feedback! 🙂 Se è vero 1 non può essere del tutto vero 2! Vorrei spezzare una lancia per tutti quelli che si stanno impegnando, anche in Italia! Ci sono esempi di Amministrazioni che stanno risolvendo egregiamente il problema (vd. http://www.comunivirtuosi.org), diciamo che c’è poco interesse da parte di alcuni Amministratori… Ma prima o poi tutti dovranno mettersi in riga. 😉
Intanto iniziamo NOI, perché non possiamo pensare di cambiare il mondo solo votando.
Facciamo il compost, evitiamo di comprare imballaggi inutili, mangiamo cibi che impattano meno a livello ambientale (e che non causano sofferenze a nessuno!), smettiamo di comprare oggetti pubblicizzati per seguire la moda, facciamo un orto in balcone, nel condominio, nel giardino sotto casa…. Conserviamo, ripariamo, ricicliamo, attiviamo banche del tempo, baratto, economie di scambio, rapporti sociali basati sulla cooperazione e non sulla competizione. Come diciamo ne IL BOTTO! anche da soli ci si può ribellare! Ma ribellare significa agire e dare il buon esempio!
Un abbraccio. 😀
Carmelo says
si,sono molto d’accordo con te!!!!! il mio commento era solo un osservazione sul fatto che non è vero che non ci sono le soluzioni o le opportunità, volendo evidenziare proprio il fatto che dovremmo iniziare a comprendere che è arrivata l’ora di smettere di delegare le soluzioni ai nostri problemi a persone che (non tutte,per carità) pensano solo ad interessi propri. tutto qua.
UN ABBRACCIO
CARMELO
VIVIANA TACCIONE says
Sì sì, avevo capito! 🙂
Hai ragione, se le cose non vanno poi così bene è solo perché molti si aspettano che altri facciano qualcosa… Ma diffondere consapevolezza su questi concetti è il primo passo. Dai che piano piano ce la faremo!
Auguri per tutto e a presto!
🙂