Tutti noi cerchiamo di avere successo nella vita: soldi, potere, fama, riconoscimenti, amore. Ma una volta raggiunto tutto ciò potremmo comunque scoprire che, a dispetto dei traguardi faticosamente conquistati, manchi ancora qualcosa… Qualcosa di impalpabile e inspiegabile, che tuttavia si fa sentire.
Questo vuoto che proviamo è un solido e onesto rapporto d’amore con noi stessi.
Sebbene siamo stati cresciuti con l’idea che quello che conta davvero sia sviluppare rapporti umani profondi e sinceri, ci riesce ancora difficile considerare noi stessi la prima persona con cui creare questo tipo di rapporto. Eppure non è stato scritto: ama il prossimo tuo come te stesso? 😯
Ne abbiamo parlato nel corso Il Bimbo Interiore (trovi un estratto omaggio in formato Ebook qui), è difficile riconoscere interamente se stessi, abbiamo molti sé rinnegati che siamo abituati a nascondere fin da piccoli…
Il problema è che la nostra cultura (pur essendo dominata da persone egoiste in grado di usare con efficienza ed efficacia il loro potere) ci educa a guardare con sospetto e a considerare “egoista” chi non metta gli altri al primo posto.
Questa ipocrisia ben si associa a quella per cui possiamo essere soddisfatti di noi stessi e amarci solo se e quando raggiungiamo la perfezione. Un obiettivo irraggiungibile, che serve però allo scopo di chi lo alimenta: farci sentire inadeguati e poco amati dalla persona che più dovrebbe contare, noi stessi.
E cosa facciamo quando ci sentiamo inadeguati? Compriamo beni e servizi – spesso oggetti che fanno status – per provare a “migliorarci”.
Come possiamo sfuggire a questa trappola e imparare ad avviare un onesto rapporto d’amore con noi stessi?
La PNL ci insegna che il modo più rapido di apprendimento è il Modellamento (come vediamo Corso da Wellness Coach Professionista del Weco Club).
Proviamo allora a capire come ragionano e come agiscono le persone che si accettano e che si amano per quello che sono, persone che grazie a ciò riescono non solo a essere più felici, ma anche a dedicarsi con più efficacia agli altri. E cerchiamo di modellarle.
Ecco 9 abitudini quotidiane che accomunano gli individui equilibrati che hanno imparato ad amare se stessi. (Se te ne vengono in mente altre, sentiti libero di indicarcele alla fine di questo articolo tra i commenti. Grazie! 😉 )
Abitudine #1
Restare il più possibile consapevoli di ciò che accade dentro e fuori di noi, il che significa sviluppare i muscoli della presenza non giudicante: senza consapevolezza siamo ciechi di fronte a quello che in molti chiamano Destino.
Abitudine #2
Prenderci la completa responsabilità della nostra vita, perché ogni evento che ci accade ad un qualche livello o piano di esistenza è stato scelto e voluto al 100% da noi e per il nostro bene (anche se non sempre ce ne rendiamo conto).
Abitudine #3
Avere il coraggio di decidere cosa vogliamo fare, accettando il rischio umano ma anche entusiasmante di poter sbagliare, riprovare, festeggiare non solo i successi, ma anche gli apprendimenti.
Abitudine #4
Trascorrere la maggior parte del nostro tempo con persone che creano valore, che diffondono gioia, che condividono risultati, che risolvono problemi, che godono della vita. (Evita i lamentosi come la peste!)
Abitudine #5
Continuare sempre ad imparare, perché ogni istante, anche il più apparentemente banale, può dare informazioni di rilievo a chi sa ascoltare, guardare, accogliere la realtà che ha la sorte di poter sperimentare.
Abitudine #6
Vedere la vita come un forziere straboccante di abbondanza… Abbondanza finanziaria, economica, umana, emotiva, sensoriale, conoscitiva, esperienziale. La povertà è un’attitudine mentale soggettiva, non uno stato oggettivo.
Abitudine #7
Dedicare energie agli aspetti controllabili della nostra vita, perché siamo coscienti che ciò che si trova al di fuori del nostro controllo operativo non merita il dispendio energetico di uno stress improduttivo, necessita solo di una modalità di risposta più saggia e creativa.
Abitudine #8
Investire tempo e risorse per ottimizzare la salute e il benessere, fisico ed emotivo, perché di corpo in questa vita ne abbiamo uno solo, ma anche perché dedicandoci a migliorare l’alimentazione, il movimento, la respirazione, la qualità dell’ambiente in cui viviamo rinforziamo la nostra autostima.
Abitudine #9
Ricordarsi continuamente che essere “abbastanza” se stessi è meglio che cercare di essere qualcun altro: qualcuno più intelligente, più bello, più buono, più capace, più furbo, più sexy. Siamo unici con tutti i nostri cosiddetti lati negativi, ma solo quando riusciamo ad aprire abbastanza il cuore per accettarci pienamente, luci e ombre.
Al meglio di te!
🙂
Ti piacerebbe anche...
Clicca qui per scaricare gli Omaggi I FEEL GOOD!
Clicca qui per dare un'occhiata a Ebook e Corsi I FEEL GOOD!
Clicca qui per la nostra Affiliazione solidale 100% Win Win!
Lascia un commento