L’Essere umano è un sistema di sistemi che tende alla coerenza.
Coerenza non a caso è infatti una delle parole chiavi del Wellness Coaching, uno dei presupposti della medicina olistica, una delle caratteristiche fondamentali del concetto stesso di sistema.
A vari livelli, dove c’è una struttura che funziona, lì si trova un Sistema. (…)
A questo punto ci conviene parlare di un “sistema-uomo”, quello che con la mia solita insana passione per le nuove definizioni chiamerei “sistema antropico”. (…)
Se vuoi imparare a cambiare quello che non va, può essere molto utile – sia in teoria che in pratica – capire cosa regola il sistema antropico e i suoi livelli logici.
Per questo mi sono dilettato ad estrarre delle leggi del comportamento umano in base ai livelli logici. E adesso vedremo le prime sette. (…)
Partendo da queste prime 7 leggi di Livello sul Comportamento, possiamo estrarre 4 metodiche operative:
- Ambiente,
- Automatismi,
- Emozioni,
- Situazioni.
Vediamole nel dettaglio:
1. Lavora sull’ambiente, specificatamente sui 3 diversi ambienti.
Non sottovalutare mai quanto una buona condizione fisiologica possa incidere sul lavoro di cambiamento personale. Lavorare con una persona stanca, malnutrita, infarcita di zuccheri o disidratata può pregiudicare qualsiasi risultato.
Lo stesso, sia pure in misura minore, vale per l’ambiente fisico. Spingere le persone a rilassarsi in una stanza asettica e fredda rende solo le cose più difficili. E ricorda che se la mente si è appena nutrita di un film Horror o di un talk show a base di violenza e insulti farai molta più fatica per estrarre il meglio dalla persona che stai aiutando.
2. Controlla gli automatismi e cerca di sfruttarli a tuo vantaggio.
Credo non ci sia molto da aggiungere su questo. Comportamenti ricorrenti e standardizzati ci fanno raggiungere gli obiettivi con meno sforzo e meno stress.
Estrai un elenco delle abitudini, scrivi accanto il regalo che ognuna ti offre e cerca di capire se alcune possono essere riadattate per stabilizzare nuovi comportamenti potenzianti.
Questo passaggio è anche utile per volersi un po’ più bene e capire che anche nei comportamenti non funzionali c’è del buono perché… siamo tutte schegge divine! Negli esercizi torneremo su questo.
3. Ascolta sempre le emozioni, tue e del tuo assistito.
Emozioni e sentimenti sono energia pura, come quella di una cascata, e come tale può aiutarci a cambiare qualsiasi comportamento fuori luogo o non più utile.
Ma è un’energia da imbrigliare, ed il primo passo è riconoscerla in te, ringraziarla per l’informazione che vuole passarti, e infine “scovarla” nei gesti, nei toni, negli sguardi del tuo assistito di Wellness Coaching, sapendo che anche lì l’emozione sta portando fuori una precisa istanza.
4. Prenditi la responsabilità delle situazioni che vivi nella tua mente, a prescindere da quelle che leggi nei comportamenti altrui.
Questo è forse il passaggio più ardito, rimanda alla gestione degli stati emotivi cui sarà dedicato un altro Report [NDR: oltre all’ebook “Intelligenza Emotiva Super“].
Ma ricordati che quella costellazione di pensieri, immagini, suoni, sensazioni, emozioni che ospiti nella tua psiche è una tua creazione, anche se non sempre consapevole, non è stata generata da nessun altro.
Quindi ne sei totalmente responsabile. Ed è un regalo di immenso valore aiutare le persone intorno a noi a capire questa semplice e fondante verità (…)
[Estratto da “Comportamento: lavorare sui livelli (1)“, Ebook n.6 del Corso da Wellness Coach Professionista del Weco Club, il Wellness Coaching Club di I Feel Good – www.wecoclub.it]
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