8 Abitudini quotidiane per migliorare sé stessi

Migliorare se stessi è uno dei pochi imperativi categorici della nostra vita. Fare crescita personale non significa tuttavia sforzarsi di diventare quello che non siamo, ma cercare di diventare la migliore versione di noi stessi.

Per ottenere questo obiettivo è necessaria una buona attitudine, cioè permettersi di essere ottimisti, aperti, flessibili, compassionevoli, congruenti, per quanto possibile.

Tuttavia come sempre quello che fa la differenza sono le azioni che mettiamo in atto, e soprattutto le abitudini che riusciamo ad attivare.

Eccone 8 che possono dare una bella scossa al nostro percorso evolutivo:

1. Dedica ogni giorno almeno 30 minuti alla lettura

I libri sono uno dei più grandi tesori che abbiamo a portata di mano: più ne leggi, più impari, soprattutto se sono libri di sviluppo personale.

Libri e Ebook di self-help sono uno stimolo continuativo (e molto economico) per implementare saggezza, intelligenza emotiva e capacità di gestire la tua vita. Anche il web resta tuttora un’ottima fonte di ispirazione, se sai dove cercare. Se non puoi ancora usufruire della ricchezza del Weco Club, cerca online siti che come il nostro si occupano di sviluppo personale, self help, psicologia pratica, motivazione, spiritualità, comunicazione efficace, problem solving, intelligenza emotiva…

2. Svegliati presto o almeno mantieni gli stessi orari

Svegliarsi il prima possibile la mattina, se sei un mattiniero, arricchisce la tua giornata di possibilità, creative e produttive. Anche se sei un nottambulo, però, cerca di fare uno sforzo per andare a letto prima di mezzanotte e alzarti prima delle 8.

In ogni modo trova una routine e seguila senza sbalzi, perché svegliarsi un giorno alle 7 e uno alle 11 non fa neanche bene alla salute, dato che il ritmo irregolare di sonno compromette la produzione di melatonina.

3. Passa poco tempo sui Social Media

Di come i Social Media stiano mangiando la nostra capacità critica ne abbiamo parlato qui a più riprese. Sta di fatto che cliccare e piaciare senza posa né obiettivo è anche una grossa perdita di tempo, perché alla fine consuma energie emotive e nervose senza scopo alcuno: non hai imparato di più e non hai comunicato davvero.

Il modo migliore per usare i Social è affiancarli a Google, come strumento di raccolta di informazioni. Per il resto usa le email, skype, visita siti web di valore o incontra la gente di persona.

4. Smetti di guardare la TV

Vedere la TV, soprattutto la sera se ancora fai un lavoro che non ti piace e vivi una vita che non pensi di aver scelto, può essere molto rilassante. Tuttavia se ti bevi quello che passa il convento, soprattutto lasciandoti guidare dai programmi più “famosi” o da quelli che “non puoi non vedere” (come i TG), stai accettando che le emittenti TV, private e statali, ti infilino la loro immondizia nel cervello…

Se ti rilassano i film, che almeno siano scelti in base ai tuoi gusti, tendenzialmente potenzianti, possibilmente di qualità.

5. Fai un po’ di Meditazione ogni giorno

La meditazione fa bene al corpo, al cuore e alla mente. Ci rende più centrati rispetto alle emozioni sgradevoli, migliora la concentrazione, distende i muscoli.

Qualsiasi tecnica va bene, purché ti ci trovi: mindfullness, vipassana, trascendentale, informale… Trova ogni giorno almeno 10-15 minuti di tempo di qualità da trascorrere in ascolto del tuo corpo e dei tuoi pensieri senza giudizio e senza distrazioni esterne.

6. Impara a prenderti le tue pause

Produrre è importante… lo abbiamo detto: senza darsi da fare non si fa molta strada. Però una persona saggia sa quanto sia importante anche il relax, il riposo aldilà del tempo trascorso a dormire.

Prenditi dei momenti per non far nulla, per rilassarti seguendo le tue passioni improduttive, e impara durante il giorno a fermarti 15 minuti ogni 90, se vuoi essere più efficace ed efficiente. (Anche perché da una passione ritenuta “improduttiva” potrebbe nascere una grande opportunità per il tuo Futuro! 😉 )

**7. Chiedi feedback alle persone che ti circondano**

Ognuno di noi cerca di fare il meglio che può con le risorse che ha, sempre. Il nostro punto di vista sarà comunque per definizione sempre di parte, sempre parziale, sempre limitato.

Per questo una buona abitudine è chiedere consigli, feedback e opinioni a persone che sai essere dalla tua parte. Non è detto che poi tu debba metterli in pratica, ma per certo questo allargherà la tua prospettiva.

8. Ascolta senza giudizio

In generale poi cerca di ascoltare le persone che incontri sul tuo cammino. Ascoltare significa aprire le orecchie ma anche il cuore, rinunciare al giudizio, osservare quello che arriva dal linguaggio non verbale, concentrarsi sulla bellezza delle differenze piuttosto che sul fastidio di ciò con cui non siamo d’accordo.

Ascoltare davvero non significa condividere il pensiero altrui, significa ascoltare un’altra Anima.

🙂

Alla parte migliore di te!