Ecco la FOTO che abbiamo scelto per illustrare la strada legata alla comprensione del vero Coraggio…
Che succede quando le cose non vanno proprio come vorremmo?
“Finché avrai il coraggio di rialzarti e ricominciare sarai sempre un vincente (…)”
Come leggerai, questo è solo una piccolissima anticipazione…
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Il coraggio è rimanere stabili sulla nostra strada che in qualche modo è stata scelta, quando cadiamo o ci succede qualcosa che sentiamo non essere giusta allora dobbiamo ascoltare le nostre sensazioni e capire cosa stiamo facendo che non va, poi l’importante è riorientarsi sulla nostra strada.
Lei è li per noi con tutte le sfide e le occasioni di crescita, noi possiamo deviare, allungarla, ma lei è li con le molteplici possibilità e di scelte che noi possiamo decidere di prendere o non prendere, l’mportante è andare avanti e non smarrire il sentiero, perchè quando lo facciamo per tanto tempo il nostro corpo e spirito ne risente.
La foto mi ha ricordato che come i girasoli si orientano sempre verso il sole, noi possiamo orientarci verso la nostra strada e se succede qualcosa che ci fa deviare, c’è sempre la possibiltà, dopo la comprensione, di ri-orientarci…..il tempo non è un limite ma una esperienze. <Come diceva lo Joda (guerre stellari) non esiste provare, ma fare o non fare…..ogni giorno dobbiamo prendere delle decisioni, le più difficili sono quando ci troviamo davanti a dei bivi importanti della nostra vita!! Ascolta il tuo subconscio e vai, non è mai uno sbaglio assoluto. Buon cammino a tutti.
Grande interpretazione, Roberto:
“La foto mi ha ricordato che come i girasoli si orientano sempre verso il sole, noi possiamo orientarci verso la nostra strada e se succede qualcosa che ci fa deviare, c’è sempre la possibiltà, dopo la comprensione, di ri-orientarci…”
Alla prossima! 😀
verissimo !!!!!!
discreta foto
roberto
Coraggio non sempre coincide con assenza di paura, anzi è la stessa paura a stimolarlo…
Mi piace e mi colpisce anche ” finché avrai sempre il coraggio di rialzarti sarai sempre vincente”.. è proprio una grande realtà.
Grazie ragazzi
coraggio….quanto ce ne vuole per vivere!!!
Foto stupenda! Il campo di girasoli è per me l’immagine di libertà più esplicativa che mi fa venire voglia di correre liberando la mente. Mi piace anche associata al coraggio, spesso ce ne vuole molto ed è necessario averne per affrontare le situazioni più complesse senza scappare…
Ciao!Il coraggio di voler Vivere la nostra vita senza aver paura del giudizio o di ferire gli altri!!Per rispondere alla domanda dico che, per quanto dobbiamo essere grati a chi ci aiuta nei momenti bui,è grazie al nostro coraggio che ci siamo permessi di rimetterci in piedi,solo con la forza interiore del voler migliorare ed affrontare quella situazione che abbiamo iniziato a risalire!Penso che spesso non ho riconosciuto la forza interiore manifestarsi!Ora,anche se ho ancora molto da fare,sono decisamente più consapevole delle mie qualità e degli strumenti!!Spero anche grazie a voi di imparare sempre di più la comprensione di cosa mi succede ed il motivo per il quale certe situazioni mi si pongono!!
Ciao a tutti,sempre molto interessanti e di grande aiuto le risposte.Il quadro,forse è banale ma come l’ho visto ha richiamato alla mia memoria quello di Van Gogh.Sul tema coraggio penso che Roberto abbia sintetizzato molto bene.Per quanto riguarda la domanda penso che per poter sfruttare i momenti vincenti
(perché se mi sono rialzato in un certo senso ho vinto) bisogna ancorarli e richiamarli alla memoria ogni volta che ne abbiamo necessità.Una buona serata a tutti.salvatorecz
Don Abbondio diceva che “se uno il coraggio non ce l’ha non se lo può dare” (…perdonatemi se la citazione non è proprio perfetta…). Ed invece possiamo anche “imparare” ad avere coraggio, o forse, meglio, a riconoscere nel nostro agire i momenti in cui a questo coraggio abbiamo attinto.
Qualche giorno fa una cugina che ha perso il marito dopo circa 50 anni di vita vissuta insieme, mi confidava che a volte avrebbe voluto avere il coraggio di raggiungere il marito, ma poi, per vigliaccheria, non lo faceva… Mi son sentita di dirle che non per vigliaccheria non lascia questa terra, al contrario sta trovando il coraggio di affrontare questa nuova realtà.
Ho attraversato anch’io momenti in cui in questo mondo mi sentivo di troppo, anzi, mi pareva di essere un elemento “nocivo” per le vibrazioni negative che dalla mia mente emanavo, ed il sangue che sgorgava a zampilli dalle ferite del mio cuore mi sembrava che fosse veleno per tutto ciò che mi circondava, sia persone che cose. Avevo addirittura programmato, con “lucida” (…si fa per dire…!!!) determinazione la mia uscita di scena…
Ma sono ancora qui, grazie intanto al coraggio della mia Anima di volermi dare ancora possibilità di rendere questa esperienza terrena ricca e piena di “insegnamenti”, per poterne sfruttare al massimo le potenzialità; grazie a poche, ma angeliche persone, quindi Anime, che con semplicità ma grande Amore mi sono state accanto, senza sospettare nulla di quello che rimurginavo; grazie ad ogni angolo di cielo che ha accolto ed asciugato le mie lacrime; ad ogni stella che ho guardato ammirata e che mi ha fatto l’occhiolino; ad ogni alito di vento o ticchettio della pioggia che mi hanno intonato allegri ritornelli; grazie ad ogni zolla di terra o piantina che ho avuto tra le mani e che mi hanno accarezzato con tenera comprensione; ad ogni raggio di sole che pian pianino ha asciugato e rimarginato le mie ferite; grazie a Chi tutto questo ha messo sulla mia strada….
E poi, ciliegina sulla torta, l’incontro con Viviana e Leonardo e con tutte le persone che grazie a loro, nel Weco Club, ma anche qui, sto in qualche modo conoscendo… Grazie Grazie Grazie….
Le vittorie possiamo riconoscerle in virtù di quelle che abbiamo vissuto come sconfitte, e comunque aver sperimentato l’esserci Rialzati non può che essere l’insegnamento migliore per richiamare il nostro Coraggio ogni volta che sentiamo di averne bisogno…
Una buona serata a tutti 🙂
Verissimo! Possiamo sempre imparare… sempre e tutto. Certo con l’età cambiano di solito i ritmi, e ci sono limiti fisici per cui è difficile imparare a fare il salto in alto a 50 anni…. Però finché restiamo nel campo del normale utilizzo del corpo e della mente possiamo fare cose… anormali! Il Coraggio non è altro che la capacità di accettare la paura e andare a vedere il suo bluff, o no?
Grazie per le tue parole sempre affettuose! 😀
Che foto super positiva: mi ricorda i paesaggi del pittore Vincent Van Gogh con i suoi girasoli… mai avete scelto una foto più azzeccata!.
Coraggio e paura è un binomio particolare… che il coraggio sia paura mascherata?. La paura è bloccante e non ci permette di affrontare le situazioni, il coraggio ci dà quella spinta, quella forza di provarci nelle situazioni e di rimetterci in carreggiata!. Secondo me nelle situazioni non esistono vincitori o vinti, perché la corsa si fa su se stessi, quindi io dico : FORZA E CORAGGIO!.
Un saluto,
Anna
“la corsa si fa su se stessi”: questo è uno spirito da insegnare nelle scuole! Ottimo… 😀
coraggio o aggio o cor?
Tutta la razza umana è dotata di grande coraggio per vivere la vita su questo pianeta. Ogni giorno presenta sfide e ostacoli da superare, più o meno grandi, ed ogni giorno tutti le superiamo.
Qualche volta qualcuno perde questo coraggio e non ce la fa ad andare avanti, rinuncia. Questa è una cosa veramente triste perchè vuol dire che queste persone non hanno avuto vicino a se qualcuno che le comprendesse veramnete e che le aiutasse a superare il momento buio.
La foto è molto bella, i girasoli mettono una grande pace e serenità perchè è come se riflettessero la luce del sole. E dove c’è la Luce c’è Pace e Amore.
“dove c’è la Luce c’è Pace e Amore” splendida immagine! Grazie… 😀
Parto rispondendo alla domanda della lezione e la risposta mi pare di trovarla implicita già in essa stessa: ossia, semplicemente considerando positivamente il fatto che se ce l’ho fatta una volta posso ripetere tale esperienza all’infinito. Bisogna far calare dentro la nostra mente la convinzione che nella vita non sempre tutto può andare secondo le nostre speranze, desideri, e nonostante i nostri sforzi più convinti; e che spesso l’equazione che ci riguarda ha parecchie incognite e l’incostanza di una sola variabile può inficiare il risultato nel quale avevamo sperato.
E allora? Niente, le cadute e gli inciampi servono proprio a questo, ad imparare a meglio conoscere la strada perché una prossima volta siamo più preparati e sicuri del nostro successo.
Quindi dobbiamo essere coraggiosi nell’affrontare la vita e non partire svantaggiati per la paura di fallire: ricordiamo che chi rinunzia all’azione ha fallito in partenza. E siccome a Nessuno piace considerarsi o essere considerato un perdente, rialzarsi e rimettersi subito “in sella” è la cosa giusta da fare.
Ciao a tutti 🙂