Nel 1979 Renato Zero pubblicava “Baratto” come lato B del 45 giri in vinile che conteneva la mitica canzone “Il Carrozzone” in TOP TEN per 16 settimane.
Io ero una bambina quando chiesi in regalo il disco “Il Carrozzone“, e mi ricordo ancora che mia mamma, preoccupata dell’inaspettato imbarazzante contenuto del lato B ci spalmò sopra del vinavil, cosicché io potessi ascoltare – nel mio mangiadischi – solo il lato A. 😯
Nell’Era pre-internet questo accorgimento bastava ed avanzava! 😉 Parliamo di un’altra epoca, ovviamente. Ma noi nati negli anni ’70 (e per giunta Romani) non possiamo fare a meno di ricordare le parole della canzone…
“Baratto, distratto, sei tu che mi hai sedotto… Facciamo un contratto…“
Ecco, il tipo di Baratto che oggi, nella mia vita di Downshifter e Decrescitosa propongo (e nonostante il grande affetto per il grande Cantautore Renato Zero, i cui testi furono galeotti nella mia storia con Leonardo, per non parlare del suo Concerto nel 1989!), è di tutt’altro genere (meglio chiarire, non si sa mai… 😛 )
E ti voglio parlare proprio di uno splendido Baratto, che è nato in occasione dell’ultimo Corso a Garda, con l’Artista Elena Frontero...
Non siamo alieni ai Baratti, ma fino ad oggi ne avevamo fatti solo per i Corsi e gli Eventi all’EcoVillaggio di Wangeland, e solo tra i Wekiani con cui spesso c’è grande confidenza condividendo un Forum riservato e incontrandoci de visu ai Cantieri di Autocostruzione.
Però, in occasione del nostro Corso di Abbondanza Etica “Diversamente Ricchi Live“, dove parliamo molto di Economia Circolare e di Economia di Scambio, ci piaceva passare coerentemente dalla teoria alla pratica ed estendere l’opportunità a tutti i nostri Lettori e Allievi IFeelGoodiani.
E così quando abbiamo proposto il Baratto come forma di pagamento alternativo nel nostro Webinar “5 Gradi di Libertà”, mettendo poi un Avviso di Baratto fisso nel Blog esteso a tutti i nostri corsi, abbiamo un po’ lanciato all’Universo questa idea, non sapendo cosa ne sarebbe venuto fuori…
E tra le varie risposte ricevute, una si è concretizzata subito, con risvolti entusiasmanti e inaspettati.
E così Elena era tra i partecipanti al Corso.
E Leonardo ed io siamo stati molto felici di aver potuto avere in Aula questo piccola testimonianza di “Disobbedienza Civile“, perché la partecipazione di Elena è “Extra PIL“, si avvale di altre formule di scambio che contemplano la creatività, la socializzazione, il riciclo, la comunità…
L’incontro con Elena – che è arrivata il giorno delle registrazioni con ben due splendide rivisitazioni del nostro Angelo della Pace, marchio di Wangeland (una anche fuori programma che lo vede riprodotto in guisa di mappamondo) – è stato davvero ricco, anzi… “Diversamente Ricco!” 😉
Tra le opere di Elena, e la VitAgenda DRLive fatta a mano con tanto di tavole di Arteterapia, i Bastoni della Parola, le lavagne del Metaplan, Bandiere della Pace e Angeli ovunque, questo evento è stato particolarmente creativo!
Ti ho incuriosito abbastanza?
Chiedo a questo punto ad Elena Frontero, Artista Veronese che vive e lavora in Liguria (al momento impegnata con un Laboratorio Creativo all’Evento “Le Streghe di Finalborgo”), molto stimata nel panorama italiano come Incisore di Acqueforti, e anche – cosa che non guasta mai – una persona piacevole e simpatica, di aiutarmi a raccontare questa storia, rispondendo a qualche domanda…
Elena, come hai saputo della proposta di baratto e come mai hai deciso di proporti?
ELENA: “Non ricordo cosa fu che nel lontano 2013 mi spinse ad acquistare IL BOTTO!, ma di certo fu un ebook galeotto… Parcheggiato per ben 3 anni e poi ripreso in concomitanza col vostro lungimirante corso DRLive… Evidentemente ci dovevo venire a tutti i costi e anche per ciò percepisco che ci unisce un legame ancestrale… Altrimenti non saprei come spiegarmi…
Mi è subito balzata agli occhi la possibilità dello scambio – ero molto perplessa e scettica, della serie ‘le solite parole, il solito specchietto per le allodole, chissà cosa c’è sotto…’ e così via, poi ho preso coraggio e animata dagli attraenti contenuti e il sontuoso programma di DRLive, ho deciso di rompere il ghiaccio e accedere al baratto…”
Cosa hai provato mentre realizzavi la tua opera? (Mi avevi scritto che si era creata una sorta di “connessione“, no?)
ELENA: “Altroché… Questo legame mi è poi rimbalzato quando mettendomi al lavoro ho sentito fluire un indicibile creatività che ho adattato alla realizzazione del logo… Scegliendo quindi di non alterare con pseudo licenze poetiche la sua lettura.
Sono rimasta io stessa di stucco nello sviscerare in così poco tempo idee interessanti e concretizzarne alcune e forse per la prima volta percepire anche il fluire di una inaspettata serenità. Sapevo poco e niente di voi, del Weco Club e dintorni…
Di certo mi ha sostenuta la vostra lealtà e coerenza quando avete accettato il baratto, senza crearmi nessun imbarazzo ma anzi percependovi empaticamente vicini. Aprire la mail e leggere la vostra risposta affermativa mi ha quasi commossa. E’ esplosa la gioia e con gioia ho lavorato, come vi ho scritto in una mail. Poi è stato necessario interrompere il flusso delle idee e salvarle come bozza nel mio cuore per una prossima occasione…”
Com’è andato il corso Diversamente Ricchi Live in Garda? Ha soddisfatto le tue aspettative?
ELENA: “Mi rendo conto che come creativi avete bisogno anche voi di critiche costruttive, perché è abbastanza facile dire che ‘è stato tutto bello’, ‘tutto ok’… o giù di lì , così io stessa sovente mi confronto con chi è capace di aiutarmi in realtà ad una messa a fuoco più approfondita pertanto cercherò di essere in sintonia con queste reciproche preferenze…
In verità mi sembra quasi impossibile che sia andato tutto a meraviglia e mi chiedo dove si celi l’inaspettato “difetto”; caspita, ho cercato in lungo e in largo ma non riesco a trovarlo! Possibile?
Se voi siete veri, cari ragazzi, siete UNO SPETTACOLO, e poiché io esisto, sono onesta e non ho secondi fini, credo in voi e credo che attraverso la legge di ATTRAZIONE STO FINALMENTE ATTRAENDO COSE BUONE PER ME. Noi siamo nel cambiamento e come dice Igor Sibaldi siamo una specie evoluta o comunque in grado di evolversi mentre altri esseri umani si stanno purtroppo dirigendo verso il basso e non saranno in grado di effettuare il salto quantico.
Evviva questo corso, una vera opera d’arte, una chicca in espansione… Non ci sono correzioni da apporre ma cose da integrare o da snellire a seconda delle “vicessitudini terrestri” e in questo ve la cavate benissimo!”
Elena, che ne pensi della possibilità di utilizzare altre forme di scambio al posto del denaro?
ELENA: “E’ una possibilità stupenda che può divenire fruibile anche da quella cerchia di persone che non dispongono di liquidità in moneta, se non peggio…Io stessa, lavorando nel settore artistico ho pagato per così dire svariate cose con le mie opere, una specie di scambio di prestazioni, dal dentista alla ginecologa, al notaio al tipografo, ecc…
A questo punto mi permetto una confidenza… Non ho un bel rapporto col denaro, e devo lavorarci sopra, ma sento che se ognuno di noi si fermasse all’equo, le ricchezze sarebbero più equamente distribuite. Nel mio piccolo ho comunque deciso di attuare alcuni cambiamenti virando al passaggio tempestivo dell’incisione al no toxic, fino a dismettere gradualmente e completamente l’utilizzo di quelle sostanze nocive che molte tecniche pittoriche implicano, ponendo maggiore attenzione a i materiali e loro composizione riciclando il più possibile. A tal fine sto perfezionando un modo di incidere con la luce del sole e ho in gestazione un ‘eliocorso’…
Quindi in futuro pensi di continuare ad utilizzare forme di Economia Solidale come il Baratto, ove possibile?
ELENA: “Certo! Non posso che ringraziarvi per questa splendida opportunità e spero di potervi accedere ancora… Anzi, potrei già proporvi la realizzazione del più gigantesco acchiappasogni da realizzare nel vostro Ecovillaggio, letteralmente da guinness dei primati!” 😀
Grazie di cuore Elena!
ELENA: “Grazie a voi! 😀 Forza ragazzi, continuate a credere in voi come credete nell’amore e dell’amore è indubbiamente intriso il vostro operare….
Pace amore gioia armonia abbondanza dirigano i vostri passi e tutta Wangeland.
Mitakuye oyasin!“
Ti è piaciuta la storia di come abbiamo conosciuto Elena?
Magari avrai modo di conoscerla a uno dei prossimi incontri a Wangeland, dato che è una donna molto eclettica che sta onorando la sua Anima Selvaggia e chissà cos’altro le verrà in mente di proporci! 😀 Intanto l’idea di un Acchiappasogni gigante ( 😯 ) mi piace molto, e sarebbe decisamente in linea con il nostro EcoVillaggio di Formazione che nasce per aiutare le persone a perseguire il loro “sogno evolutivo”…
Nel frattempo… Se desideri maggiori informazioni o frequentare i suoi corsi di tecniche incisorie, acquerello, pittura ad olio o xilografia, ecco il sito web di Elena Frontero.
Per il momento è tutto, spero di poterti raccontare presto di altri baratti costruttivi.
Perché – come scriviamo nel Libro IL BOTTO! – tutti noi abbiamo incredibili saperi e competenze che hanno valore e che possono essere trasferite, scambiate, barattate. Senza necessariamente l’uso del denaro.
Per uscire dalla logica del PIL – Prodotto Interno Lordo – e creare FIL – Felicità Interna Lorda – che solo nasce dalla Condivisione, dall’Etica e dal Ripetto reciproco per ogni unicità.
Pace & Amore e…
Mitakuye Oyasin (tutto è connesso)!
🙂
Viviana Taccione
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LEONARDO DI PAOLA says
Articolo ricco (in tutte le sue sfumature semantiche! :-)) per uno scambio altrettanto ricco.
Una grande idea proporre il baratto per il Corso DRLIVE, Viviana, per cui ti ringrazio di nuovo pubblicamente. E questo articolo-intervista vale decisamente la lettura, perché si sente – io credo – che si è trattato di una vera interazione umana, di un vero scambio win win, operato a partire dal 4° chakra. Uno scambio dove peraltro – dulcis in fundo – l’arte reciclosa la fa da padrone…
Da ripetere! ;-).
Un caro saluto anche a Elena e alla prossima! 😀