La responsabilità della Benedizione

Comments

1. Gianpietro says

   13 Ottobre 2013 at 13:39

   Ciao a tutti!Sto imparando a benedire ció che mangio!Per di più mangiando lentamente lo apprezzo molto,con notevoli benefici per l’assimilazione!!Riuscire ad essere nel “presente” per tutto il pasto sarebbe il massimo ma già è un buon inizio!!La foto è una vera Benedizione con tutta questa Luce!!Ciaooooo

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2. Lara says

   13 Ottobre 2013 at 14:02

   Ho imparato, senza ancora essere perfetta, a benedire gli oggetti, le persone soprattutto, la mia cagnolina … con il Pensiero Positivo. Prima non ci pensavo proprio.
   Ora cerco di farlo spesso, anche prima di mangiare, come ha scritto Giampietro.
   Benedico le mie piante e mi sembra che stiano tutte .. meglio da quando lo faccio.
   Grazie anche per questa lezione e per la bella foto.
   E Buona domenica:)

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3. Elena says

   13 Ottobre 2013 at 20:25

   Ho provato in passato a benedire le persone “nemiche”. Quando inizi a farlo, ti suona assolutamente innaturale e quasi ipocrita :/. Tuttavia, continuando a farlo, piano piano diventa sempre più naturale e, un giorno, scopri che lo stomaco non ti si attorciglia più pensando a quella persona. Lo stesso vale per le situazioni problematiche. Se il potere della benedizione è già potente come pratica giornaliera verso tutto ciò che ci circonda, lo trovo miracolosamente benefico proprio come pratica verso tutto ciò che ci infastidisce. Ti libera, ti alleggerisce, ti guarisce e tutto ciò che rema contro diventa così una corrente favorevole. 🙂

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4. anna says

   13 Ottobre 2013 at 21:09

   Fantastica parola e fantastica foto! Quando penso alla parola benedizione penso al libro che ho letto di G. Braden la scienza perduta della preghiera, poi penso ai miei nonni materni, che quando ero molto piccola mi dicevano spesso io ti benedico : percepivo una forza molto positiva nelle parole di mia nonna e adesso so perché. Io ripeto per tre volte la frase io ti benedico per tre volte, per quanto riguarda l’acqua e il cibo e tutto diventa più digeribile! funziona. Aggiungo rimanendo nell’argomento che ho una meditazione fatta da Josaya La meditazione della Benedizione e le parole sono molto sentite, è una preghiera profonda.
   Buona serata,
   Anna

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5. Dario says

   13 Ottobre 2013 at 22:25

   Tre 13: 13/10/13 13^ lezione

   Il 13 è sicuramente un numero particolare sia nella religione che nella tradizione.

   Questo corso è una benedizione per tutti quelli che lo seguono.

   Grazie!

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6. rossella says

   13 Ottobre 2013 at 22:29

   Non c’è molto da aggiungere a quanto già scritto. Questo gesto semplice, ha in effetti un grande potere. Intanto riportarci a noi stessi, ed aiutarci a trasmutare in energia amorevole pensieri, emozioni ed intenti che al contrario porterebbero, se lasciati a briglia sciolta ed alimentati, negatività e risentimento. Concordo con Elena, inizialmente, soprattutto quando è rivolta verso ciò che ci infastidisce, sembra ipocrita, ed a me è capitato di non farlo proprio in virtù di questo. Ma poi, volendo comunque sperimentare, mi sono resa conto che funziona.
   E che leggerezza, che senso di quiete e serenità ritrovarsi liberi dagli orpelli della malevolenza, del risentimento, del giudizio con conseguente condanna. E che gioia infinita sapere e sentire che stai offrendo alla pace e alla serenità dell’Universo il tuo contributo.
   La foto è un Sorriso Cosmico: quei fiori, per me simbolo del perenne sorriso al sole, alla luce, al mondo, così tanti, sono i sorrisi di tutti colori che danno e ricevono Benedizioni, che si moltiplicano all’infinito, lungo la strada, stretta ma bianca e armoniosa, che ci porta oltre: oltre il nostro Ego, oltre il nostro orgoglio, oltre tutto ciò che ci impedisce di Essere.
   Vi Benedico tutti, Amici e Compagni di Viaggio, Vi Benedico Viviana e Leonardo. Grazie per averci offerto questo splendido campo di 99 girasoli:-)

   Buona serata a tutti, a domani:-)

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7. Leonardo + Viviana says

   14 Ottobre 2013 at 12:47

   @ Gianpietro: ottima l’abitudine di benedire il cibo, bravissimo! Hai proprio ragione nel dire che questa foto (un campo gigante di girasoli, preso un po’ dall’alto, e tagliato a metà da una stradina verticale sterrata su cui camminano andando verso l’alto un adulto e una bimba…) è già una “benedizione con tutta questa luce” 😀

   @ Lara: bene anche benedire le piante… se ci si pensa è davvero una pratica senza alcuna controindicazione! 😉

   @ Elena: grazie per la tua condivisione… benedire ciò che non ci piace smuove un sacco di resistenze, come sai bene, verso ciò che dentro di noi non ci piace e che quella persona o quella situazione ci fa risuonare e ci rispecchia. Però è verissimo come dici tu che la ripetizione paziente e amorevole cambia il modo in ci sentiamo, proprio perché benedicendo il mondo benediciamo noi stessi, e facendolo ci sentiamo in pace e leggeri… Ci si Wekia! 🙂

   @ Anna: bello benedire tre volte… le persone che oggi chiamiamo anziani ne sapevano di cose! Grazie mille per il tuo contributo… 😀

   @ Dario: non l’abbiamo fatto coscientemente, ma ci fa molto piacere notare questa concordanza nel 13… grazie per il tuo feedback e per l’informazione! 🙂

   @ Rossella: grazie… grazie del commento, della condivisione (sempre profonda) e delle benedizioni!

   Ed a queste che ci associamo, Benedicendoti, Benedicendo tutti voi e Benedicendo tutti coloro che sono passati o passeranno prima o poi da queste parti, ma anche tutti quelli che sono entrati o entreranno in contatto con voi e con la vostra bella energia! 😀

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8. Lamberto says

   15 Ottobre 2013 at 08:24

   a dire il vero lo faccio da anni, soprattutto in famiglia e sto imparando piano piano a farlo con tutto ciò che mi circonda

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9. Marina says

   15 Ottobre 2013 at 10:45

   Anch’io lo faccio già da un po’: benedico la natura, perchè è tanto biistrattata dall’uomo, come pure gli animali, per lo stesso motivo, benedico i miei cari e il mio prossimo, in particolare coloro che possono essere in pericolo. Ma soprattutto non maledico mai, perchè penso sia una cosa bruttissima, da non riservare neanche al peggior nemico. Purtroppo invece c’è chi lo fa con leggerezza, mi capita di leggere di quei commenti (in FB e in certi blog) da far rabbrividire…magari gli episodi che commentano sono davvero orribili, ma come si fa a maledire consapevolmente? Ci si mette allo stesso livello di chi si sta giudicando, se non peggio.

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10. Tati says

    15 Ottobre 2013 at 22:22

    Grazie Grazie Grazie……la foto è stupenda… la benedizione…..senza …non posso vivere neanche un giorno…..la benedizione è un dono Divino che in noi,per sentire che siamo tutto Uno.e una parola Magica
    io benedico tutti voi e a due Anime Meravigliosi ..Viviana e Leonardo un abbraccio e tanta Luce

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11. Michele says

    17 Ottobre 2013 at 10:10

    Certo che di fronte alla bellezza della natura non si può che rimanere “basiti”, per usare un termine di moda oggi, senza parole, se non per benedire l’originatore di tutto questo. E come non benedirlo con parole amorevoli e lodi altisonanti per tale superba manifestazione d’amore! Ma ci chiediamo qualche volta se eravamo meritevoli di tutto ciò, se chissà, forse, esso ci era semplicemente (?) dovuto? E’ una provocazione … ma dobbiamo doppiamente benedire per il dono immeritato che ci è venuto dal governatore dell’universo, che non ci ha chiesto in precedenza nulla in cambio se non di “volerci bene l’un l’altro” e di rispettare con uguale amore il suo dono.
    Personalmente quando benedico le cose del mondo o, semplicemente, le situazioni che mi vedono direttamente o indirettamente coinvolto, sento un positivo fluido scorrere attraverso tutto il mio essere e propagarsi d’intorno, trasmettendo, come una benefica infezione, la mia serenità agli altri.
    Stupenda l’immagine scelta come icona di bellezza e immagine di Dio nel mondo!

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12. Maurizio says

    26 Ottobre 2013 at 09:25

    Sia benedetta la pace, la tranquillità e la felicità in me.

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13. Francesca chiara says

    27 Ottobre 2014 at 18:42

    benedici te stesso e benedirai ogni essere vivente e non vivente di questo Universo! Grazie coach!

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