Perchè dobbiamo aspettare gli incidenti atomici per parlare di certe cose?
Come Fondatrice di AutodifesAlimentare.it e del Movimento per la diffusione dell’Intelligenza Ecologica di I FEEL GOOD.it vorrei chiarire – senza incrementare il terrorismo mediatico di queste ultime ore – che una “DIETA ANTINUCLEARE” è urgente e necessaria.
Non soltanto questo mese, finché non passa la paura – ma tutti i giorni.
Qui in Redazione puntiamo da sempre sulla prevenzione e sull’unione consapevole di cibo vivo ed integrazione alimentare e molti di noi “Wellness Angels“, come amiamo chiamarci, si sono pienamente ritrovati nei consigli che stanno girando ultimamente sulla rete.
Non abbiamo necessità di cercarci cibi “antiradiazioni” o vegetali o integratori “contro i radicali liberi”.
Li mangiamo già tutti i giorni perché abbiamo scoperto che sono la benzina migliore per fare felici le nostre cellule. 😀
Ogni buon cibo, biologico, integrale, crudo e – salvo rare eccezioni – a km zero, possiede una miniera di antiossidanti e fibre detossicanti preziosissima per innalzare le nostre difese immunitarie e ripulire il nostro organismo.
E anche la riduzione drastica dei cibi animali (e sto parlando di latte, formaggi e carne ad esempio), di sostanze e tessuti dove oltre agli ormoni, alla chimica e ai farmaci, si annidano di preferenza – stranamente! 😉 – pure elementi radioattivi, fa parte delle nostra filosofia nutrizionale.
Ma una precisazione è doverosa.
La vera “DIETA ANTINUCLEARE” non è solo integrare con iodio, potassio, zinco, manganese, rame, selenio, calcio, vitamina C e principi fitobotanici antiossidanti che le persone sono pronte a mangiare come “cura” nei giorni di questa infausta emergenza… o magari – per i più sofisticati – cereali integrali, miso e alghe… ma è sopratutto adottare uno stile alimentare più semplice.
Solo questo ci salverà tutti!
Ritornando a cibi poco elaborati, partendo da vegetali freschi biologici e locali, cereali in chicchi e legumi, uova del contadino di fiducia… noi non solo ritroviamo l’energia vitale, ma promuoviamo un’intera Economia anti-nucleare, che limita gli sprechi e le esagerazioni che ci hanno fatto distruggere questo Pianeta.
Perchè senza esagerazioni alimentari, senza cibi innaturali che danneggiano la salute e ci portano in uno squilibrio emozionale oltre che nutrizionale, non avremmo neanche necessità di energie innaturali per produrli, lavorarli, trasportarli… come quelle delle Centrali Atomiche.
Chiamala “Dieta Antinucleare“, “Dieta Anticancro“, “Dieta della Salute“, “Dieta della Pace“, “Dieta della Vita“… chiamala come vuoi!
Certo non puoi aspettarti che venga portata avanti dal Governo o dai vari Lobbisti che inventano Piramidi Alimentari stravaganti per spingere gli interessi del (loro) mercato. 👿
Il “Mercato” almeno quello vecchio, fintanto che non ci sarà un Mercato nuovo ed Ethical Profit, non è interessato a promuovere un’alimentazione sana.
Non ci sono margini, non c’è ricarico per il trasporto, la fabbrica, il packaging, la pubblicità…
Fumo Emozionale e Greenwashing evidenziato al neon è tutto quello che ti puoi aspettare in TV o al Supermarket.
Mercatini biologico, azienda agricola bio fuori porta, progetti innovativi on line e Cruelty free… qui trovi la verità.
Qui trovi persone che lavorano tutti i giorni per portarti a casa cibo sano, gente che non sa che farsene del nucleare perché lavora con il sole, con la pioggia e con il vento. Perché amano davvero la terra e scelgono il biologico e la Permacultura.
Persone che non sfruttano te così come non sfruttano gli Animali. In fondo è la stessa cosa.
Da un’economia violenta che stupra la Natura ogni giorno, diffonde nubi tossiche e lacrime di cuccioli… vuoi aspettarti che rispetti te, ignaro Consumatore?
Il tuo compito è drogarti con grassi e zuccheri, sollazzarti con cibi innaturali e – ovviamente – pagare, pagare, pagare…
Ancora una volta – scusami se lo ripeto troppo spesso ma il mio compito è dirti questo – abbiamo, come Consumatori, il potere di scegliere e di dire Basta!
Il potere di indirizzare il Nuovo Mercato dove vogliamo noi.
Perché il Benessere va sempre in un’unica direzione. E il nostro benessere non può prescindere dal ritorno ad una vita più Naturale, ad una decrescita consapevole e alla scoperta di una nuova Intelligenza Ecologica!
🙂
Viviana Taccione
Wellness Angel Coach & Trainer
www.IFeelGood.it – www.AutodifesAlimentare.it
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LEONARDO DI PAOLA says
Il nostro limite fisico è che possiamo vedere le cose solo da un preciso punto di vista spazio-temporale…
Sballottati dall’urgenza e pilotati magneticamente dal problema dell’ultima ora, troppo spesso ci dimentichiamo che ogni nostra azione, progetto e sentimento sono strettamente interconnessi, come lo sono un disastro ambientale e salutistico oggi con una scelta energivora di comodo fatta ieri.
In questo articolo Viviana ce lo ricorda con il suo consueto ardore: “anti” non significa solo “difenderci dalle conseguenze disastrose di”, ma anche “minimizzare i rischi che accadano certe cose” e – soprattutto andando oltre – “eliminare l’esigenza di rischiare inutilmente”.
Perché anche qui prevenire è meglio che curare, e – come dice Viviana – abbiamo tutti bisogno di re-imparare a consumare meno energia, caldeggiando direttamente e indirettamente business etici che partano da un vero, globale, profondo rispetto della Natura.
Buona dieta anti-nucleare a tutti! 🙂
Francesca says
Questo articolo fa pensare, però non ho capito bene che cosa dobbiamo mangiare e cosa no. Se ne sentono tante, voi che ne pensate? Grazie! 🙂 ìFrancesca
VIVIANA TACCIONE says
Carissima Francesca, grazie per la tua domanda! 🙂
Come sai non amo dire agli altri cosa devono mangiare, bensì informarli sulle varie possibilità e su quello che c’è dietro ogni scelta alimentare, in modo che possano nutrirsi in piena consapevolezza ed armonia con la Natura.
Ma dato che se ne sta parlando tanto, provo a darti qualche indicazione più specifica… 🙂
Queste sostanze radioattive sono nell’aria e quindi possono colpire tutto quello che mangiamo. In ogni caso dobbiamo fare una scelta, perché si deve pur mangiare…
I fattori “contro” dei cibi sono:
– il livello presunto di concentrazione delle sostanze radioattive
– la mancanza di una protezione naturale (buccia o foglie)
I fattori “pro” dei cibi sono:
– il potere disintossicante
– il potere alcalinizzante
– il potere antiossidante
Fermo restando che la situazione qui da noi non è come ai tempi di Cernobyl, in quanto siamo molto più lontani, che alcune delle indicazioni che stiamo condividendo sono comunque utili in generale, e che si deve prestare attenzione soprattutto se non si è in buona salute, si hanno difese immunitarie deboli e si mangia male, e ovviamente se si rientra nelle categorie cosiddette “deboli” (donne in gravidanza, bambini, anziani)…
In base a queste considerazioni, una prima lista di cibi “critici” potrebbe essere:
– carne, latticini, latte
– verdure a foglie verdi (spinaci, bieta, cicoria)
– tuberi come patate, topinanbur, carote
– funghi
– fragole (che si sa, assorbono sempre di tutto)
– mais (che anche lui assorbe tutto e che dà molto poco a livello nutrizionale)
– pesce: meglio piccolo di acqua salata e locale che di acqua dolce (evitiamo i pesci del pacifico, decisamente – sempre – il pangasio e i crostacei che vengono dall’Asia).
Cibi invece da preferire, sono:
– crucifere (broccoli, cavoli, cavolfiori)
– cereali integrali (bio, preferibilmente colti prima del fall out secondario, utili anche per i fitati che in questo caso “puliscono”)
– legumi
– aglio, cipolle (pulendole bene, preferibilmente colti prima del fall out secondario)
– agrumi, kiwi, mirtilli, mandorle, avocado
– polline
– miso di riso, soia o orzo (da aggiungere alle zuppe a fine cottura)
– alghe brune (provenienza Atlantico e nord d’Europa)
– integratori ad ampio spettro a base naturale di Minerali e Vitamine
Oltre a sbucciare lo “sbucciabile”, in certi casi può aiuta lavare le verdure con l’acqua ossigenata (perossido di idrogeno che elimina il 100% della ricaduta diretta, quindi vale meno per i tuberi) o al limite il bicarbonato.
Se hai altre domande, sono qui! 😀
complimenti per la vs assidua opera di informazione relativa alla alimentazione ordinaria e continuativa anti-nucleare! grazie.. antonio
Grazie a te Antonio!
E’ un argomento controverso e difficile “da digerire” 😉 e vorrei che tanti più amici, come te, prendessero la parola!
Certe volte penso di andare un po’ off topic… ma al di là della nostra principale attività, al di là dei nostri interessi, credo che non si possa davvero prescindere dal proteggere la nostra casa (la nostra Terra) e la nostra famiglia.
Qualcuno deve pur iniziare a parlarne sul serio.
Un abbraccio e torna a trovarci presto!
V. 😀