Devour the Earth – La Terra Divorata – Paul McCartney

Un Video decisamente da vedere, per comprendere che noi abbiamo il potere di cambiare le cose, partendo, come spieghiamo nelle Aule di Autodifesa Alimentere, da quello che scegliamo dimettere tutti i giorni nei nostri piatti.

Senza divieti, solo con consapevolezza e amore.

Sapendo che non è lo sgarro sporadico che conta, ma quello che fai, giorno dopo giorno!

E se rendi la tua alimentazione (almeno 5 giorni su 7 tanto per iniziare… 😉 ), più sostenibile, più intelligente, più sana per il tuo corpo e per il pianeta, puoi contribuire anche tu a diminuire lo spreco, diminuire la sofferenza, a diffondere la Pace.

Ecco il testo del video qui sotto, tradotto in ITALIANO!

🙂

La Terra divorata

La Scelta Vegetariana raccontata da Paul McCartney

Nessuno sa come o perché, ma circa 4000 milioni di anni fa il pianeta terra ebbe origine. In quel tempo la vita si e’ evoluta sulla sua superficie e sotto, nelle sue acque e nei suoi cieli.

E il tempo sta scadendo.
Immagina la storia completa del mondo riassunta in un anno.

Un anno che cominciò il primo gennaio. Pochi giorni dopo apparsero i primi batteri. Ne seguì un miracolo dell’evoluzione, ed ogni distesa d’acqua, strato di fango e traccia di terra viene abitata.

Meduse e ragni non apparirono fino all’inizio di Novembre. Le prime felci comparvero il 20 Novembre. Circa allo stesso tempo in cui i pesci cominciarono ad abitare le acque, insetti alati si appropriarono dell’aria.

Pochi giorni dopo, dal primo al 15 dicembre, i dinosauri governarono indisturbati.
Quindici minuti prima della mezzanotte del 31 Dicembre, il genere umano emerse.
Solo due secondi fa, l’inizio della Rivoluzione Industriale, cominciammo un attacco furioso alla terra che la mise in ginocchio.

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CIBO SPRECATO, TERRA SPRECATA

L’ambiente è un mantello finemente intrecciato che sta iniziando a sfilacciarsi davanti ai nostri occhi e la maggior parte della colpa è del mangiar carne.

Non abbiamo un bisogno fisico di mangiar carne, tuttavia al mondo oggi gli animali d’allevamento sono 3 volte tanto gli uomini.

Il bestiame ha grande appetito per erba e grano e frumento, … tanto che quasi l’80% di tutto il terreno dedicato alla coltivazione in Gran Bretagna viene usato per esso. Ci vogliono 10 kg di proteine vegetali per produrre un chilo di carne. Il più distruttivo programma di riciclaggio mai inventato. Sono così esigenti che il terreno è spinto oltre la sua capacità di sopportazione, nutrito a forza con una dieta di pesticidi e fertilizzanti.

I pesticidi sono veleno usato per uccidere semi, insetti e fungi. Possono ed effettivamente uccidono esseri umani.

Sappiamo che distruggono specie diverse da quelle per le quali sono pensati… e possono danneggiare il naturale equilibrio degli ecosistemi.
Sappiamo che aumentano in concentrazione quando creature più grandi mangiano quelle più piccole.

Un uccello d’acqua come lo svasso all’apice della catena alimentare può avere nel suo corpo pesticidi 80 mila volte più forti di quelli presenti nelle acque dove vive.

Sappiamo che 50 degli agenti chimici utilizzati sono sospettati di causare il cancro. Sappiamo che la carne contiene residui circa 14 volte superiori a quelli presenti nei vegetali. Ci sono tracce di pesticidi in quasi tutto il cibo che mangiamo.

Sappiamo che senza il bisogno di nutrire animali, i coltivatori potrebbero tornare alla rotazione delle colture. Potrebbero coltivare organicamente e voltare le spalle a questi derivati del gas nervino.

Pretese costanti affinché la terra produca più raccolti per nutrire più animali non sono sostenibili. Questi gonfiati livelli di produzione possono essere raggiunti solo temporaneamente … inondando il suolo di costosi fertilizzanti a base di nitrogeno. Una parte di nitrogeno finisce nei fiumi … incalzando la crescita di alghe, aumentando la crescita di batteri e soffocando tutta la vita dall’acqua. Alcuni finiscono nelle riserve del sottosuolo…

E tuttavia se smettessimo di mangiare animali l’intera popolazione potrebbe essere sfamata da solo il 30% della terra senza il bisogno di fertilizzanti chimici.

Respirerebbe di nuovo, si rigenererebbe, recupererebbe la sua salute.

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FATTI 1 :

il 38% del frumento mondiale viene usato per nutrire il bestiame.

In media, per ogni 10kg di frumento utilizzato per nutrire gli animali viene prodotto solo 1 chilo di carne – il resto diventa concime.

Ci vuole più del doppio della terra per nutrire chi mangia carne rispetto ad un vegetariano, e ancora solo la metà di quella per nutrire un vegano.

La sola Gran Bretagna potrebbe nutrire 250 milioni di persone con una dieta puramente vegetariana (vegana).

Se tutto il mondo seguisse lo stile di dieta degli Stati Uniti, solo la metà della popolazione attuale verrebbe sfamata.

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DEFORESTAZIONE

Le foreste pluviali sono mozzafiato nella loro complessità.
Offrono rifugio a più della metà delle specie animali e vegetali del mondo.

Ci hanno dato molti dei nostri medicinali: anestetizzanti, droghe contro il cancro, la pillola anticoncezionale. Mantengono il suolo unito, assorbono le precipitazioni… e nuova crescita si nutre del deperimento della vecchia. Producono ossigeno ed assorbono biossido di carbonio.

Sono la natura in equilibrio. E la nostra risposta è di distruggerli.
Prima del 1950 il 14% della terra mondiale consisteva in foreste pluviali tropicali, … la metà è ormai persa ed ogni anno scompare un’ulteriore area della grandezza della Gran Bretagna, … per cosa?

In gran parte per fornire pascoli per bestiame o per coltivare fagioli di soia per sfamare il bestiame, … la maggior parte dei quali è destinato ai Paesi industrializzati.

Tra circa 7 anni o giù di lì il terreno sarà praticamente arido e senza vita.

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FATTI 2 :

Le foreste tropicali offrono una casa a fio il 90% di tutte le specie della Terra.
Le foreste tropicali vengono distrutte ad un ritmo di più di 164000 chilometri quadrati ogni anno.

In Costa Rica il 71% di tutto il terreno deforestato è riservato ai pascoli. Il Nepal ha perso circa la metà del suo terreno boschivo negli ultimi 20 anni principalmente per sostenere il bestiame.

Persino i nuovi pascoli possono sostenere un solo capo di bestiame per ettaro.
L’America Latina ha esportato quasi 8 milioni di tonnellate di fagioli di soia nel 1991, principalmente per nutrire il nostro bestiame.

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RISCALDAMENTO GLOBALE

Nel 1989 l’equipaggio di una navicella spaziale ha visto una nuvola di fumo proveniente da migliaia di focolai sparsi per un milione di miglia quadrate dell’Amazzonia.

Si trattava di foresta pluviale che veniva distrutta per fare spazio ad allevamenti di bestiame.

Con il bruciare della vegetazione, grandi riserve di biossido di carbonio vengono liberate, lasciate fluttuare verso l’alto e produrre ancora più isolamento da impedire al calore di scappare dalla terra.

Quando arriva il bestiame, ogni capo emette 60 litri di metano ogni giorno, aggiungendo così un altro giro alla spirale.

Insieme, gli incendi e le emissioni forniscono il secondo più ampio contributo all’effetto serra.

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FATTI 3 :

Dal 1970 la distruzione delle foreste pluviali in America Latina ha contribuito al passaggio nell’atmosfera di più di 1,4 miliardi di tonnellate di biossido di carbonio.

Il gas metano è responsabile del 18% del riscaldamento globale, con il contenuto di gas metano dell’atmosfera in crescita dell’1% ogni anno.
Il 18% delle emissioni mondiali di metano derivano da bestiame. Al mondo ci sono più di 1,3 miliardi di capi di allevamento.

Il 26% delle emissioni di metano del Regno Unito derivano da bestiame.
Le emissioni del bestiame del Regno Unito contribuiscono con 1,5 milioni di tonnellate di metano al riscaldamento globale ogni anno.

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SVUOTAMENTO DEL SUOLO

Gli Stati Uniti, i maggiori consumatori di carne a livello mondiale, hanno perso 1/3 di tutta la loro superficie di suolo. Grandi aree degli stati dell’ovest non riescono più a supportare l’agricoltura… e il terreno può ben tornare al pascolo di bufali.

Le riserve di acqua sotterranea vengono svuotate più velocemente di quanto non possano essere rifornite dalla pioggia, il suolo smette persino di fornire pascoli per l’allevamento di bestiame.

La richiesta d’acqua da parte del bestiame è distruttiva tanto quanto la sua richiesta di cibo.
Nel caso di carne cresciuta su pascoli irrigati è 12 volte maggiore rispetto a quella necessaria per la coltivazione di vegetali.

In Gran Bretagna circa la metà di tutte le terre coltivabili è ora a rischio di erosione in quanto l’allevamento intensivo distrugge la struttura stessa del suolo.

PIOGGIA ACIDA

Il mondo ha un nuovo problema – un infinito rifornimento di escrementi animali, accumulati in forma di melma 100 volte più inquinante dei rifiuti umani…
– continua ad accumularsi, troppo fertile per essere assorbita dalla terra.
I batteri trasformano la loro ammoniaca in acido, questo evapora, si unisce al protossido d’azoto proveniente dai fertilizzanti, si combina all’inquinamento industriale e forma pioggia acida.

Il suo strascico è suolo acido e sterile, e foreste, fiumi e laghi morti o comunque tendenti a questa fine.

Quasi dimenticata nella valanga degli altri disastri ambientali, la pioggia acida sta devastando gli habitat del nord dell’Europa e dell’America. In alcuni Paesi la melma di escrementi animali ne è la principale causa.
Una fine alla produzione di bestiame rallenterebbe drammaticamente la rovina.

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FATTI 4:

Una singola mucca può produrre 23 tonnellate di fertilizzante all’anno.
10 maiali possono produrre 21 tonnellate di fertilizzate all’anno.
Sparso per la terra ciò contribuisce alla pioggia acida, all’inquinamento del suolo e dell’acqua.

L’ammoniaca derivate dagli allevamenti è riconosciuta come la principale causa della pioggia acida, causando più del 70% di acidità in alcune aree.

In Olanda, dove il numero del bestiame supera quello delle persone con una proporzione maggiore di 7 a 1, agli allevatori è stato chiesto di ridurre le mandrie di un quarto per aiutare a salvare le foreste che stanno morendo.

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MARI SOFFERENTI

Motopescherecci a strascico e senne attraversano gli oceani del mondo raccogliendo un numero crescente di pesci sempre più piccoli.

Pesanti tavole di pescherecci si aprono la strada per il suolo degli oceani, distruggendo tutto quello che incontrano sul loro cammino.

Ogni anno sempre più Paesi lottano per unirsi al campo omicida della pesca a rete del tonno … e con ognuna di queste reti se ne va la vita di sempre più balene, delfini, razze, uccelli marini, tartarughe e squali.

Alcuni Paesi continuano con il massacro di balene. Mammiferi con un linguaggio più complesso del nostro, ma del quale non capiamo una parola.

L’industria dell’allevamento intensivo ha raggiunto anche i mari dell’Europa e sono i salmoni, misteriose creature migratrici, ad essere le vittime prescelte.
E’ come catturare delle rondini.
Pigiati nelle gabbie, possono sopravvivere soltanto con l’uso di antibiotici e pesticidi e sono resi commerciabili colorando la loro carne con un additivo che è stato vietato negli Stati Uniti.

E per alimentare queste creature imprigionate, i mari vengono battuti alla ricerca di altro pesce, pesce industriale… 5 libbre per produrre 1 libbra di salmone.

I PCB sono prodotti chimici industriali, tra le sostanze più tossiche conosciute, che adesso infettano quasi la totalità della catena alimentare degli oceani.

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FATTI 5:

Nove delle 17 maggiori industrie mondiali della pesca sono in serio declino. Tutte le altre hanno raggiunto i loro limiti.

In giro per il mondo vengono spesi 124 miliardi di dollari ogni anno per ottenere solo 70 miliardi dalla vendita del pesce.
Recenti indagini evidenziano che più del 49% del pesce catturato nel mare del Nord è malato, spesso a causa di tumori cancerogeni.

Si stima che 240000 tonnellate di PCB (vietati di fatto in Gran Bretagna dal 1980) siano state immesse negli oceani del mondo.

Salmoni fortemente migratori vengono allevati industrialmente con una densità standard di 15 kg per metro quadrato.

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SALUTE + BENESSERE

Presumibilmente siamo le creature più intelligenti, capaci di sentimenti complessi e cosa facciamo?

Imprigioniamo altre creature intelligenti in reclusione solitaria, fino a quando queste non impazziscono. Gli neghiamo la possibilità di soddisfare i loro più basilari istinti.

Trattiamo i loro piccoli, dotati di vita e sentimenti, come oggetti inanimati, per poi mangiarli.
Il pollame viene stipato in gabbie così piccole da non poter nemmeno aprire le ali.

Viene velocemente fatto ingrassare in capannoni umidi e bui, che spesso rimangono danneggiati a causa del peso esagerato
e tutti affrontano la stessa fine in una linea di produzione automatizzata, e poi li mangiamo.

Ci viene detto che il dolore e la sofferenza sono concetti relativi, nella ricerca di carne economica non ti preoccupare, ci dicono, delle infezioni che la accompagnano… salmonella, il morbo della mucca pazza.

“Carne per Vivere” ci dicono, ignorando cardiopatie, cancro all’intestino e altri disturbi che vanno mano nella mano con il mangiar carne.
Il profitto non ha coscienza, solo un foglio con i bilanci.
In suo nome vengono sfruttati sia gli animali che gli uomini.

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FATTI 6 :

La cardiopatia è la maggiore causa di morte nel Regno Unito e nel mondo industrializzato.

Alcuni studi hanno rivelato che i vegetariani soffrono di questa malattia il 30% in meno rispetto a coloro che mangiano carne.

Il cancro è responsabile per un quarto di tutte le morti premature nel Regno Unito.

Almeno un terzo di tutti gli stati cancerogeni sono direttamente collegabili alla dieta. Molti fattori a rischio vengono significativamente ridotti con una dieta vegetariana.

La ricerca dimostra che l’incidenza di cancro al colon, al seno, alla prostata e di altri tipi di cancro è più bassa tra i vegetariani.

E’ stato stimato che circa 2000000 di persone ogni anno soffrono di avvelenamento da cibo (nel Regno Unito). Quasi tutto l’avvelenamento da cibo proviene da carne e latticini.

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Negli ultimi 2 secondi del nostro anno evolutivo abbiamo distrutto e avvelenato ad un livello sconosciuto nella storia della terra.

Crescita e consumo hanno causato il problema, eppure ci viene detto che ancora più crescita e consumo lo possono curare.

Siamo forse più ricchi, più felici, resi più nobili da tutta la morte, il dolore, la distruzione?

Abbiamo lasciato in eredità ai nostri figli un mondo che contiene meno meraviglia di quando l’abbiamo ereditato.

Abbiamo avvelenato la loro acqua, inquinato la loro aria e sprecato la maggior parte della loro terra.

Gli stiamo dando un mondo che a noi sembrava sicuro, ma che adesso sta traballando sulla soglia della catastrofe.

E ancora i governi non fanno niente, ma tu puoi.

Semplicemente rinunciando alla carne, al pollame, al pesce e ai sottoprodotti da macello, darai un contributo immediato alla fine della sofferenza, della crudeltà e della distruzione.

Ferma il massacro diventando vegetariano, tu hai la possibilità di scegliere.

Puoi aiutare a fermare la crudeltà e la distruzione oggi.

Unisci alla Vegetarian Society.

Unisciti alla lotta per la vita.