Continua la traduzione ed i sottotitoli del Progetto “Nature is Speaking” (trovi il primo video di Madre Natura con Julia Roberts qui) con un’altra splendida interpretazione…
Harrison Ford dà voce all’Oceano.
Sono l’Oceano.
Sono l’acqua.
Sono quasi tutto il pianeta.
Gli do forma.
Ogni ruscello, ogni nuvola e ogni goccia d’acqua,
tutto ritorna a me.
In un modo o nell’altro, ogni creatura vivente, qui, ha bisogno di me.
Io sono la fonte.
Sono ciò da cui tutto ha origine.
Gli umani non sono diversi.
Non devo loro nulla.
Io do, loro prendono.
Ma posso sempre riprendermelo.
E’ sempre stato così, semplicemente.
In ogni caso non è loro il pianeta. Non lo è mai stato. E mai lo sarà.
Ma gli umani prendono più di quanto condividano.
Mi inquinano e poi si aspettano che io li nutra.
Be’, non funziona così.
Se gli umani vogliono vivere in natura con me e di me, consiglio di ascoltare attentamente.
Lo dirò una volta soltanto.
Se la natura non viene preservata, gli umani non sopravviveranno.
Semplicemente questo.
Io potrei infischiarmene di tutto, con o senza gli umani, io sono l’Oceano.
Ricoprivo l’intero pianeta un tempo e posso sempre tornare a ricoprirlo.
E’ tutto ciò che ho da dire.
[Se non vedi i sottotitoli, clicca sulla seconda icona sotto il video in basso a destra]
Se Madre Natura anche nella sua austerità, conservava comunque quel calore accogliente tipico della Grande Madre, qui – complice forse anche tutta l’acqua che sta venendo giù in questi giorni – l’Oceano è spietato nella sua immensa possanza:
“Ma gli umani prendono più di quanto condividano. Mi inquinano e poi si aspettano che io li nutra. Be’, non funziona così.”
Abbiamo creato in questo secolo intere isole di rifiuti, giganteschi ammassi di plastica come il Pacific Trash Vortex (ne abbiamo parlato nel 2009 e allora c’erano 100 milioni di tonnellate di rifiuti, figuriamoci oggi! 😯 )
Abbiamo creato intere Zone Morte, dove la vita marina è impossibile perché i pesci muoiono di asfissia, colmando gli Oceani di chimica e pesticidi agricoli che fluiscono al mare dalle grandi arterie dei fiumi, come la Dead Zone del Golfo del Messico.
Non mi stancherò mai di ripeterlo…
Noi siamo quello che buttiamo!
Tutto quello che facciamo ha delle conseguenze.
E anche se fanno di tutto per farti credere che tu non hai il potere di cambiare le cose, credimi… non è così!
Lo vediamo nelle nostre lezioni di Ecologia della Nutrizione.
Anche con la spesa alimentare di ogni giorno tu puoi fare la differenza e dare il tuo contributo per arginare tutto questo…
Privilegiando aziende biologiche a basso impatto ambientale, e/o prodotti sfusi, a km zero con packaging non inquinanti…
Al di là di fantasiosi film ambientati in un futuro post atomico (come WaterWorld con Kevin Kostner), nessuno di noi potrebbe sopravvivere alla furia delle acque.
Bastano 2 giorni di pioggia a ridurre le città in ginocchio. Canali di acqua si aprono per le vie periferiche, le tangenziali sono allagate, i pompieri devono intervenire con i gommoni…
La realtà è che l’Oceano ci metterebbe davvero poco a tornare Padrone assoluto e a riprendersi i suoi spazi.
Lui sopravviverebbe, noi no. 🙁
Perché non imparare come coesistere?
Per contribuire alla diffusione della campagna, fai girare questi articoli con la traduzione, o direttamente il link dei video sottotitolati in Italiano (li stiamo caricando tutti nel nostro Canale Youtube qui) o contatta direttamente Conservation International (http://natureisspeaking.org/).
Grazie per quanto farai e grazie di cuore a Elena Barbagallo per la traduzione!
Pace & Amore.
🙂
Viviana Taccione
PS: gli altri VIDEO tradotti e sottotitolati li trovi tutti qui: www.ifeelgood.it/blog/?s=nature+is+speaking 😉
Ti piacerebbe anche...
Clicca qui per scaricare gli Omaggi I FEEL GOOD!
Clicca qui per dare un'occhiata a Ebook e Corsi I FEEL GOOD!
Clicca qui per la nostra Affiliazione solidale 100% Win Win!
Lascia un commento