
Il 15 Ottobre si apre la mostra Inferno a Roma, alle Scuderie del Quirinale…
E con l’occasione verranno esposte “La Porta dell’inferno” di Auguste Rodin, una scultura alta 7 metri ispirata appunto all’Inferno dantesco.
Teoricamente la mostra è stata istituita per l’anniversario dei 700 anni dalla morte del grande Dante Alighieri, e siamo felici che in questo mondo impazzito e materialista qualcuno si ricordi ancora di celebrare uno dei più grandi geni poetici (ed esoterici) del mondo.
Ma chi come noi ha da tempo spento la TV e cerca invece di mantenere acceso il cervello, sa che organizzare questa mostra, proprio adesso (l’inaugurazione è per il 15 Ottobre), proprio a Roma, nel centro della Cristianità, non può essere un caso.
Organizzare questa mostra proprio a Roma, proprio adesso, ha un significato ben preciso.
Che i simboli – numeri, forme, messaggi in codice, opere d’arte – rivestano un enorme potere sulla realtà materiale e psicologica non è una novità.
Né si può negare che in questo momento l’umanità stia attraverso una fase “infernale”… Non tanto o non solo per la sofferenza imposta alle masse (costante purtroppo per maggior parte della popolazione mondiale da sempre), quanto per la diabolicità con cui il potere dominante, economico e politico, sta gestendo la popolazione.
E allora, in onore a Dante, vorrei far notare che il suo Inferno è già presente nella classe dirigente italiana. La maggior parte dei nostri cosiddetti “leader” sono già virtualmente entrati da tempo negli inferi danteschi, sfruttando un accesso che non richiede né porte speciali né pass sanitari…
D’altronde molti dei nostri leader hanno già prenotato un posto d’onore nell’Inferno dantesco!
Ti ricordi come era fatto l’Inferno di Dante? Era diviso in 9 Cerchi, e alcuni Cerchi erano a sua volta divisi in Gironi, Bolge o Zone.
Il Cerchio che ci interessa oggi, quello dei leader Covidannati, è l’ottavo, anche noto come MaleBolge.
Questo 8° Cerchio è dedicato ai fraudolenti, ed è il penultimo in ordine di malvagità prima di arrivare alla fonte finale del Male.
Detto altrimenti, peggio dei leader covidannati ci sono solo gli ospiti del 9° Cerchio, chi tradisce le persone che si fidano di loro, come i parenti o i benefattori.
A ben vedere, se il concetto di patria ancora significasse qualcosa, alcuni dei personaggi che seguono potrebbero anche alloggiarsi nella seconda Zona del 9° Cerchio, Antenora, dedicata appunto ai traditori della patria.
Tuttavia, dato che i potenti se ne fregano della patria, poiché ormai si ragiona solo in termini global, probabilmente l’8° Cerchio è il più adeguato.
E credo che sia proprio questo, il Cerchio delle Malebolge, quello che si riempirà di più quando finirà questa buffonata e molti degli attori principali di questa pandemenza risponderanno con la vita davanti a Dio e agli uomini per le atrocità commesse (o non ostacolate).
Vediamo dunque come potrebbe essere costituito il Malebolge italiano dei Leader Covidannati.
Innanzitutto dobbiamo sapere che questo 8° Cerchio, diviso in 10 Bolge, è custodito da Gerione, un essere che ha la faccia di uomo giusto, ma il corpo di un viscido serpente. Se fondi la facciata perbene, pubblicamente stimata, all’idea di un rettile senza cuore che comanda i perfidi dannati fraudolenti, non farai fatica a capire chi è il Gerione italiano oggi.
Ma andiamo avanti.
1. La prima Bolgia è quella in cui sono puniti i Seduttori.
Quali sono in questo oscuro periodo storico coloro che ci seducono per alimentare il male? I personaggi dello spettacolo: attori, cantanti, VIP, influencer.
Con il loro fascino mediatico, con le loro seduzioni erotico-artistofile, più o meno efficaci, ci hanno spinto per mesi a punturarci (salvo poi scoprire che molti dei loro certificati erano dannatamente falsi).
2. La seconda Bolgia è quella in cui sono puniti gli Adulatori.
Chi sono gli Adulatori, quelli che ti dicono ciò che vuoi sentire, per poi ovviamente fregarti? I politici, ovviamente! Quelli che fanno finta di difendere il popolo, ma poi votano tutti compatti (tranne pochissime benedette eccezioni) per le follie di Gerione.
3. La terza Bolgia è quella in cui sono puniti i Simoniaci.
I Simoniaci sono i rappresentanti del mondo religioso e spirituale che prostituiscono il loro potere e la loro fede. Non bisogna essere dei geni per capire chi è il capo dei Simoniaci in Italia (nonostante l’umile nome che ha assunto).
Un leader spirituale di statura mondiale, che giocando sul senso di colpa è riuscito in pochi mesi a distruggere ciò che restava del cattolicesimo, sdoganando di fatto una serie di abomini.
Ma ricordiamoci anche dei numerosi preti che hanno appoggiato il Governo in questi 2 anni – rifiutando di celebrare sacramenti e chiudendo le porte ai fedeli – e delle tante “guide” spirituali, che hanno fatto finta di nulla o che hanno suggerito di limitarsi a “lavorare dentro se stessi” per contrastare la fetida avanzata dell’Ombra…
4. La quarta Bolgia è quella in cui sono puniti gli Indovini.
Gli Indovini sono per Dante i presuntuosi che pensano di sapere come andrà il futuro e soprattutto che sono convinti di poterlo modificare, credendosi superiori a Dio.
Chi sono gli Indovini di oggi, quelli che stanno cercando di plasmare il mondo secondo le loro perversioni? I potenti ultramiliardari apprendisti stregoni del World Economic Forum, della Bill e Melinda Gates Foundation, dell’Aspen Institute, del Gruppo Bilderberg e di tutte le organizzazioni in cui si ritrovano le elites.
Tra gli Indovini arroganti e spocchiosi troviamo anche i capoccioni delle multinazionali Big Tech GAFAM, che coniugando i loro deliri tecnocratici con i nostri dati personali, pretendono di controllare il futuro che ci aspetta…
5. La quinta Bolgia è quella in cui sono puniti i Barattieri.
I Barattieri sono gli amministratori corrotti della cosa pubblica, e tutti noi sappiamo da sempre che nella struttura amministrativa dello Stato i Barattieri sono la regola, non l’eccezione: dai piccoli burocrati ai prepotenti governatori regionali, dai sindaci ai ministri, dai magistrati ai parlamentari.
A prescindere da ogni considerazione spirituale ed esoterica, è chiaro che lo scempio degli ultimi 2 anni è stato possibile solo grazie alla criminale collusione di questi turpi faccendieri di stato.
6. La sesta Bolgia è quella in cui sono puniti gli Ipocriti.
Gli Ipocriti sono quelli buoni in apparenza, ma cattivi in realtà. In questa Bolgia di persone che si spacciano per sante ma poi operano scientemente il male, ci sono i debunker – fiancheggiatori di fake news governative disposti ad usare ogni mezzuccio per screditare chi ha il coraggio di dire la verità.
E poi ci sono tutti i giornalisti che – per paura di perdere il posto, per il vantaggio di alcuni privilegi o per il piacere di una bustarella – hanno fatto finta di predicare la verità, mentre in effetti sostenendo la menzogna perpetravano lo sterminio.
Il boicottaggio della prevenzione primaria, delle terapie esistenti e delle cure domiciliari ne sono un chiaro esempio.
7. La settima Bolgia è quella in cui sono puniti i Ladri.
Su cui siano i Ladri non c’è molto da speculare… I ladri della pseudo-pandemia sono i ladri di sempre, i banchieri. Senza i loro sistematici furti e le loro truffaldine gestioni finanziarie, il Sistema non avrebbe potuto né progettare né portare avanti un inganno così efficace e duraturo. E’ solo grazie al lubrificante monetario che la dittatura tecno-sanitaria sta procedendo…
Ma i ladri sono stati anche tutti gli sciacalli che hanno approfittato dell’emergenza, vendendo a prezzi esorbitanti mascherine tossiche, tamponi inaffidabili, banchi a rotelle inutilizzabili…
8. L’ottava Bolgia è quella in cui sono puniti i Consiglieri fraudolenti.
Chi sono i Consiglieri fraudolenti, quelli che hanno dato consigli ingannatori ai Governanti, facilitando il loro compito truffaldino?
I “comitati” tecnici e tutte le narcisistiche virostar che da Febbraio 2020 insozzano TV, radio e giornali con la loro petulante presenza, sparando fesserie in nome del loro penoso scientismo dogmatico.
Mentre i veri Medici ippocratici erano in prima linea a salvare la vita alla gente, rischiando anche la carriera…
9. La nona Bolgia è quella in cui sono puniti i Seminatori di discordia.
Anche qui non è difficile capire chi siano i Seminatori di discordia: sono i media mainstream, intesi come editori e redazioni allineate supinamente alla narrazione dominante, senza i quali la nefasta opera diabolica di ipnosi di massa non avrebbe avuto alcuna speranza.
Ma anche tutti gli haters, che grazie alla connivenza dei social stanno sputando veleno, alimentando il terrore viscerale, l’odio fratricida e la discriminazione vaccinale.
10. La decima Bolgia è quella in cui sono puniti i Falsari.
Chi sono i Falsari della pseudo-pandemia, quelli che hanno falsato non solo i risultati delle loro ricerche ma anche la stessa materia viva, per ingannare le masse a proprio esclusivo vantaggio?
Sorvolando sulle ripugnanti azioni degli scienziati che hanno ingegnerizzato il Sars-Cov-2, realizzando una vera e propria arma biologica di massa…
I Falsari sono ovviamente Big Pharma (e tutti i loro azionisti), che in nome di mammona, e solo per il dio denaro, ha corrotto Governi e istituzioni, distribuendo a miliardi di persone in un solo anno veleni (ancora) più inefficaci e più pericolosi di quelli spacciati per decenni… Stime prudenziali attribuiscono già oltre 42.000 decessi ai sieri genici (senza contare effetti collaterali e disabilità permanenti), e purtroppo questo è solo l’inizio.
Non è un caso che i Falsari siano sprofondati nell’ultima delle Malebolge!
Tornando alla mostra che si inaugurerà al Quirinale…
Molti temono che il 15 Ottobre si aprirà una vera e propria porta con l’oscurità che i potenti vogliono attivare per ricevere altri tenebrosi accoliti.
D’altra parte, è notorio che prima di ogni grossa cerimonia oscura siano richiesti sacrifici umani di innocenti, ed è probabilmente anche per questo che stanno spingendo come non mai i maledetti sieri genici sperimentali, inefficaci e letali.
Sia come sia, ricordiamoci che la Porta di Rodin che è arrivata a Roma è solo il modello in gesso (peraltro incompiuto) da cui è stata fusa la più famosa scultura originale, che sta ancora a Parigi! Perché il vero potere del male è ancora una volta l’inganno, l’illusione, la confusione, la menzogna.
L’opera di Rodin è solo il modello incompiuto della vera opera: il male lavora sempre sull’inganno e la confusione!
Ma se restiamo vigili, se continuiamo ad approfondire, se restiamo eretti con coraggio, se non cediamo ai ricatti, se rifiutiamo la discriminazione, se continuiamo a fare la cosa giusta (manifestare, protestare, scioperare) piuttosto che quella più facile: se insomma apriamo gli occhi alla Luce e facciamo la cosa giusta…
Non praevalebunt!
Perché se facciamo la nostra parte, nulla di oscuro potrà mai sfiorare la nostra consapevole Essenza Divina.
Grazie di (r)esistere!
Leonardo Di Paola
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GENIALE! E non lo dico perché sono di parte, ma proprio perché è davvero geniale! 🙂
Nell’attesa impaziente di mandare tutti questi “signori” a popolare le MALEBOLGIE… Complimentissimi a Leonardo per la sua intuizione, il suo coraggio e la sua integrità! 😀
Viviana