Un suono affascinante, rilassante, coinvolgente, ipnotico.
E’ l’onda che porta con sè un eco di sassi rotolanti, ciottoli che sbattono l’uno contro l’altro allegri e rumorosi in un’assolata giornata di luglio.
Ho sempre amato le rocce e le spiagge sassose, sono sempre rimasta affascinata dai sassi colorati dall’acqua del mare che li rende più vivaci, scuri e contrastati.
L’acqua che vivifica e crea perlescenze, sfumature, tonalità svelate ai più attenti e che evaporano rapidamente al sole.
Ho trovato dei sassi meravigliosi in Liguria, tanto da incantarmi a guardarli, toccarli, sentirne al tatto il calore, la ruvidità, il profumo del sole, la forza della terra… Insomma altro che Stone Theraphy in una SPA! 😉
Un sasso è molto di più di un oggetto duro che ti entra nelle Crotz e ti fa barcollare, ed è molto di più di un ostacolo da scalare.
Un sasso ha varie facce a seconda di come lo guardi, può sembrare tondo invece sotto è piatto, può sembrare forte invece è fragile e poroso, può sembrare nero, ma sotto è intarsiato con del quarzo bianco, può nascondere strisce, disegni, messaggi che puoi leggere solo se sei pronto ad osservare.
Un sasso è un’opera d’arte che aspetta di essere capita.
Un sasso è un regalo della Natura che puoi portare a casa per creare un angolo Feng Shui che ti ricordi di essere grato, fiducioso, amorevole e forte… 
Da quando è uscito “The Secret”, i sassi sono tornati in auge. La commovente storia della “Gratitude Rock” la pietra della gratitudine avrà colpito, oltre a me, molte persone. Sono felice che molti altri abbiano incominciato a guardare meglio i sassi e cercare dei messaggi simbolici…
Io ho sempre amato i sassi.
Da bambina avevo un sasso comprato su una bancarella con su scritto: “è il pensiero che conta, anche se sono un sassolino“, raccoglievo sassi insieme a mia madre e lei li dipingeva creando coccinelle, casette, fantasmi…
A casa ho ciotole di sassi e conchiglie presi in tutti i posti in cui sono stata, sassi grandi che uso come ferma porta o ferma finestre sui davanzali.
Addirittura un tipico sampietrino romano di porfido nero (non preso in una zona archeologica però 😉 ) che ha il compito di tenere aperta, d’estate, la porta d’ingresso…
Guardare i sassi è una esperienza che ti consiglio e che ti permette di vedere al di là delle cose e meditare. E’ un po’ come guardare le nuvole e giocare a visualizzare enormi castelli o animali nel cielo…
C’erano 3 ragazzi sulla spiaggi a di Moneglia al tramonto, in una zona solitaria dell’insenatura. Uno pescava, l’altro beveva, un altro ancora, con una colla “seria”, creava nuovi compagni di viaggio, personaggi alti oltre un metro fatti con i sassi, i capelli di rami tortuosi scortecciati dal sale trovati sulla riva.
Un capolavoro dell’Adesso, lasciato lì alla furia delle onde a resistere ancora chissà per quanto…
Splendidi spaventapasseri marini sulla scogliera… Avrei voluto avere la forza per portarli via con me, in una veranda, in una sala da esposizione, un luogo protetto dove avrebbero potuto vivere per sempre.
Ma so che il suono del mare gli sarebbe mancato enormemente.
Io ho trovato un sasso bellissimo, quasi un “sasso guida” durante le mie vacanze in Liguria.
Veramente ne ho trovati parecchi… 🙂 Ho iniziato a flashare perchè c’erano cerchi e disegni nei sassi dappertutto… ho rotto ben due borse da spiaggia (ti dico solo questo 😛 ) e ho fatto venire un bel mal di schiena a Leonardo…
Ma questo sasso di cui ti parlo è davvero speciale.
E’ ovale, grigio, liscio ed entra in una mano.
Ha un grande ovale bianco di quarzo su uno dei due lati, perfettamente concentrico, spesso mezzo centimetro… sembra un’Aureola… ottima scoperta per una Wellness Angels 😉
Ma come spesso accade, il messaggio era ancora tutto da scoprire. Dopo averlo tenuto un po’ con me, girandolo un po’ tra le mani e guardandolo con maggiore attenzione, ho scoperto sull’altro lato anche dei piccoli segni bianchi, quasi delle scritte fatte a mano… ed ho scoperto perchè è stato “amore a prima vista”… c’era un piccolo, perfetto cuore.
Il sasso era lì, sulla spiaggia con il suo messaggio, pronto e disponibile per servire. 😀
Appena ho visto quel cuore ho visualizzato una schiera di Angioletti… con dei pennarelli bianchi in un laboratorio artistico coordinato da Gaia. Magari anche le nostre anime bambine si esercitano lì prima di scegliere le loro vite… magari anche le Fate, i Folletti, gli Elfi sono nei boschi a dipingere la Natura…
… chi può dirlo?
Ma sopratutto… perchè non dirlo? 😉
Ho rinunciato da tempo alla “normalità”, alla rispettabilità del lavoro, serio, del patinato e del commerciabile. Ci sono tante cose che hanno un immenso valore che il Marketing difficilmente potrà cogliere ed è un valore che solo noi possiamo dare.
Ed è un valore che risuona con quello di altre anime che come per caso si incontrano in una spiaggia, in un bosco, in un forum, nell’aula di formazione di un cyberspazio…
Il messaggio era lì, una conferma che – ancora una volta – l’amore ci circonda sempre in ogni momento. Basta vederlo.
Se cerchi un posto dove stendere un telo da spiaggia forse non lo vedi, se ti lasci incantare dalla Natura e sei disposto a stravolgere i tuoi piani per leggerne i messaggi, sono sicura che lo troverai!
E ci ritroveremo un giorno al tramonto in una meravigliosa spiaggia di sassi a parlare con le onde di come abbiamo migliorato insieme il mondo…
Buona raccolta, buona meditazione!
😀 Viviana
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Una volta qualcuno ha detto che una poesia è una parola, un concetto, una frase che sentiamo nostra, che non siamo riusciti ad esprimere, che non sapevamo dell’esistenza ma lo provavamo dentro, e che quelle parole ci hanno fatto scoprire, riscoprire o capire meglio.
Oggi ho letto una poesia.
Grazie.
P.S. Mi piace l’idea di essere, o essere stato un elfo che dipinge la natura….
Grazie Ricky,
certamente abbiamo ancora tanta Natura da scoprire, salvare, dipingere! :*
ti aspetto
Bellissimo Viviana, questo tuo articolo! Ho fatto tre corsi di cristalloterapia e conosco le pietre, ma adoro i sassi sin da quando ero bambina e a periodi ne ho raccolto di diversa forma… ma tante volte li ho anche riportati a “casa”, perchè sentivo che era giusto così.
Mi capita spesso di trovarne a forma di cuore e li prendo come messaggi, l’ultima volta ero al telefono con il mio compagno e un pezzetto di vetro verde corroso dal mare con un cuore perfetto che sembrava tagliato apposta era proprio là, davanti a me, come un messaggio d’amore…l’ho preso subito con me.
ma vivi!!!non ci credo!!!
sai che nel percorso di meditazione celtica c’è una bellissima “tappa” con sassi e conchiglie raccolti dall’acqua? 😉
insomma, dai…questo percorso celtico s’ha dda fà !
Dov’è che mi aspetti Sara? In spiaggia??? Arrivo!
Grazie Monica, in Sardegna ho raccolto dei sassi meravigliosi, in effetti c’è molta magia nelle vostre spiagge…
Elisa, questo conferma molte assonanze di cui da tempo eravamo consapevoli… 😀
Ciao Viviana,
dopo molto tempo che sono iscritto alla tua news,ho deciso di risponderti perchè questo tuo post mi ha colpito molto.
Anche a me piacciono molto i sassi e ne ho raccolti parecchi un po ovunque in spiaggia,in montagna in Italia e in mezza Europa. I sassi non sono solo un opera d’arte e non sono solo li per essere calpestati quanto tu ne trovi uno che ti colpisce e lo prendi in mano e ti lasci andare senti che ti trasmette un messaggio,ti da un’emozione cosi anche le conchiglie o le nuvole. Io che dipingo (ma non è la mia professione principale) e sono un appasionato di fotografia (anche astronomica) mi ritrovo spesso a guardare le nuvole soprattutto prima o dopo un temporale oppure in quelle giornate con cielo sereno e con quelle grandi nuvole bianche e se ti lasci trasportare dalla fantasia puoi vederci ciò che vuoi. Mi piace anche molto l’idea di essere un folletto o un elfo dei boschi e stare li a dipingere la natura. Noi Viviana sappiamo che sono i nostri pensieri a creare la nostra realtà perciò pensa positivo,sogna in grande e fai che la tua vita sia una magnifica avventura.
Lorenzo
P.S. Spero che un giorno ci si possa incontrare anche con Leonardo anche se noi ci siamo già incontrati alla Crociera!
bellissimo, Vivi
mi hai commossa … sono nelle cose piccole che si celano le cose grandi… è una cosa bellissima e riesci veramente a trasmettere alla perfezione queste cose, mi sembrava di essere sulla spiaggia anch’io 😆
[Poi leggendo il passaggio in cui ci dici che hai rotto 2 borse da spiaggia, mi hai fatto pensare al film “12 metri d’amore” 😆 😉 ]
Chi sa perchè tanti siti sono formati poi con i sassi? 🙄 hanno quella cosa di magia.
Mi ricordo in Belgio, c’è la pietra che canta e diverse cosette simili…c’è un alo di mistero intorno alle pietre e ai sassi …. quasi fossero dei piccoli maghetti invisibili 😆
Grazie Viviana, molto bello quello che hai scritto. Mi riconosco in ogni frase , ma soprattutto, in questo periodo, sto meditando su un concetto che tu hai esposto molto bene: ” … da tempo ho rinunciato alla normalità del lavoro serio e patinato…..” E’ di questo che sto parlando, da tempo so che ho bisogno di vivere in un altro modo…. non come una “coscenziosa lavoratrice che poi si trasforma in utile consumatrice!”, la nostra vita ha bisogno di liberta “per essere” e “divenire….. ma come?
Un abbraccio…..
Paola 🙄
ti capisco perfettamente,ho raccolto sassi con dentro la storia dei tempi.
anzi loro mi hanno trovato .
ciao
una domanda :sai come si chiama quella disciplina orientale che raffina le pietre e fa uscire l’essenza celata.
franco
Ciao Franco,
grazie della tua domanda.
Ho chiesto alla mia amica kiniesologa Francesca Chiara Sturloni…
Lei conosce un metodo alchemico usato dal suo maestro brasiliano, il quale utilizza un sistema di barili che fa girare sia in senso oraio che antiorario con all’interno acqua e pietre preziose; dopo un paio di anni la pietra si è completamente incorporata all’acqua e diventa così assimilabile a livello intracellulare
i mineali trattati in questo modo hanno un assorbimento cellulare del 100%, impossibile da ottenere con qualsuasi altro metodo di lavorazione
oppure mi diceva di rituali sciamanici in grado di richiamare e trasferire la vibrazione dell’anima della pietra o dell’animale dentro un veicolo di altra natura (acqua, essenze, o altre pietre) ma di questo argomento di più non so dirti
Comunque ecco dei siti di riferimento:
– http://www.joelaleixo.com sito ufficiale in portoghese
– http://www.logosolar.com sito di riferimento italiano della Scuola di Alchimia e di Arti della Cura dell’Anima
Spero di esserti stata utile,
ciao! 😀
Cara Viviana,
ad un seminario denominato Pachamama, che ho frequentato l’anno scorso e che ha come docente il maestro e sciamano andino Mamani, tra le tante affascinanti esperienze fatte, ci è stato insegnato come parlare con la Terra, e per farlo occorreva tenere un sasso in mano ovviamente non scelto a caso, e ascoltare col cuore il suo messaggio… ne sono uscite di bellissime, alcuni hanno sentito musica e poesie, altri hanno avuto pensieri profondi, io ho parlato con un sasso antichissimo che mi ha dato sostegno e ha acconsentito ad essere portato a casa per aiutarmi in un momento molto difficile nel quale avevo estremo bisogno di radicamento.
Il mio “Sasso Antico” dopo avermi tenuto compagnia un paio d’anni, ha chiesto di essere portato in un torrente di montagna…. che emozione questa estate, quando l’ho lasciato in Val di Zoldo, sulle dolomiti Bellunesi, dopo averlo portato con me dalla Val D’Aosta…..
Quindi, ricordiamo tutti… Pachamama te habla!
Grazie cara Chicca e grazie a tutti voi che avete lasciato le vostre testimonianze, Lorenzo, Sandra, Paola, non vi ho ancora ringraziati personalmente… Grazie!
Credo che possiamo concentrare la nostra energia su qualsiasi oggetto… Abbiamo delle potenzialità spesso sconosciute e riuscire ad esprimerle può essere un’esperienza meravigliosa. Molti oggetti assumono un significato simbolico e ci possono fare da specchio…
Ma un rappresentante del primo piano di esistenza, come un sasso, un cristallo, penso dia delle sensazioni speciali.
Ci aiuta a radicarci e può catalizzare la nostra gioia di vivere, la nostra voglia di crescere e migliorare, la volontà di fare di questo viaggio un’esperienza evolutiva indimenticabile!
Un abbraccio, aspetto altre storie…
😀
Grazie Viviana del tuo interessamento, andrò a vedere i siti .
non si finisce mai d’imparare.
con gioia franco
quest’estate ho preso dei bellissimi sassi a findhorn 🙂
Io i sassi li dipingo da tempo ormai, alcuni li regalo, alcuni mi vengono commissionati, ne ho parecchi a casa sia nudi che dipinti, ogni sasso ha una sua anima interiore che io rappresento solitamente sotto forma di animale, ma li uso anche come supporto per altri soggetti. E’ un hobby che non mi stanca mai.
non si puo’ dire che o non ami i sassi guarda il mio sito web dinosauridisasso.altervista.org una serie di mie personali composizioni rappresentanti dinosauri, animali preistorici e altro… tutti di sasso.
ciao!
Emilio
Ciao, sono una appassionata raccoglitrice di sassi che poi dipingo ma anche no… alcuni sono troppo belli per nasconderli… quando li prendo in mano, caldi del sole che hanno incorporato o freddi per l’acqua in cui sono stati immersi, mi danno comunque una forte sensazione… molto spesso me li rigiro tra le mani, li accarezzo, li pulisco dei residui di alghe o sabbia…
Credo di avere riconosciuto la foto che hai messo all’inizio… dovrebbe essere Monterosso al Mare e quella che si vede sullo sfondo Punta Mesco… un posto altrettanto magico come le pietre che vi si trovano…
Grazie e ciao, Bruna
Franco, Valeria, Marinella, Emilio, è da tempo che volevo salutarvi e ringraziarvi per il vostro contributo… 😀
Carissima Bruna! Grazie per il tuo bel commento che ha tirato su di nuovo questo post riportandomi subito in atmosfera di vacanza e alle splendide 5 Terre… 😀 tra breve inizierò i miei giretti e non vedo l’ora di passeggiare in spiagge ricche di sassi…
Anche io non li dipingo quasi mai, sono così belli con le loro sfumature! E li ho messi molti intorno alla doccia (la chiamo la mia doccia Feng Shui 😉 ), così quando si bagnano risplendono ogni volta e sorridono!
Un bacio grande, torna a trovarci! 😀