I Super Eroi sono stati uno dei fondamenti culturali della mia infanzia, insieme al settimanale di Topolino e ai robottoni giapponesi delle TV private. Il culto delle Super-Avventure, alimentato dal rito del passaggio settimanale in edicola, ha riempito gran parte del mio tempo libero alle Elementari, quando a fine anni ’70 avevamo ancora pochissimi canali TV e giocare faceva ancora rima con immaginare.
Che si trattasse di una mitologia postmoderna rappresentativa della nostra società però, è emerso solo grazie all’insaziabile fame hollywoodiana di storie nuove. Dopo i primi timidi occasionali film di Superman, l’Uomo Ragno e Batman anteriori alla caduta del Muro di Berlino infatti, è solo negli ultimi 2 decenni che la produzione di film dedicati ai Super Eroi – Marvel e DC Comics – ha preso una grossa impennata (forse anche perché chi li leggeva negli anni ’70/’80 ha iniziato ad avere sempre più potere d’acquisto…)
Sia come sia, oggi voglio condividere con te 4 Riflessioni potenti presi da altrettanti film dedicati a questi eredi potenziati (e colorati) di Zorro, Tarzan, Sandokan e Mandrake: perché non si dica che sono solo effetti speciali… 🙂
1. “Da un grande potere derivano grandi responsabilità!”
La mia preferita, e non solo perché l’Uomo Ragno era il MIO super eroe d’elezione. La cito spesso nei nostri Corsi di sviluppo personale, offrendo il fianco alle battute di Viviana, ma ritengo che nasconda davvero una grande saggezza. Oggi tendiamo sempre più a delegare, a deresponsabilizzarci, ad assistere alla vita piuttosto che viverla.
Dipende da una cultura frigida, che non si appassiona più per nulla, ma credo anche dal fatto che stiamo accettando la progressiva erosione di potere che questo sistema etico e socio-politico sta effettuando nei nostri confronti. 😯
Il problema è proprio questo: stiamo rinunciando al nostro potere e per questo non siamo più in grado di accettare responsabilità.
Questa frase risuona forte e chiara, perché sappiamo tutti che chi oggi ne ha tanto di potere – che oggi è potere economico – tutto è tranne che un Super Eroe… Perché le responsabilità edificano e gratificano, ma pesano per chi non ha il coraggio e la visione di “indossarle”.
2. “Quando ero congelato, il mondo era in guerra. Mi sveglio e dicono che abbiamo vinto. Ma non che cosa abbiamo perso…”
Capitan America è sempre stato un Super Eroe poco capito, qui da noi: Americano fin nel midollo, bravo ragazzo stile anni ’40, soldatone tutto d’un pezzo anti-nazismo. Eppure questa frase ha il suo perché, soprattutto se pensi al mondo che l’Occidente iperproduttivo ha faticosamente costruito negli ultimi 70 anni.
Oggi gli USA, l’Europa e gli altri paesi che vivono secondo il credo “spendo quindi sono” hanno la fortuna di vivere militarmente in pace, ma tutti noi quotidianamente dobbiamo fronteggiare una delle più grandi sconfitte che l’uomo possa accusare: la perdita di senso, di scopo, di significato, di mission, di obbiettivi che valga la pena di perseguire.
Capire che abbiamo perso è necessario per ritrovare noi stessi. 😀
3. “A volte devi rischiare l’incertezza per avere una certezza.”
Questa è di Iron Man. Iron Man rappresenta il lato buono della tecnologia: l’acciaio, l’elettronica e la robotica al servizio della pace (non a caso nasce all’interno della Stark Industries, un’azienda dedita agli armamenti!)
Nella rinnovata versione cinematografica Iron Man è anche il regista degli Avengers (“I Vendicatori” per me, che da piccolo vivevo ancora in un paese di lingua italiana), e all’interno del gruppo dei Super Buoni spicca come uno dei cervelli strategici, fedele al suo ruolo simbolico di rappresentante della bontà del progresso umano.
Per questo la sua frase – paradossale – spicca: perché per la nostra mente razionale, così come per la scienza, rischiare l’incertezza è la massima sfida possibile, il supremo atto di coraggio. Ma è anche l’unica che nella vita talvolta riesce a toglierci d’impaccio… Quando permanere nella certezza, nell’abitudine, nella zona di comfort, nella ripetizione di un copione disfunzionale finisce col paralizzarci. 😕
4. “Non è tanto chi sei, ma ciò che fai che ti qualifica!”
Dopo 3 citazione Marvel, chiudiamo con una bella frase di Batman. E’ una citazione che forse suona un po’ scontata, per chi come noi ama lo sviluppo personale, ma si tratta di un concetto chiave che troppo spesso tendiamo a dimenticare.
L’identità guida le nostre azioni, ci dice la PNL, ed è vero: quello che facciamo deve essere il più possibile allineato con l’idea che abbiamo costruito di noi stessi, se manca questa coerenza ce la inventiamo, raccontandoci un sacco di storie. Tuttavia è vero anche il contrario: osservando le nostre azioni confermiamo o meno a noi stessi – e al mondo intero – chi realmente siamo.
Il vantaggio di lavorare sul comportamento per diventare chi vogliamo essere è che è completamente in nostro potere…
Sorridi e fai un’azione gentile, ed ecco che diventi una persona sorridente e gentile. E se fino a ieri non lo sei stato, è solo perché hai dato retta alla storia che ti sei raccontato sul fatto di essere serio e poco disponibile. 😉
Ricapitolando…
Dobbiamo riprenderci le nostre responsabilità ritrovando il grande potere che abbiamo tutti, quel qualcosa che abbiamo perso “vincendo” la battaglia tecnologica contro la Natura. E per farlo dobbiamo abbandonare qualche coperta di Linus (restando in tema fumetti), qualche sicurezza di troppo, e agire. Agendo in modo giusto, bello, creativo, saggio, amorevole diventi una persona giusta, bella, creativa, saggia e amorevole, oltre ogni dubbio.
All’eroe che è in te!
🙂
Leonardo Di Paola
Autore, Coach & Trainer
www.ifeelgood.it
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Danilo says
Bella l’idea delle citazioni dei super-eroi, ottimo articolo 😉
LEONARDO DI PAOLA says
Grazie Danilo, in ognuno di noi si nasconde un (super) eroe… basta avere la pazienza di cercarlo! Alla prossima… 🙂