Chi ha detto “il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi“? Decisamente una persona triste. Ma non solo, una persona furba che voleva controllare gli altri. 😯
Risus abundat in ore stultorum
è una locuzione latina abbastanza barbosa, ammettiamolo, e tipicamente la associo al vecchio maestro austero di un tempo, quello con la bacchetta in mano per intenderci, che cerca di tenere una classe di bambini vivaci.
Ma non solo, se a scuola può essere funzionale ogni tanto richiamare i monelli all’ordine (possibilmente senza installargli nella testa comandi depotenzianti come questo), è pieno il mondo di persone che lottano contro la felicità altrui.
Perché come disse il poeta Giacomo Leopardi…
“Grande tra gli uomini e di gran terrore è la potenza del riso… chi ha coraggio di ridere, è padrone del mondo“…
Se tu sorridi, ci conferma la Psicologia Funzionalista, diventi automaticamente più sereno, anche se non lo sei.
Se agisci “come se” fossi felice, se sorridi, se canticchi, se ti muovi in modo fluido e spensierato, sei più libero e felice di un qualsiasi triste e rigido musone!
In fondo è gratis, ed anche semplice: pere che servano solo 12 muscoli per sorridere (e ben 72 per fare il broncio!)
Ma la felicità è pericolosa, perché – al contrario dell’infelicità – non si cerca di compensare con raptus consumistici, come inutili oggetti scintillanti o junk food ricchi di zuccheri e grassi… Insomma la felicità non ha bisogno di droghe!
Peraltro come insegna Vadim Zeland, chi sorride non si prende troppo sul serio, è meno vittima dei Pendoli, è meno schiavo dell’Importanza.
Accetta la vita con allegria, con meno stress, più energia e tanta creatività in più! Senza passare le ore a litigare nelle bacheche dei mondi virtuali, luoghi pervasi per lo più da pubblicità occulte, squallore e attendismo.
Bisogna stare attenti a tutte le occasioni che ci spingono a manifestare animosità…
Diversi esperimenti di Psicologia Sociale hanno dimostrato che la collera indotta – per esempio quando fai un tifo per la tua squadra del cuore inveendo contro gli avversari, o difendi a spada tratta le tue convinzioni in seguito ad una provocazione virtuale – può avere un impatto molto concreto sulla società aumentando violenza e conflitti.
“Non c’è niente di più facile da controllare di una persona infelice.
Non c’è niente di più incontrollabile di una persona felice.
Per questo la società ci vuole infelici.” (Fragmentarius)
E noi che desideriamo essere liberi, e più di tutto cerchiamo di portare la libertà personale in giro per mezzo mondo, ci teniamo a diffondere questo concetto:
se prima fai l’azione, poi arriva anche l’emozione associata.
Affermava William James, primo sostenitore storico della teoria “come se“:
La via sovrana della gaiezza volontaria… è quella di iniziare una giornata in modo gaio, di guardare intorno con occhio sereno, e di agire e parlare come se si fosse sempre lieti… Tormentarsi su un cattivo sentimento serve solo a fermare l’attenzione su di esso e a legarlo sempre più alla mente.
Insomma, se tutto quanto detto finora non ti ha convinto, vale la pena comunque provarci, in fondo, come diceva Charles Gordy…
Un sorriso è il modo più economico per cambiare il tuo look.
Pace, Amore e un sorriso!
😀
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Ciao Viviana, finalmente qualcuno che usa un martellone contro questa massima latina che mi ha perseguitato per tutto il periodo della scuola e oltre. Anche mia madre, purtroppo continuava a farmi la predica perche io di natura sono una persona allegra sempre pronto a farmi una risata.
Il parroco poi mai visto ridere sempre serio anche quando salutava qualcuno lo faceva in modo informale senza mai un sorriso almeno di cortesia.
Ora che sono arrivato al traguardo della terza eta ho mandato tutti a quel paese e vivo la mia vita come avrei voluto fare ancora allora senza condizionamenti di sorta come questi.
Complimenti per il lavoro che state facendo e divulgando attualmente sono preso a leggere e guardare i video di autodifesa alimentare eccezzzzzionale !!!!! Non c’e altro da aggiungere bisogna leggerlo
Ciao e penso a presto sul blog Danilo
Ciao a te Danilo! 😀
Hai proprio ragione: la cultura in cui siamo nati e cresciuti è troppo seriosa… Ma è fantastico sentire di persone come te che ad un certo punto si sono ribellate e hanno deciso di vivere come vogliono vivere, bravo, questa è una delle prime forme di consapevolezza! 🙂 Ho letto recentemente nel Forum del Weco una citazione di Chopin che dice: “Chi non ride mai non è una persona seria”. 😉
Grazie dei complimenti per Autodifesa Alimentare, ti aspettiamo presto da queste parti per ridere (seriamente) insieme… A presto!