Ecco la FOTO che abbiamo scelto per illustrare la strada – a volte sterrata – che conduce a un nuovo entusiasmante Inizio.
Lo confessiamo, è una strada che assomiglia moltissimo a quella che porta al nostro EcoVillaggio… Per noi è una sfida affascinante e un obiettivo poderoso!
“Spesso rinunciamo a trasformare i nostri sogni in obiettivi perché abbiamo paura di fallire (…)”
Come leggerai, questa è solo una piccolissima anticipazione…
Infatti in quanto iscritto al Programma “99 Strade di Crescita Personale“, trovi nella tua casella email una Micro Lezione completa che ti illustra i vantaggi (e il modo) di intraprendere questo passo evolutivo.
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Buona giornata di cuore a tutti voi!
Approfitto di questo spazio e di questa foto a me tanto cara, per ringraziare chi di voi ha già inserito la foto nell’avatar dei commenti 😀 ed invitare chi non l’avesse ancora fatto a farlo subito… così ci guardiamo in faccia e possiamo interagire meglio!
Leggete qui sotto come fare ad apparire con la foto, è davvero semplicissimo!!! 😀
https://www.ifeelgood.it/blog/foto-video/aggiungi-la-tua-foto-al-commento/
Grazieeeeee! 🙂
Ps. tra l’altro questa possibilità non vale solo per il nostro blog ma per tutti i blog WordPress che hanno attiva questa funzione. 😉
Ciao!
condivido in pieno questo vostro suggerimento.
spesso è davvero difficile (per me) avere il coraggio di sbagliare e, come giustamente è stato detto, di non aver paura di essere inadeguato…
si accettano consigli a riguardo 🙂
buona giornata a tutti!
Ciao Matteo, abbiamo tutti paura di sbagliare, chi più chi meno. Tutto dipende da come siamo stati educati, e da come l’educazione ha interagito con la nostra Anima e con il nostro Temperamento biologico. Ad ogni modo, prova ad affrontare in anticipo le conseguenze di probabili errori… nella peggiore delle ipotesi, che succede? Si tratta di rieducarsi a pensare partendo dalla consapevolezza interna di fare sempre del nostro meglio, piuttosto che dalla dipendenza esterna di essere apprezzati… Non solo perché più del nostro meglio non possiamo fare, ma anche perché farsi guidare dall’apprezzamento altrui ci priva dell’equilibrio della nostra morale oltre a renderci dipendenti dai capricci del giudizio altrui, che di solito è irrazionale e soggettivo almeno quanto il nostro. Se devi dipendere da un giudizio soggettivo e irrazionale, meglio che sia il tuo o quello altrui? L’Autonomia emotiva è un discorso lungo, su cui lavoriamo a vari livelli nei Teletraining mensili del Weco Club… magari prima o poi ci vieni a trovare anche lì! 😉
Grazie mille Leonardo! si, è un mix di educazione ricevuta, ambiente dove si è vissuti, carattere personale ed esperienze pregresse… si, devo cercare di seguire i tuoi ottimi consigli, dare importanza al mio giudizio (che deve migliorare) e lavorare ancora sulla crescita personale!
le 99 strade sono un ottimo punto di partenza ed un ottimo persorso di crescita 🙂
e si, stavo valutando l’idea di unirmi al club 🙂
a presto!
Ciao Matteo 🙂 se desideri qualcosa sei gia sulla strada giusta e nel percorso del tuo obbiettivo considera gli errori insegnamenti e non giudizi , ogni tanto fermati e ammira quello che stai facendo .
Mi sono permesso di dirti come ho superato le mie paure e raggiungere gli obbiettivi .
Un abbraccio 🙂
Grazie mille Paolo! hai perfettamente ragione, sono ottimi consigli e ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza 🙂 buona serata
Ciao a tutti
da bravo ariete, se decido di fare una cosa, la faccio senza pormi troppe domande.
Amo le sfide e, a meno che non sia un qualcosa che davvero vada oltre le mie possibilità, nulla mi ferma. È sempre stato così e spero lo sarà sempre.
non mi chiedo mai se sarò capace di finire oppure se sbaglierò. Lo saprò solo strada facendo e se succederà, vedrò al momento come proseguire o se fermarmi. Questa è la mia filosofia, il mio modo di essere. E poi credo “abbastanza” in me stessa 🙂
Se ho rinunciato a qualcosa/sogno nella mia vita, non è stato per paura di fallire, ma per altri motivi. ho fatto una scelta diversa.
un abbraccio
la….pace….
roberto
Ciao!Diciamo che pian piano sto muovendo i passi verso ció che credo utile a me in questo momento!Ho 30anni ed ho scelto di mettermi al timone consapevole che dobbiamo dapprima conoscere noi stessi ed è in questo ambito che ho mosso i primi passi…nella meditazione,nella crescita personale e spirituale!Il primo passo è stato quello di capire la mia responsabilità nella creazione di ció che sono stato fino a poco fà!Ora sto aprendomi verso una nuova visione di me stesso,una collaborazione con il mio corpo per ascoltarlo più a fondo!Ora seguo corsi di nutrizione,di crescita e seguo un corso di massaggio energetico!Nello stesso tempo sto muovendo i passi verso la gratitutide,il fermarsi e guardare quanto abbiamo,quanto possiamo fare con queste mani,questa bocca,questi occhi….quante cose accadono in un giorno solo e soltanto per raggiungere il nostro scopo!Questi passi che all’inizio ho fatto con il timore che gli altri vedessero i solchi mi stanno portando dove non lasceró più un segno perchè staró un metro da terra!!
Ciao a tutti. Paura di non essere all’altezza e Paura di non farcela,due compagni di viaggio molto esigenti e difficile da gestire,credo facciano parte della natura umana.In gioventù erano molto forti anche se non mi hanno mai bloccato completamente, poi con l’aiuto di un seminario sull’autofiducia e un altro su come parlare in pubblico è stato tutto più facile.Per quanto riguarda i sogni ho seguito quanto dice Leo,un gradino alla volta e dove si arriva arriva,l’importante è partire e se riusciamo a lasciare un po’ di più di quanto ci è stato lasciato,il nostro passaggio non è stato inutile.Buona serata a tutti.salvatorecz
ogni viaggio comincia sempre da un piccolo passo
Anche questa foto è grandiosa, sembra il sentiero di Bilbo Baggins e mi risuona ancora la sua canzoncina, cantata anche da Gandalf al suo arrivo alla Contea: “La via prosegue, non ha porte, lungi dall’uscio dal quale parte…”
Un proverbio cinese recita quanto segue: “Il viaggio dalle mille miglia comincia con il primo passo”, questo vale sia letteralmente che metaforicamente. Grazie di tutto! =)
Ciao foto azzeccata al tema ho capito… certo i blocchi sono un problema, perché se si ha un’idea bisogna trovare il modo di realizzarla.. avvolte non è paura o giudizio, ma sono i mezzi e gli strumenti!
un abbraccio,
Anna
E’ vero che dietro ogni rifiuto ad un “inizio” si nasconde, più o meno velatamente, una paura. E già fermarsi un attimo, autosservarsi e riconoscerla, o riconoscerle, fa, di ogni “possibile inizio”, comunque un momento di crescita. La “rimandite” è un’affezione che possiamo senz’altro curare, e non semplicemente come sintomo, ma bensì alla fonte;-)
Così come dalla mia esperienza sto imparando che quando decidiamo di fare il primo passo, e Realmente ci muoviamo nella direzione che la nostra Anima ci ha indicato, la legge di Attrazione si attiva…
Buon inizio…o meglio, inizi, a tutti 🙂
Buona giornata a tutti! Più che la paura di sbagliare è una sorta di “pigrizia” che mi blocca diversi “inizi”: detesto la fatica e quindi tendo a rimandare l’inizio di ciò che considero faticoso, soprattutto da un punto di vista fisico, ma qualche volta anche psicologico. Questo non mi ha però impedito di realizzare ciò che ho sempre voluto, quindi non ho mai combattuto seriamente questa particolarità.
Mi è molto piaciuto il commento di Paolo in risposta a Matteo “se desideri qualcosa sei gia sulla strada giusta e nel percorso del tuo obbiettivo considera gli errori insegnamenti e non giudizi , ogni tanto fermati e ammira quello che stai facendo”, soprattutto il fatto di fermarsi ed ammirare quello che si sta facendo: se si riesce a farlo significa che ciò che si sta facendo è davvero buono, io penso che la nostra vera essenza non possa ammirare qualcosa che non sia buono.
Iniziare senza se e senza ma. Avantiiiiiiii
Iniziare una nuova avventura, intraprendere qualcosa di nuovo o di diverso fa sempre un po’ paura, ci fa essere ansiosi e qualche volta ci fa persino tremare i polsi. Il più delle volte si teme il giudizio degli altri più che un eventuale fallimento, e allora si stenta a partire, talvolta si ritarda l’avvio e spesso si abbandona ancor prima di iniziare. Così facendo non sapremo mai se avremmo potuto avere o meno successo, ci siamo penalizzati da soli negandoci quel buon 50% di probabilità di vittoria.
Come dice Lamberto, “ogni viaggio comincia sempre da un piccolo passo”, è una ricetta molto semplice ed essenziale per curare questo male comune a tutti gli esseri umani: pianificare, valutare, iniziare, “iniziare” con un piccolo passo, una piccola mossa, un piccolo cambiamento nel nostro modo di essere, in quello di proporci ai nostri prospetti, verificando fin dal principio se abbiamo fatto un primo passo nella direzione gusta, altrimenti correggiamo subito la rotta,….. e così via fino in fondo!