Non ci occupiamo di politica, lo sai, ma questa volta abbiamo il dovere di informare tutti della possibilità di esercitare la loro sovranità popolare.
Il Referendum di Giugno potrà dimostrare che non ci facciamo prendere in giro perché distratti dalle vacanze, perché le TV di stato ( 🙁 ) non promuovono eventi che diano libera scelta ai cittadini, perché confusi dal SI’ per dire NO…
Chi non rispetta la Democrazia con attacchi deliberati contro la libertà (non dimentichiamoci che il governo ha già vergognosamente ignorato 20 milioni di Italiani che si sono espressi contro il Nucleare nel Referendum vinto nel 1987), e numerosi assalti contro l’indipendenza del web e la libera espressione attraverso Internet, chi vuole speculare sull’Ambiente e sull’Acqua, va fermato con un segnale chiaro.
Ed è facile.
Basta passare parola e basta votare 3 sì il prossimo 12 e 13 Giugno.
Qui in Redazione stiamo ricevendo tante EMAIL (una valanga! 🙂 ) dai nostri Amici e Lettori… perché la Comunità WEB, sta cercando di diffondere questo messaggio.
Ecco i loghi del Referendum da far girare e che potete liberamente inserire su Facebook e nei Social, nei vostri blog e siti, nelle firme delle vostre email…
Ecco il testo del messaggio – più o meno addolcito – della mail che sta girando. Potete inoltrare questo testo, o anche il link di questo post se preferite.
“Pubblicizziamo questi argomenti, signori/e….!!!!
Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno vota SI per dire NO.
1 – Vota SI per dire NO AL NUCLEARE.
2 – Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA.
3 – Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.
RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM… perché NON faranno passare il numero sufficiente di spot ne’ in Rai ne’ a Mediaset affinché tutti i cittadini siano BENE informati.
Sapete perché ? Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum lo scenario sarebbe drammatico per chi ci governa (che ha deliberatamente ignorato chi si era già espresso contro il ritorno del Nucleare nel Referendum vinto nel 1987) ma stupendo per tutti i cittadini italiani:
1 – Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE, C’E’ CHI NON POTRA’ PIU’ FARE ARRICCHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE.
2 – Se passa il SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA, C’E’ CHI NON POTRA’ FARE ARRICHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI LUCRANDO SU UN BENE DI PRIMA NECESSITA’.
3 – Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, C’E’ CHI NON POTRA’ PIU’ DIRE CHE HA LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DALLA SUA PARTE E DOVRA’ DIMETTERSI.
Vi ricordiamo che il referendum passa SOLO se viene raggiunto il quorum. 50%+1 degli elettori.
E’ necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone.
Le principali associazioni ambientaliste avevano chiesto che il Referendum venisse accorpato alle elezioni Amministrative di MAGGIO, per permettere a tutti i cittadini di votare, per risparmiare miliardi che potessero essere spesi per il bene della Collettività.
Ovviamente questo è stato negato. Spostando il referendum di un mese si spera che molte persone andranno al mare dimenticandosi di andare a votare.
Ma noi andremo a votare!
E diremo 3 volte SI’ per opporci a questi continui soprusi!!!
Copia-incolla e pubblicizza il Referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.
Passaparola!”
Il disastro in Giappone alla centrale nucleare di Fukushima ha risvegliato le coscienza di tutto il mondo, e le Superpotenze che seguono il volere dei cittadini si stanno adeguando… Tutte… tranne il Governo Italiano. 🙁
Ci meritiamo energia pulita e leggi che promuovano il solare.
Informati bene prima di votare!
“Il REFERENDUM è uno strumento di esercizio della sovranità popolare, sancita all’art. 1 della Costituzione della Repubblica Italiana, è l’unico momento in cui i cittadini possono esprimersi direttamente e fare in modo che, sempre direttamente, la propria volontà si affermi a livello nazionale.”
Ecco un po’ di siti che possono aiutarti:
– www.fermiamoilnucleare.it/
– www.acquabenecomune.org
– www.greenpeace.org/italy
– www.legambiente.it
Ecco un ebook in pdf selezionato per te:
Dato che come sai ci piace più dire SI’, essere PRO che contro qualcosa, approfittiamo per suggerirti uno Special interessante…
– http://www.oltreilnucleare.it/images/pdf/beati.pdf
Grazie per averci letto fino a qui e sopratutto grazie di cuore per quello che farai!
😀
La Redazione
www.ifeelgood.it
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😉
Preciso che il numero dei SI da consigliare è 4 poichè i quesiti referendari che riguardano il decreto Ronchi (privatizzazione distribuzione dell’acqua) sono due, e questi vanno ad aggiungersi a quelli da voi già citati ovvero quello del legittimo impedimento e quello del ritorno all’energia nucleare. Buona giornata e grazie per la segnalazione dell’e-book! Sarà molto utile! 🙂
Ho appena ricevuto questa mail del WWF:
Referendum, la Cassazione ha deciso: il 12 e 13 giugno si vota. Anche sul nucleare.
“Accolte le istanze della Memoria presentata ieri dal WWF.
Il SI’ cancellerà le ‘norme truffa’ del Decreto legge Omnibus sul nucleare.
“La Cassazione ha chiarito una volta per tutte che lo spirito referendario non può essere aggirato con norme strumentali che entrino in conflitto con i principi ispiratori di coloro che hanno proposto i quesiti”. Così Stefano Leoni, presidente del WWF Italia, commenta la sentenza della Cassazione sul referendum nucleare.
“E’ un bene per il Paese che, come richiesto dal WWF nella sua Memoria inviata ieri, la Corte di Cassazione, confermando il referendum sul nucleare, abbia richiamato di fatto Governo e Parlamento al pieno rispetto della sovranità popolare che si esprimerà con il voto referendario tutelato dalla Costituzione. Chiedere al popolo italiano di pronunciarsi il 12 e 13 giugno per cancellare i “commi truffa” del decreto Omnibus permetterà ai cittadini, votando Sì alla loro abrogazione, di mettere finalmente una pietra tombale sul rilancio dell’energia nucleare.”
Si ricorda che il 12 e 13 giugno si voterà anche sul Referendum Acqua, per il quale il WWF invita a votare due Sì.
Diventa ora fondamentale convincere ad andare alle urne la metà più uno degli elettori.
Le nostre strutture territoriali sono mobilitate, ma non basta.
Anche tu puoi scendere in campo!”
REFERENDUM: sintesi e schede
Sì perché l’acqua resti un bene comune
Referendum n. 1 – Scheda Rossa
Il referendum vuole cancellare un articolo che stabilisce l’affidamento del servizio idrico a Società per Azioni (Spa) a capitale misto pubblico-privato oppure a capitale interamente pubblico.
L’abrogazione di questo articolo non consentirebbe né gare né affidamenti di gestione a società di capitali, favorendo il percorso verso l’obiettivo opposto: quello della gestione del servizio idrico attraverso enti di diritto
pubblico con la partecipazione dei cittadini e delle comunità locali.
*Chi vuole cancellare la legge che affida l’acqua ai privati deve votare sì*.
Sì perché l’acqua resti un bene comune
Referendum n. 2 – Scheda gialla
Il comma che i referendari vogliono abrogare è quello che permette al gestore del servizio idrico di ottenere profitti garantiti sulla tariffa, caricando sulla bolletta dei cittadini un 7 per cento a
remunerazione del capitale investito, senza collegamento a reinvestimenti per il miglioramento del servizio.
Abrogando questo comma si elimina lo strumento che ha aperto la strada ai privati nella
gestione dei servizi idrici.
*Chi vuole eliminarlo vota sì*.
Sì per fermare il nucleare
Referendum n. 3 – Scheda grigia
Quella che i referendari vogliono abolire è una parte di un decreto legge che permette la costruzione di nuove centrali nucleari in Italia.
*Chi è contrario alla costruzione di nuove centrali deve votare sì*.
Sì perché la legge resti uguale per tutti
Referendum n. 4 – Scheda verde
La norma sul Legittimo impedimento è composta solo da due articoli, quindi il referendum in pratica ne chiede la cancellazione integrale. La norma consente al Presidente del Consiglio ed ai Ministri di invocare l’impossibilità (il legittimo impedimento) a presentarsi in udienza dal giudice.
*Chi vuole che la legge rimanga uguale per tutti vota sì*.
Diffondi
Carissimi… qualcheduno (raro, sporadico e new entry 😉 ) ha un po’ storto la bocca per questo reiterato post referendario… pazienza, sopravviveremo! Mentre un grazie di cuore a tutti gli altri per il vostro contributo. Pubblico e privato! 😀
In questo clamore di appelli, (grazie per le risposte a Josè, Bacab, Flavio, Achille!
), dopo la notizia non ufficiale di un altro incidente nucleare in Egitto, ho appena ricevuto una mail da Grennpeace:
Vuoi fermare il nucleare? Porta 10 persone a votare SI al Referendum
Ciao VIVIANA,
mancano soltanto 6 giorni al Referendum che potrà fermare il nucleare in Italia.
Il 12 e 13 giugno dobbiamo andare tutti a votare e votare Sì. Rimane un solo ostacolo da abbattere: il quorum. Dobbiamo essere in 27 milioni!
I ragazzi de ipazzisietevoi.org sono rinchiusi da quasi un mese nel rifugio anti-radiazioni e ogni giorno continuano a mandare messaggi sul web per raggiungere quante più persone possibile. Girano video, scrivono diari e rispondono ai numerosi commenti sul sito.
Ma anche convincere il vicino ad andare a votare farà la differenza. Perciò attivati. Non c’è tempo da perdere. Porta i nonni a votare, parla con i vicini, convinci 10 amici, diffondi il volantino nel quartiere…e la minaccia nucleare avrà i giorni contati.
Ricevo e diffondo…
“Cari amici,
ormai mancano poche ore alla chiusura di questa straordinaria campagna referendaria che ci ha visti protagonisti su tutto il territorio nazionale insieme a tante associazioni amiche e istituzioni.
Un doveroso grazie a tutti i nostri volontari che hanno dedicato ogni minuto possibile a spiegare, informare, coinvolgere e sensibilizzare i cittadini. Grazie a tutti voi, Legambiente ha avuto un ruolo di primo piano in questa lunghissima e faticossissima campagna referendaria, apportando il suo contributo su temi che sono da sempre alla base delle nostre battaglie.
Ora con il pasticcio del voto agli italiani all’estero, il quorum si potrebbe giocare per pochi voti, quindi diventa ancor più importante coinvolgere quante più persone possibili e invitarle ad andare a votare.
Ogni singolo cittadino potrebbe rappresentare quel +1 che ci separa dal raggiungimento del quorum.
Tu potresti essere l'”uomo/donna partita”.
E allora vinciamola insieme questa partita e assicuriamoci una volta per tutte di cacciare anche solo l’idea del ritorno al nucleare nel nostro Paese e così potremo finalmente dedicare le nostre energie alla promozione di un nuovo piano energetico basato su efficienza energetica e fonti rinnovabili.
Diventa il nostro “uomo/donna partita”: il 12 e il 13 giugno al referedum sul nucleare VOTA E FAI VOTARE SI!”
(Email di LegAmbiente)
Grazie mille Fiorella, abbiamo tenuto il fiato sospeso…
Tra l’altro circolavano false informazioni sul quorum raggiunto già ieri nel pomeriggio per scoraggiare gli indecisi. 👿 Ma altro che indecisi!!!
Sono fiera di come sono andate le cose e voglio ringraziare tutti.
Grazie di cuore per aver condiviso le notizie importanti in questi ultimi mesi, per aver forwardato le nostre mail e aver parlato con gli altri.
In un mondo di Greenwashing opportunista dove semmai si parla di argomenti neutri, riciclaggio e lampadine, e dove per “par condicio” (e per non perdere eventuali lettori 🙁 ) pochi sono stati davvero attivi sulla faccenda Referendum lasciando al fato e agli eventi le sorti del pianeta…
Grazie per aver agito! 😀
Non si trattava di politica questa volta, ma di libertà di scelta. Forse l’unica vera libertà di scelta che ci resta finché le cose non cambieranno. Un SI’ o un NO chiaro.
E vi ringrazio con una bella mail che mi è appena arrivata!
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Ciao Viviana,
la prima cosa che vogliamo scriverti è GRAZIE!
Grazie perché hai contribuito a una campagna storica, grazie perché hai definitivamente allontanato il nucleare dall’Italia, grazie perché hai lanciato un messaggio a tutto il mondo: un pianeta senza atomo è possibile!
Abbiamo atteso questa giornata con trepidazione, dopo avere condotto insieme a te una campagna senza precedenti: dall’anniversario di Cernobyl alle azioni del Colosseo, Ponte Vecchio, Campanile di San Marco; i ragazzi che si sono chiusi nel rifugio per quasi un mese (i “pazzi”), e poi il bidone di scorie sulla Terrazza del Pincio; la scalata del balcone di Palazzo Venezia; lo striscione dello Stadio Olimpico durante la finale di Coppa Italia…
Ma raggiungere il quorum al Referendum non era una cosa scontata.
Come non lo era la valanga di sì che ha seppellito il nucleare in Italia!
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la mobilitazione dei nostri attivisti online, se tutta l’energia positiva che abbiamo messo in questa campagna non fosse stata moltiplicata dalle persone come te.
Abbiamo chiesto molto, e molto abbiamo ricevuto: questa vittoria è la nostra comune vittoria!
Ora ci prendiamo il tempo per godere di questa festa, che avvicina l’Italia a un futuro sostenibile. Ma per quanto più vicino, uno scenario energetico fatto di efficienza e fonti rinnovabili è ancora tutto da conquistare.
Per salvare il clima ci servirà sempre il tuo aiuto, e – se possibile – anche il tuo sostegno economico. Per oggi, intanto, ancora GRAZIE!
Lo staff di
Greenpeace Italia