Ecco la FOTO che abbiamo scelto per illustrare le 100, 1000, infinite strade che ti può aprire la lettura.
I libri (in carta e spago o anche ebook multimediali ;-)) sono qualcosa di irrinunciabile per noi.
“Esiste un tipo di oggetti che sono e che restano un benedetto viatico di saggezza (…)”
Come leggerai, questa è solo una piccolissima anticipazione…
Infatti in quanto iscritto al Programma “99 Strade di Crescita Personale“, trovi nella tua casella email una Micro Lezione completa che ti illustra i vantaggi (e il modo) di intraprendere questo passo evolutivo.
Ci piacerebbe moltissimo conoscere la tua opinione!
Sentiti libero di dirci che ne pensi e di lasciare qui sotto un tuo commento.
Non sei ancora iscritto a 99 Strade? 😯
Iscriviti anche tu a “99 Strade di Crescita Personale“, il nuovo programma di I FEEL GOOD in 99 Micro lezioni quotidiane da leggere in 2 minuti che possono contribuire ad illuminare la tua giornata! Per informazioni: www.ifeelgood.it/99
Ti PIACE questa foto?
Aiutaci a diffonderla sui SOCIAL NETWORK!
Basta cliccare qui sotto “Like” o sui vari pulsanti di condivisione.
Grazieeeeee! 🙂
Ti piacerebbe anche...
Clicca qui per scaricare gli Omaggi I FEEL GOOD!
Clicca qui per dare un'occhiata a Ebook e Corsi I FEEL GOOD!
Clicca qui per la nostra Affiliazione solidale 100% Win Win!
marina says
Bellissima foto, in tema con l’autunno.
Dato però l’argomento, ne avrei scelta una dove potevo scorgere una bella panchina…
Una domanda curiosa, come mai per ogni suggerimento quotidiano, inserite sempre e solo foto, seppur bellissime s’intende, di ambiente e natura?
Un saluto a tutti e … buona lettura 🙂
VIVIANA + LEONARDO says
Buongiorno cara Marina, grazie del tuo feedback, prezioso come sempre lo sono i vostri commenti e le vostre condivisioni! 🙂
Davvero in questo percorso di 99 Strade di Crescita Personale noti – come hai scritto – “sempre e solo foto, seppur bellissime s’intende, di ambiente e natura”?
E’ curioso!
In realtà abbiamo un sacco di “strade” di città, paesini, capitali… Basta vedere le foto scelte per illustrare argomenti come Identità, Gioia, Flessibilità Fine, Espressione, tanto per citare a ritroso gli ultimi.
Ovvio che prediligiamo foto di ambienti naturali, sono più belle, si prestano maggiormente a diverse interpretazioni, risuonano dentro la nostra Anima e quindi in proporzione sono di più…
Perché riconnetterci con la Natura è davvero quello di cui tutti noi abbiamo più necessità. Non trovi?
E se…
Il non vedere le “metropoli” sia una richiesta del tuo inconscio? 😉
Un abbraccio dal cuore!
Matteo says
e aggiugerei…. il massimo è quando hai un buon libro cartaceo (e non una versione digitale) dove puoi sentire l’odore della carta, sentire col tatto la carta e assaporare veramente il libro!
oryu says
MIO DDDIO QUANTO è BELLA QUESTA FOTO!!! *_* <3 <3 <3
Mia madre mi ha lasciato come eredità una biblioteca stracarica di libri! ^_^
Per rispondere alla domanda potenziante: erano anni che cercavo il libro di Jules Verne "20.000 leghe sotto i mari" e l'ho trovato quest'estate, ma per un motivo o per l'altro non riuscivo a decidermi a leggerlo… le difficoltà che mi hanno assalito in questo periodo mi hanno ridotto ad avere sul comodino solo questo libro e ho già divorato almeno 3 capitoli! L^o^L <3
Lamberto says
aaaahhhh il buon odore di un l libro!!!!
anna says
Ciao Viviana e Leo,
ormai queste foto sono una più bella dell’altra: stare in mezzo alla natura mi rilassa, è come una mantra: mi svuota la mente….
I libri sono una ricchezza infinita.. da qualche anno leggo anche gli e-book, però preferisco sempre il cartaceo, soprattutto i libri stampati su carta riciclata.
Un salutone,
Anna
roberto says
magica………
roberto
salvatore capalbo says
Ciao a tutti,condivido il pensiero di Matteo,aggiungo che l’odore è diverso a seconda se il libro è fresco di stampa,già usato o un po’ vecchiotto.Forse perché non siamo nati nell’era digitale,il libro cartaceo si “connette” più facilmente con i nostri cinque sensi…io li adoro e ne ho accumulati/letti tanti.Ognuno mi ricorda un periodo e un percorso della mia vita.L’ultimo che ho ritirato è “Guarisci il tuo corpo” di Louise Hay e Mona Lisa Schulz in attesa ,perché sto per finire “ODI ET AMO”.Buona serata e un buon libro a tutti.salvatorecz
rossella says
Un’altra foto davvero bella: i colori sono quelli di questa stagione, tiepidi ed invitanti al silenzio, alla meditazione. Bravi ragazzi, grazie infinite: sono attimi quelli che mi regalate quando gli occhi entrano in contatto con questi vostri messaggi in immagini, ma che hanno il sapore di un tempo senza tempo, e si perdono nello spazio senza spazio dell’infinito….
I libri sono miei amici sin da quando ero bimba: mio padre, insegnante elementare, ci ha sempre invitato a fare della lettura un elemento importante della nostra vita, e libri non ce ne ha fatti mai mancare… Ricordo ancora che proprio piccolina, andavo a letto e, grazie alla lampadina con la molletta (che lui stesso fu costretto a comprarmi per non tenere svegli tutti i fratelli e mia sorella), leggevo fino a tarda notte. E questo “vizietto” non l’ho mai perso… Tra l’altro, i libri manifestano anche una sorta di magia: mi è capitato tante volte di aprire una pagina e trovarvi la risposta ad una domanda che mi stavo facendo, pur non avendola aperta con questo intento…
Anche io ho una libreria moooolto fornita, e tra l’altro lavoro…in una biblioteca universitaria;-). Sto leggendo ora la trilogia di Walsh, Conversazioni con Dio, che avevo comprato nel lontano 2001, e non avevo ancora letto. Grazie ad un suggerimento venuto fuori nel Weco Club, me lo sono andata a riprendere. E’ un libro che consiglio a tutti, e, come in tante altre occasioni, oggi è il momento giusto per leggerlo, almeno per me: qualche anno fa non ne avrei colto gli aspetti essenziali:-)
Preferisco anche io il cartaceo, sicuramente con carta riciclata, anche se sto imparando ad utilizzare gli ebook.
Buona lettura a tutti noi, e grazie ancora di cuore a tutti voi: leggervi arricchisce le mie giornate di allegria, di conoscenze, di spunti preziosi.
E grazie Vivi e Leo, ciò che permettete attraverso queste 99 strade ce lo profondete, amplificato, nel Weco Club: leggervi, qui e lì, è magico, divertente, utile, insomma, unico…:-): soprattutto, ci offrite straordinari strumenti per imparare a leggere il libro appassionante e unico della nostra Vita, in cui stiamo ritrovando la trama della nostra Essenza;-)
Un abbraccio:-)
GIANPIETRO says
Ciao!Oh quanto sono belli i libri!!Leggo anche gli ebook,sono ecologici e pratici ma l’aver un libro tra le mani è tanta roba!!Allora libri da leggere ne ho diversi,vorrei finire entro fine mese “terapia con i fiori di bach”,utilissimo e che ho asquistato anche per il triennio di naturopatia (che spero di iniziare definitivamente l’anno venturo),poi i due libri di Max Formisano usciti il mese scorso “se solo potessi…” e publick speaking per tutti”!Beh diciamo che la lettura non mi manca!!La foto è stupenda,il verde risuona particolarmente sui miei sensi!!
Marina says
Che bella la foto! Quegli alberi verdi e protettivi con i rami che si allungano e sembra che si salutino fra di loro…Mi viene voglia di abbracciarli! Molte volte mi sento particolarmente connessa al mondo vegetale.
E veniamo ai libri: li adoro, li coccolo, li metto a posto e guai a chi mi tocca i miei libri. Ho discusso tante volte con mio marito che non capisce questa mia affezione e che dice che sono troppi e non sappiamo più dove metterli. Ho da finire di leggere Il Verbo di Paul Selig ma vado a rilento. E’ un libro che va letto solo in determinati momenti, non tutti sono quelli buoni, devo “sentirne” il bisogno, altrimenti preferisco lasciarlo li ad attendere. Ne ho diversi iniziati, li leggo a turno, Il Codice della Vita di Gregg Braden (quasi alla fine), poi Villa Metaphora di Andrea De Carlo, mi piacciono di tutti i generi.
Comunque si, rigorosamente di carta! Leggo anche gli e-book ma preferisco ancora di gran lunga il caro vecchio libro di carta. Ricordo ancora la passione e la voracità di quando, ragazzina, divoravo letteralmente i libri; me ne è rimasto in mente particolarmente uno, chissà perchè, che è Ciondolino di Vamba che mi regalarono in terza elementare, e che lessi da malata di varicella.
Arianna says
Anch’io preferisco il libro di carta, ma il braille occupa molto spazio ed i libri sono piuttosto grandi; così, o li prendo in prestito, (e talvolta li ho anche acquistati), in uno dei nostri centri specializzati, (biblioteca di Monza, centro di Piacenza e pochi altri), dove la scelta è comunque molto limitata rispetto a tutti i libri in circolazione, oppure mi accontento ben volentieri del formato elettronico o degli audio libri che, vista la situazione, sono una vera risorsa. Nonostante tutto, di libri ne ho letti molti e me ne hanno letti altrettanti. Mia madre è un’appassionata lettrice e negli anni me ne ha letti! Attualmente mi mancano le ultime venti pagine per terminare L’iniziazione, di Rudolf Steiner, in formato elettronico. Lo studio della Scienza dello Spirito, (Antroposofia), è da un anno il mio percorso di crescita personale, un percorso che mi sta trasformando e che consiglio. Poi, in cartaceo, potrei leggere di Khaled Hosseini, Il cacciatore di aquiloni, ma per il momento non sono granché interessata. In alternativa avrei diverse altre possibilità, che siccome appunto sono diverse, non ho ancora deciso da cosa cominciare. Ciao Vivi e Leo, Cosa ci racconta questa foto? Grazie ed un saluto a tutti.
Carissimi tutti,
anche noi preferiamo i libri di carta, soprattutto i romanzi e i libri fantasy, quelli che servono per rifugiarsi in un altro universo e che si leggono e rileggono tante volte sotto un albero o sotto una coperta…
Ma per pubblicare un libro servono soldi e risorse, e in Ebook (o Audio-ebook) trovi argomenti che su carta non troveresti mai! 😉 In questo senso gli ebook sono più ecologici e più democratici…
Sapete quanto ci tengo alla libertà… Meno male che ci sono! 😀
@ Rossella: che tenera questa tua immagine da bambina “I libri sono miei amici sin da quando ero bimba: mio padre, insegnante elementare, ci ha sempre invitato a fare della lettura un elemento importante della nostra vita, e libri non ce ne ha fatti mai mancare… Ricordo ancora che proprio piccolina, andavo a letto e, grazie alla lampadina con la molletta (che lui stesso fu costretto a comprarmi per non tenere svegli tutti i fratelli e mia sorella), leggevo fino a tarda notte. E questo “vizietto” non l’ho mai perso…” 😀
@ Arianna: questa strada è una strada asfaltata in mezzo ad una foresta di alberi. Gli alberi ancora pieni di foglie verde chiaro, tanto che la luce filtra a malapena, per terra ai piedi della strada ci sono foglie arancione scuro… Il contrasto cromatico è forte, in fondo si vede più luce, come un tunnel che conduce altrove… Ad una luminosa scoperta! 😉
Pace e Amore a tutti voi! 🙂
Che bella foto! E’ davvero l’immagine di un percorso.
I libri che davvero mi trasmettono qualcosa, sono quelli che nel tempo torno a rileggere. Se poi si tratta di narrativa, lo faccio con la sensazione che forse ci troverò una pagina in più, un finale diverso, insomma qualche particolare inaspettato rispetto alla lettura precedente. Naturalmente la storia si rivelerà essere sempre la stessa, ma non importa: perché alla fine mi sarà risultata sempre nuova.
i miei libri sono pieni di righe evidenziate di pagine piegate , perchè ogni volta che ne ho bisogno so dove cercare ed anche perchè negli ultimi 10 anni e miei libri sono saggi, ho comprato mesi fa “La via dei tarocchi” di Jodorowsky ma ancora non mi sento pronta, sono molto curiosa però lo prendo lo sfoglio e lo rimetto a posto…… aspetto un segnale che mi faccia capire quando cominciare…… un abbraccio di luce a tutti!!!!!!
Libri o non libri per me è importante la lettura, che significa informazione e crescita, contatto con il mondo, scoperta di nuove – per me – realtà, visione di ambienti naturali lontani e diversi dal nostro, entrare in comunicazione con esistenze da noi altrimenti irraggiungibili, e tanto altro ancora.
Se c’è qualche libro in particolare che mi sarebbe piaciuto leggere nella sua interezza, da capo a fondo, per comprenderne completamente l’insito messaggio ? Sì, ce n’è uno in particolare, La Sacra Bibbia di un autore che forse tutti conoscono, almeno per sentito dire! Chissà perché da anni ormai lo giro e rigiro tra le mani, ma non riesco proprio a completarne la lettura. Basterebbe solo questo testo per riempire con la sua sapienza tutte le biblioteche del mondo.