In questa vita frenetica, fare una pausa per bere una tisana antistress rappresenta una piccola oasi di salvezza che ci aiuta a tirare il freno a mano e a ricordarci di vivere pienamente il Qui e Ora.
Ci sono diversi motivi per cui sarebbe funzionale – se ancora non lo fai – introdurre questa sana abitudine nella tua giornata, dai più ovvi ai più… “sottili”.
Proviamo a vederne insieme alcuni? 😉
1) una buona idratazione
Sostituire il classico caffè con una tisana, permette di bere di più integrando la tua quota di idratazione giornaliera con un conseguente miglioramento di energia ed espulsione delle tossine. Infatti il caffè è una bevanda disidratante, perché contiene un prodotto nervino alcaloide come la caffeina che offre solo un momentaneo picco di energia, e nel frattempo sottrae acqua all’organismo contribuendo a creare stipsi, gonfiore e ritenzione idrica.
In effetti anche il tè contiene un prodotto nervino, la teina, che però è più leggera della caffeina (e in minima parte anche della caffeina, soprattutto nelle foglie più giovani e nei germogli), però almeno è diluito in maggiore acqua rispetto al caffè tradizionale.
Infine mentre tè e tisane possono essere gustate senza zucchero, il caffè spesso viene zuccherato e lo zucchero è anche lui disidratante.
2) tanto calore e conforto
Una tisana calda d’inverno contribuisce a scaldarti. Ma anche di estate è molto utile perché idrata e rinfresca più di una bevanda fresca. Infatti è risaputo che i Berberi nel deserto bevono tè caldo perché questo permette una leggera sudorazione seguita da un raffrescamento del corpo.
Inoltre una bevanda calda è molto utile nei momenti di tensione, perché offre calore e conforto alle nostre viscere che viene interpretato come un segnale distensivo: una sorta di coccola al nostro intestino che – ricordiamo – ospita molti neuroni ed è per questo che è chiamato “il secondo cervello“.
3) il potere delle erbe officinali
Calde e profumate, le tisane offrono tutto il potere delle erbe officinali.
Occhio comunque perché non tutte le tisane sono uguali, e alcune sostanze, sebbene siano “naturali”, possono creare alla lunga effetti collaterali come problemi di malassorbimento di minerali (liquirizia), problemi gastrointestinali (ginko biloba), ipertensione e nervosismo (ginseng), interazioni con i farmaci (iperico). Per non parlare poi delle tisane “digestive” al finocchio che contengono una sostanza potenzialmente cancerogena come l’estragolo, se presa in alte dosi.
Per andare sul sicuro, preferisci tisane a base di camomilla, melissa, valeriana, tiglio, biancospino (per rilassarti e come antistress), di anice stellato (per sgonfiarti e digerire), di malva (per un effetto lassativo e anti infiammatorio), di zenzero e cannella (per un effetto antisettico e decongestionante, evita lo zenzero se soffri di gastrite), di cinorroidi di rosa canina (come antiossidante), di menta (come dissetante e tonificante)…
Ovviamente se non riesci a coltivare in giardino queste preziose piante, scegli erbe da coltivazioni biologiche.
4) un premio rilassante
Prenderti una pausa tisana dà un segnale preciso alla tua mente. Sapere che non devi correre e puoi concederti di fermarti allevia lo stress e ti permette di fare un piccolo reset per recuperare le energie.
Organizzati con uno spazio apposito (anche un vassoio con una bella tazza e una scelta delle tue tisane preferite va bene, se non riesci a spostarti su un divano comodo con dei morbidi cuscini 😉 ) e concediti un piccolo rituale che ti permetta di rilassarti e premiarti per il lavoro svolto.
Tra l’altro organizzare la tua giornata intorno a delle pause per bere una tisana antistress, ti permette di assecondare il naturale ritmo circadiano dell’organismo. Il ritmo circadiano funziona di prassi con cicli di 90-120 minuti di “up”, seguiti da circa 20 minuti di “down”. Quindi puoi lavorare in modo concentrato per massimo 1 ora e mezza (2 ore) e poi ricaricarti con una meritata pausa prima del successivo “turno” di “up”.
5) una migliore comunicazione
Per avere conversazioni o anche riunioni di lavoro più proficue, offri sempre una buona tisana antistress profumata. E’ dimostrato che il calore e l’effetto rilassante di una tazza fumante, predispone al dialogo, all’interazione pacifica e all’assertività.
Ottima quindi, in caso di negoziazioni a livello professionale con capo, colleghi, soci e clienti, ma anche a livello personale, per una chiacchiera distensiva con un figlio o con il partner.
Buona tisana!
🙂
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