Ho la fortuna di abitare fuori città ed in questi giorni la campagne sono piene di agnellini.
Cosini piccoli piccoli che sgambettano sotto la pancia della mamma e che non sanno che diventeranno un banchetto pasquale. 🙁
Mi si stringe il cuore.
E anche non volendola vedere nell’ottica veggie, che spreco!
Perchè non trovare un’alternativa cruelty free a Pasqua?
Sì, lo so, lo mangiano tutti!
E’ tradizione… Ma come mai le tradizioni che non ci piacciono le cambiamo senza farci troppi problemi?
Sono certa che siamo in tanti a non sentirci a proprio agio davanti ad un abbacchio pasquale…
Ma se una persona alla volta iniziamo a riflettere su queste cose, piano piano saremo in tanti a cambiare!
Ti piacerebbe anche...
Clicca qui per scaricare gli Omaggi I FEEL GOOD!
Clicca qui per dare un'occhiata a Ebook e Corsi I FEEL GOOD!
Clicca qui per la nostra Affiliazione solidale 100% Win Win!
Fai benissimo a sensibilizzare su questo argomento!
Le persone sono abituate a vedere una fatta di carne e basta, prima di ingerirla.
Non pensano mai che in quel piatto c’è un animale morto.
Peggio ancora: morto per essere messo in quel piatto ed essere mangiato!
Il marcio non è nelle persone che consumano carne, ma nei giganti alimentari che stipendiano i ministri che decidono sull’istruzione e le università , affinchè si divulghi la falsa nozione che la carne fa bene da mangiare!
Buona Pasqua
Josè
RicchezzaVera.com
ho il permesso di linkare su FB il tuo post?
Tanto tempo fa (ero piccola) accompagnai mia mamma dai contadini, che ci fecero vedere un tenero agnellino che scodinzolava felice nel prato… qualche ora dopo ce lo hanno consegnato pronto per il forno….da allora non mangio più agnello, pecora, capra et similia… e la stessa cosa avviene anche con i conigli (anche qui stessa storia: coniglietto carino e vivace che viene uccios a bastonate davanti ai miei occhi….terribile!).
Pur mangiando carne (pollo, manzo e maiale… gli affettati mi piacciono troppo…) è da almeno 20 anni che non mangio più agnello e coniglio e per pasqua invece del classico abbacchio con le patate, preparo torte rustiche e frittate con le erbe di campo… magari accompagnate da qualche uovo sodo!
Certamente cara Claudia,
puoi linkare su FB tutto quello che è “pubblico” sul nostro blog, grazie mille di cuore! 😀
Ti ringrazio per la tua testimonianza, molto toccante in effetti. E ti faccio i complimenti per la tua scelta!
Spesso facciamo delle cose solo per “non consapevolezza”. Mi ricordo ancora quando da piccola ho chiesto: “ma cos’è esattamente l’abbacchio?” e come mi si è stretto il cuore a sentire la risposta “l’abbacchio è l’agnellino da latte”…
Certe volte cambiamo il nome alle cose per evitare di chiamarle con il loro vero nome. E questo offusca la nostra consapevolezza.
Avrei molto da dire sugli affettati (non c’è cosa peggiore considerata a torto “commestibile” che puoi mangiare in assoluto!!!), e sulla carne d’allevamento in genere, ti basti sapere che il governo britannico ha diramato una circolare di Salute Pubblica dicendo che è cancerogena… ma ti rimando – quando sarai pronta a scoprire cosa fai entrare nel “Tempio del tuo corpo” – a http://www.Autodifesalimentare.it/blog).
Un abbraccio! 😀