Basta sfogliare i giornali di questi giorni per rendersi conto di quanto sia difficile trovare un accordo che veda uniti tutti.
Eppure quando una parte vuole prevalere sull’altra intestardendosi su una posizione, quello che ne consegue è solo un aumento dello stress generale e un impoverimento.
Armonizzare la pluralità delle voci è un lavoro molto impegnativo, richiede coraggio e umiltà.
Tuttavia sembra l’unica valida strada da percorrere se il risultato che si vuole ottenere è l’arricchimento dell’intero sistema, per un benessere duraturo e un sano progresso.
Proprio in questi giorni stiamo seguendo un post interessantissimo sul dialogo delle voci aperto da Leonardo di Paola, fondatore del progetto del Weco Club, di cui vi lascio un pezzetto.
“In questo momento storico di confusione e cambiamento (cioè di evoluzione! ;)), sono sempre più le persone che pensano seriamente di cambiare lavoro, magari in ottica decrescitosa, ma non solo. Peraltro so che molti Wekiani, per scelta o per necessità, si trovano in un momento di questo tipo, in un momento di riprogettazione di uno dei parametri essenziali che definisce la nostra identità oggi, quello che facciamo per vivere, oltre a caratterizzare sia il nostro tenore che la nostra qualità di vita.
Con questo topic vorrei avviare un discorso relativo all’uso del dialogo delle voci finalizzato all’aumento delle proprie competenze e abilità, che sono alla base non solo del tipi di lavoro che facciamo, ma anche di come lo facciamo (cioè della qualità e dunque della redditività e della piacevolezza)…”
Ne sta scaturendo un vero e proprio parlamento di voci dove però il confronto interno, tra le nostre voci, ed esterno, con gli altri amici Wekiani è costruttivo, privo di giudizio, aperto e libero. 🙂
Queste sono in fondo le parole chiave del forum, che Viviana e Leonardo amano considerare il parco virtuale del Weco…
Un posto dove poter passeggiare in tutta tranquillità e libertà, dover potersi fermare per riflettere o chiacchierare con amici, dove crescere insieme a una comunità potenziante.
Quello che succede nel forum del Weco Club è di una ricchezza inaudita! 😀
Si discutono i Report del corso, i Teletraining mensili (di cui ti ho parlato qui) e si condividono le sessioni di co-coaching.
Nascono chiacchierate interessantissime su temi che abbracciano tutte le sfumature del benessere: alimentazione, bioedilizia, idee di business, creatività, angeli, viaggi, PNL, permacultura, soluzioni anti-crisi, sport, ballo, spiritualità, libri, film...
Qui le tue idee sono nutrimento e le tue emozioni sono un tesoro per gli amici.
I tuoi silenzi sono rispettati, le tue angosce trovano ascolto e diventano opportunità. 🙂
I tuoi successi vengono accolti con gioia dai compagni, che fanno sempre il tifo per te.
Gli errori sono benvenuti e benedetti nel pic nic della crescita. 🙂
I tuoi doni diventano incantesimi e il tuo entusiasmo viene moltiplicato! 😀
Tuttavia, la cosa più importante è che la magia del Weco continua anche quando spegni il PC e ti ritrovi tra amici e familiari che, ignari o forse un po’ giudici rispetto al cammino che hai intrapreso, ti guardano come se fossi un marziano. 😉
Giorno dopo giorno, ti rendi conto del reale cambiamento quando, di fronte alle stesse ennesime situazioni , scopri che nuove vie di comunicazione si aprono, noti che reagisci in modo diverso, percepisci più familiarità con la gestione delle tue emozioni.
Scopri risorse che avevi dimenticato ed energie che non pensavi di avere.
Addirittura arriva un giorno che quei tuoi amici e parenti, pur non smettendo di guardarti come un marziano, iniziano a parlare del Weco, quello sconosciuto, come di una cosa ormai familiare, “che sì non so cos’è, ma se ti fa così bene, be’ forse non fa per me, ma magari un giorno!” 😉
Chi sono dunque questi Wekiani, ovvero i partecipanti al Weco?
Ce n’è per tutti i gusti!
Commercianti, medici, contadini, politici, impiegati, disoccupati, personal trainer, imprenditori, matematici, artisti, scrittori, operatori olistici. Mamme, papà, nonni, figli. Timidi ed estroversi, alcuni più pigri altri dinamicissimi, sognatori e pragmatici…
E tantissimi altri ancora, tutti accomunati dalla stessa voglia di crescere, migliorare se stessi e il mondo che li circonda!
Mai come nel Weco si può assaporare la ricchezza che nasce dalla diversità, dalla mancanza di giudizio e dal valore di ogni singolo unico individuo.
Mi sono dilungata già troppo eppure mi sembra di aver detto così poco! 🙁
Tornerò ancora a raccontarvi del Weco, magari zoomando su qualche aspetto curioso e interessante. 🙂
Per ora vi lascio con l’aria frizzantina della primavera che porta con sé i semi della rinascita e con queste ultime bellissime parole di Leonardo…
“Ogni essere umano è una scheggia divina e come tale – anche se non ne è cosciente – con le giuste condizioni può realizzare qualsiasi obiettivo”.
Questo è il vero potere! 😉
A presto!
Elena
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Gran bel post Elena! 🙂
A prescindere dall’apprezzamento sincero ed entusiastico (nel tuo stile!), che non guasta mai all’umore, credo tu abbia centrato un punto essenziale del Weco Club, una funzione che potrei definire “salvavita” in un momento storico come questo in cui sembra essere sempre più faticoso combattere contro l’appiattimento dei valori, dei sogni e delle speranze…
“la cosa più importante è che la magia del Weco continua anche quando spegni il PC e ti ritrovi tra amici e familiari che, ignari o forse un po’ giudici rispetto al cammino che hai intrapreso, ti guardano come se fossi un marziano. 😉
Giorno dopo giorno, ti rendi conto del reale cambiamento quando, di fronte alle stesse ennesime situazioni, scopri che nuove vie di comunicazione si aprono, noti che reagisci in modo diverso, percepisci più familiarità con la gestione delle tue emozioni.”
Abbiamo bisogno di una comunità, questo è certo. Quello che non a tutti è ancora chiaro, purtroppo, è che accettare la comunità che ti capita significa implicitamente accettare il futuro che ti capita, nel bene e nel male. Ecco perché da decenni i grandi maestri di crescita personale e finanziaria (ma non solo) sostengono che alla fine dei giochi noi diventiamo la media delle persone con cui trascorriamo il nostro tempo, volenti o nolenti. Da qui la necessità di trovare una comunità che vibri in sintonia con i nostri desideri e le nostre energie… Se poi è online, e dunque accessibile a tutti come il Weco, allora diventa tutto squisitamente più semplice! 😉
Continua così! 😀
Grande Elena, Grande Leo:-)
Aggiungo e sottolineo che l’aria che si respira nel Weco ed in tutti i contesti ad esso annessi, è davvero di grande Rispetto e Amore, anche quando uno degli obiettivi di ciò che si affronta è quello di metterci di fronte alle nostre Responsabilità. Rispetto e Amore sono inscindibili e davvero perle rare da trovare, soprattutto in contesti come questi.
Grazie, a chi questo cammino ha iniziato, e grazie a tutti coloro che si sono aggiunti 🙂
Grazie Leo! Grazie Rossella! 🙂
Il serbatoio di energie autoricaricabile del Weco è una bomba per noi e per tutti quelli che ci circondano. L’effetto eco è sintomo della genialità del vostro lavoro e della trasparenza dei valori che veicola!
Siete forti!!! 😀