Ecco la FOTO che abbiamo scelto per illustrare la strada che porta alla vera libertà.
Perché solo liberandoci da tutti i condizionamenti possiamo realizzare pienamente chi siamo!
“La schiavitù non può mai coesistere con la gioia, con la bellezza, con l’Amore (…)”
Come leggerai, questa è solo una piccolissima anticipazione…
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Ciao ragazzi!La parola libertà è un respiro a pieni polmoni,quando senti l’aria che entra nel petto e arriva così potente in tutto il corpo da slacciarti le scarpe!!La libertà alla quale aspiriamo in questo periodo storico penso sia la pace interiore,il comandare i nostri pensieri e lasciarci andare con fiducia!Abbiamo,da bravi creatori quali siamo,creato di tutto,però tutto ciò che ci da felicità apparente…e allora ci buttiamo prima su uno svago,poi su un acquisto,poi su una pratica,uno sport,un club,un viaggio(tutte cose da sperimentare sia chiaro…)dimenticandoci che la vera libertà viene dal fatto che NOI abbiamo creato i potenziali per godere di quella esperienza e se lo abbiamo fatto una volta lo possiamo fare sempre,ricordandoci di aver fiducia in Dio,l’Universo e come preferite chiamare questa Forza illimitata!!La libertà è sentirsi partecipi di questo gioco,di sentirci creatori!!che senso avrebbe aver un Dio che ci sbatte come una pallina da flipper ogni giorno e ci fa arrivare a sera stremati o peggio ancora ansiosi con il pensiero che domani sarà la stessa solfa?Libertà è responsabilità,amore e fiducia in se stessi,aver compreso che adesso sto seminando il MIO domani,e se vado al lavoro e il capo mi urla in faccia oppure non arrivo a fine mese con la paghetta è ciò che pensiamo debba essere la nostra vita!!Utile è vedere con quale maestria,quanta creatività usciamo dalle situazioni di ogni giorno…questo dimostra che abbiamo la libertà di pensare ad una soluzione,solo che la applichiamo ad un gioco basato sul “soffrire di meno” che “essere di più”!!Buona giornata a tutti!
La foto che m’immagino abbinata alla libertà è quella di un aquila che vola alta, o del gabbiano Jonathan che cerca di mettere in luce i suoi talenti. Credo che l’individuo possa sentirsi libero quando combatte con tutte le sue forze per mettere in luce i propri talenti, per sè stesso e per servire la comunità umana. Sforzandoci per sviluppare i nostri talenti pianteremo il seme per la nascita della Civiltà dei Talenti, dove davvero tutti saranno liberi, in un mondo felice.
Ciao , per inserire la realizzazione della libertà devo svuotare la mente .
Un bun sonno mi libera la mente e la mattina mi sento libero , poi nell’arco della giornata riaggancio pensieri che mi disturbano !! devo svuotare come buttare nel cestino del compiuter 🙂
Ciao a tutti.foto “accattivante ed emozionante” proprio come la LIBERTA’.Come dice giustamente Gianpietro è uno stato mentale.E’ la condizione di chi può agire senza costrizione di qualsiasi genere;ma è sempre e per tutti così ? Non credo proprio,la libertà e un grande e grosso Albero che ha bisogno di essere curato affettuosamente giorno per giorno;è come l’ABBONDANZA va’ cercata,sentita,voluta ed accettata.La libertà prima di tutto nasce e cresce dentro di noi,e una strada da percorrere a mio avviso con tanta passione,coraggio e tanto AMORE.Buona serata a tutti.salvatorecz
è ciò che ripeto giornalmente a mia figlia:
“per non essere schiavo devi innanzitutto studiare, formarti !!!!”.
sono convinta, che solo cercando di essere sempre più colti possiamo evitare di farci schiacciare da chi non sa neppure il significato delle parole come amore, rispetto.
Bella foto, grande tema…;-)… E quanto ci si potrebbe scrivere!!!!
Per non correre il rischio di lasciarmi andare ad un “romanzo”, associo ciò che immediatamente questa parolina magica mi richiama : libertà dagli attaccamenti (di qualsiasi natura…), dal giudizio, dalle memorie, dal futuro, dagli schemi, dai modelli, dalle proiezioni, dalle abitudini, da ciò che crediamo di essere….. Una delle prime cose con cui ho fatto i conti appena iniziato il mio percorso interiore è stata propria l’immane quantità di elementi che mi rendevano “dipendente”, e quindi assolutamente non libera. Fino a rendermi conto di essere addirittura “schiava” dei miei stessi “sogni”…. Mi sono più di una volta visualizzata con tutto il corpo pieno di lacci che lo stavano letteralmente paralizzando. Poi, un po’ alla volta, questi “legami” ho iniziato a scioglierli, inizialmente con rabbia, poi imparando a viverli ed affrontarli “pacificamente”: e, guarda caso…, hanno iniziato a fare meno “resistenza” ;-). E ai legami si sostituivano, di volta in volta, “unioni”….!
Condivido appieno: senza libertà non può esserci gioia, né tanto meno amore… E libertà è anche strettamente collegata a “responsabilità”: mano a mano che Realmente “Liberiamo” la nostra Essenza, non possiamo non assumerci la responsabilità dei nostri pensieri, del nostro sentire, responsabilità che diventa, a quel punto, non più un peso, bensì il sano “integratore” del nostro agire.
Grazie a tutti 🙂
Sacre parole Rossella! Condivido in pieno anche se sono convinta che pochi sono in grado di farlo.
Libertà è una bellissima parola, ricordandoci sempre che la propria libertà non deve diventare danno o schiavitù per qualcun altro, libertà e rispetto devono essere sempre uniti.
Certo Marina, il rispetto è fondamentale, altrimenti non siamo più nell’ambito della libertà, piuttosto del libertinaggio…:-). Sto imparando a non chiedermi in quanti siano in grado di prendere una certa strada; intanto inizio io….:-)
Un abbraccio:-)
quoto al 100%
Che fotooooo …..
quando penso alla libertà penso alla conoscenza, alla cultura, che non ci rende ” schiavi del sistema”.
Liberi di esprimersi al 100%!
Anna
Eccomi!
Libertà è riuscire a far funzionare le cose
Complimenti! Chi la dura la vince!!! 🙂
Visto che sono carina? E sono libera di dirlo…
Sentirsi l aquila che vola in alto e tutto vede e plana plana…. cullata dall aria che la trasporta
Libertà? Essere pienamente centrati e concentrati. Uno dei miei più difficili obiettivi! Cosa ci racconta questa foto? Grazie, anche a tutti per i bellissimi commenti, ed un saluto.
Ciao Arianna, bentrovata! 🙂
E’ una foto di litorale roccioso… Sulla sinistra c’è la terraferma, sulla destra il mare.
C’è un lembo di scoglio che arriva dal lato sinistra dentro l’acqua – come un dito di una mano – con sopra erba e vegetazione verde tipiche della macchia mediterranea (cespugli bassi un po’ contorti dal vento), sotto tutta roccia grigia.
La particolarità è che all’interno della roccia c’è un foro tondo, un arco naturale dentro cui si può passare a nuoto (forse anche con un materassino o un piccolo canotto?) e da cui si vede il mare azzurro chiaro.
Suggerisco a tutti di provare a descrivere le foto…
Perché è un esercizio particolare! 8)
Sforzandosi di trovare le parole adatte a “far vedere” una foto solo con le parole, si scoprono particolari che di solito non si notano. Ed insieme ai particolari salgono su anche molti significati nascosti… 🙂
Grazieeeeee! 😀
Bellissima foto ricca di immagini con le quali si può rappresentare la libertà: l’arco di roccia come una porta aperta attraverso la quale poter entrare o uscire, l’azzurro del mare nel quale si può nuotare liberi, ma che può essere anche l’azzurro di un cielo terso nel quale liberamente si può volare… E la macchia mediterranea con le sue erbe spontanee dagli aromi spregiudicati: intensi e speziati. Penso alla liquirizia, al cisto, all’elicriso, ad una pianta grassa dal profumo stupendo di cui purtroppo non so il nome. Grazieee.
La mia immagine di libertà è esattamente quella che avete pubblicato. Mi rendo conto che il mio percorso attuale sembra in conflitto con i miei desideri condividendo anche l’intervento di Gianpietro e Rossella, cioè inconsciamente seguo dei finti ideali di libertà come lo shopping…., invece vorrei stare immersa in quella splendida acqua e attraversare quel passaggio rotondo e sfidante. Aiutoooo! Dove è la strada giusta?
“seguo dei finti ideali di libertà come lo shopping…., invece vorrei stare immersa in quella splendida acqua e attraversare quel passaggio rotondo e sfidante. Aiutoooo! Dove è la strada giusta?”
Buongiorno Rina, è normale essere spaesati con i mass media che ci tartassano e ipnotizzano dicendo di comprare, comprare, comprare… Rispondiamo alla tua domanda proprio qui: http://www.ifeelgood.it/ricchi.htm con una novità assoluta che esce oggi!
L’Ebook DIVERSAMENTE RICCHI! 8)
Un abbraccio dal cuore!
Amo la libertà, come tutti credo del resto, e penso che vivere privati, in qualche modo, della libertà sia nel nostro secolo ormai quasi impensabile, anche se alcune realtà contraddicono purtroppo la mia affermazione.
Libertà vuol dire prima d’ogni altra cosa rispettare la dignità degli altri individui e prendersi anche cura dei loro diritti. Non prevaricare mai, quindi, privando qualcun altro della sua serenità, della sua gioia, della sua tranquillità. Non pensare mai di essere più meritevole di felicità rispetto ad altri. Sentirsi liberi di donare con tutto il cuore, senza aspettarsi il ricambio da nessuno. Sentirsi libero persino di soffrire per gli altri, facendosi carico della infelicità del fratello. Certo libertà ha anche accezioni diverse da queste, come per esempio non essere soggetti ad alcuna forma di schiavitù fisica o psicologica, ma la soluzione finale per tutte le schiavitù torna comunque ad essere il rispetto dei diritti verso tutti i nostri pari e, mi spingo a dire, verso tutte le creature viventi di questo pianeta!
Grazie Michele per questo tuo commento che mi trova assolutamente d’accordo.
🙂